
Giovanni Segantini e la natura
Arte
07 febbraio 2024

Giovanni Segantini e la natura
Arte
07 febbraio 2024
Segantini – Ritorno alla natura
Giovedì 8 febbraio – ore 21:15
La vita e l'opera di un artista eccezionale, raccontate attraverso le immagini dei luoghi che lo hanno influenzato e i contributi di chi ne ha studiato la produzione: il docu-film Segantini – Ritorno alla natura delinea il ritratto prezioso di uno dei massimi esponenti della corrente divisionista. In onda giovedì 8 febbraio su Sky Arte, il documentario diretto da Francesco Fei riunisce le testimonianze di Gioconda Segantini, nipote del celebre pittore, e le consulenze storico-artistiche di studiosi ed esperti d’arte. Le immagini del film conducono lo spettatore fra paesaggi di incredibile bellezza, in quella natura considerata da Segantini come una fonte di ispirazione, di spiritualità e di redenzione. Anche attraverso lettere autografe, che rivelano la visione poetica e simbolica della realtà, a essere esplorata è la personalità intensa e tormentata dell’artista, interpretato da Filippo Timi. Nato nel 1858 ad Arco di Trento, Giovanni Segantini “orfano a cinque anni, analfabeta, rinchiuso in un riformatorio a dieci, apolide per tutta la vita, riuscì, con la sua volontà e le sue capacità, a diventare uno dei pittori più importanti del simbolismo europeo”, spiega nelle note di regia Fei. Dopo aver frequentato l'Accademia di Brera a Milano, Segantini si trasferisce in Svizzera: proprio qui realizza i suoi capolavori, ispirandosi ai paesaggi alpini e alla vita contadina. Sulle alpi svizzere si spegne prematuramente, per un attacco di peritonite a soli quarantuno anni. La morte sopraggiunge mentre sta dipingendo: un finale drammatico per un pittore in grado di vivere la sua passione per l’arte e la natura fino all’ultimo istante.
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