Anche l’autrice Premio Strega Donatella Di Pietrantonio al festival Genius Loci

<p>Sarà l’incontro con Donatella Di Pietrantonio la punta di diamante di <a href="https://arte.sky.it/news/santa-croce-firenze-genius-loci" target="_blank"><em>Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce</em></a>, il festival che si svolge ogni anno nel suggestivo complesso monumentale della basilica fiorentina. Tema centrale della settima edizione della manifestazione, in programma dal 26 al 28 settembre, è un argomento di grande rilevanza: il rapporto tra uomo e natura. Nel ricco programma di talk, concerti e spettacoli teatrali, spicca l’incontro con la scrittrice che lo scorso giugno si è aggiudicata l’ambito <a href="https://arte.sky.it/news/finalisti-premio-strega-2021" target="_blank">Premio Strega</a>. Anche quest’anno, il festival fiorentino promette di regalare a tutti i partecipanti un'esperienza unica, affrontando questioni di stretta attualità in un contesto permeato di spiritualità e incomparabile bellezza artistica come quello del <a href="https://arte.sky.it/news/basilica-santa-croce-firenze-alba" target="_blank">complesso di Santa Croce</a>.</p><h2>IL FESTIVAL NEL COMPLESSO DI SANTA CROCE A FIRENZE</h2><p>Come da tradizione, il programma degli appuntamenti di <em>Genius Loci</em> si svolgerà nell’arco di due serate; sarà chiuso dal concerto della cantante e trombettista spagnola Andrea Motis, che si esibirà all'alba del 28 settembre. Tra gli altri eventi in programma nelle tre location all’ombra della basilica fiorentina, vale la pena di citare il monologo teatrale <em>Lu Santo Jullare Francesco </em>interpretato da Mario Pirovano, che nella prima serata del festival ripropone il testo indimenticabile del premio Nobel <a href="https://arte.sky.it/news/dario-fo-franca-rame-museo-pesaro " target="_blank">Dario Fo.</a> Da segnalare anche il dibattito su <em>Le forme del divino</em> a cui prenderanno parte il professore di storia dell’arte Michele Dantini, l’autrice e conduttrice Giovanna Zucconi, e Sergio Givone, docente di filosofia estetica. Venerdì 27 è invece in programma il talk con la scrittrice Donatella Di Pietrantonio: sotto gli affreschi trecenteschi di Taddeo Gaddi, la vincitrice del Premio Strega 2024 parlerà al pubblico del suo ultimo romanzo, <em>L’età fragile</em>. L’intervento di Di Pierantonio sarà arricchito da un reading con accompagnamento musicale che metterà in scena i temi essenziali dell’opera, come la violenza, la memoria e il legame con la terra e la natura.</p><h2>DUE GIORNI DI INCONTRI, CONCERTI E SPETTACOLI TEATRALI A FIRENZE</h2><p>Promossa da Controradio e dall’Opera di Santa Croce, la settima edizione del festival fiorentino vuole offrire uno sguardo più ampio su un tema, quello del rapporto tra uomo e natura, sempre più al centro dell’attenzione. Nel complesso monumentale di Santa Croce stanno dunque per unirsi diverse anime culturali della società contemporanea. Attraverso i linguaggi dell'arte, della musica, del teatro e della letteratura, <em>Genius Loci</em> invita i partecipanti a riflettere su un ampio ventaglio di questioni, dalla spiritualità all’armonia con l'ambiente naturale, in una cornice storica e artistica dove passato e presente dialogano e convivono da oltre cinque secoli.<br /><br />[Immagine in apertura: Donatella Di Pietrantonio. Foto di Matteo Casilli]</p>

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Una “antibiografia” di Leonardo da Vinci

Il libro della giungla: il grande classico in una nuova versione illustrata

Arte e musica nel nuovo spazio per i piccoli degenti dell'ospedale Meyer

<p>Creare un percorso educativo integrato e multidisciplinare in un ambiente stimolante e inclusivo, anche in una realtà complessa come quella di un ospedale pediatrico: è questa la missione dell'ABF “Maria Manetti Shrem” Educational Center, l’innovativo centro per l’educazione nato all’interno dell’Ospedale Pediatrico Meyer di <a href="https://arte.sky.it/news/firenze-parco-museo-cambiamenti-climatici " target="_blank">Firenze</a>. L’avveniristico progetto pilota ha preso il via nel 2021 su iniziativa della Andrea Bocelli Foundation, che ne ha affidato la realizzazione al noto studio di architettura romano <a href="https://arte.sky.it/news/palazzo-congressi-eur-roma-ristrutturazione-alvisi-kirimoto " target="_blank">Alvisi Kirimoto</a>. I lavori condotti presso la struttura ospedaliera hanno portato alla realizzazione di uno spazio educativo all'avanguardia, ideato per accogliere i bambini ospedalizzati in un ambiente inclusivo, sereno e stimolante. Un nuovo punto di riferimento capace di offrire loro esperienze focalizzate, in modo particolare, sull’educazione all’arte e alla musica.</p><h2>AL MEYER UN NUOVO POLO PER L’EDUCAZIONE DEI PAZIENTI</h2><p>Costruito in un’area del <a href="https://arte.sky.it/news/mario-cucinella-ospedale-san-raffaele-milano " target="_blank">complesso ospedaliero</a> immersa nel verde, l'ABF “Maria Manetti Shrem” Educational Center si configura come un volume indipendente dal resto dell’istituto. Gli ambienti interni della nuova struttura godono di una perfetta illuminazione naturale, grazie alla presenza di una vetrata continua. Il nucleo del padiglione è costituito da una sala ovale, che ospita il laboratorio musicale, circondata da aule destinate alle altre attività educative in programma nel centro. Tutti gli spazi sono progettati per offrire la massima flessibilità, con l'obiettivo di dare vita a un complesso multifunzionale che, in una sola struttura, integra le funzioni richieste con i necessari standard di accessibilità e sicurezza. Il centro educativo è poi “protetto” da una copertura sinuosa, presentata dall'architetto Massimo Alvisi come “<em>una foglia leggera, sospesa tra il cielo e il verde dove mettersi al riparo</em>”. Le sue linee rimandano all'architettura del resto dell'ospedale, che è stato recentemente oggetto di un'accorta ristrutturazione.</p><h2>IL PROGETTO DI ALVISI KIRIMOTO A FIRENZE</h2><p>Nel contesto dei processi educativi integrati che partiranno nel nuovo polo, grande importanza assume la relazione con gli spazi naturali all’esterno del padiglione, dove sono state allestite aree didattiche e giardini sensoriali per attività educative durante tutto l’anno. La nascita dell'ABF “Maria Manetti Shrem” Educational Center rappresenta un punto di svolta nel difficile contesto della scolarizzazione dei bambini ospedalizzati: puntando a offrire un'esperienza educativa all’avanguardia in un ambiente accogliente e sicuro, il progetto pilota dell’Ospedale Meyer si pone come modello innovativo da replicare anche presso altre strutture specializzate.<br /><br />Immagine in apertura: Alvisi Kirimoto, ABF "Maria Manetti Shrem" Educational Center nell'A.O.U. Meyer (Firenze, Italia). Photo ©Marco Cappelletti</p>

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