L'essenzialità del design giapponese in mostra a Milano

<p>Se la frenetica cultura occidentale sembra respingere la semplicità a ogni costo, quella orientale, invece, attribuisce al vuoto, al silenzio e all’essenzialità dei valori universali, che nella tradizione giapponese diventano dei veri e propri pilastri. Questa filosofia si riflette a pieno, immancabilmente, nel design nipponico, che coniuga brillantemente le antiche tradizioni artigianali e le tecnologie ingegneristiche contemporanee. La mostra <em>Origin of Simplicity. 20 Vision of Japanese Design</em>, allestita all’<a href="https://arte.sky.it/news/mostra-poetic-activism-adi-design-museum-milano" target="_blank">ADI Design Museum</a> di Milano dal 23 marzo al 9 giugno, accende i riflettori proprio su questa particolare ed elegante forma d’arte.</p><h2>MILANO CELEBRA LA SEMPLICITÀ DEL DESIGN GIAPPONESE</h2><p>A cura di Rossella Menegazzo – con allestimento e progetto grafico a cura di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2021/02/experience-japan-pictograms-giappone" target="_blank">Kenya Hara</a> –, la rassegna riunisce oltre 150 oggetti (molti dei quali presentati per la prima volta in Italia), offrendo una finestra sul design del Paese del Sol Levante a partire dal concetto di “semplicità”. </p><p>In mostra, troviamo alcuni dei nomi più rappresentativi del design moderno e contemporaneo che, dagli Sessanta a oggi, hanno rivoluzionato questa disciplina. Con un’attenzione particolare non solo alla forma, ma anche alla sapienza artigianale, alle tecniche e ai materiali (alcuni di riuso, altri particolarmente tecnologici, ma sempre con una predilezione per quelli naturali), questi maestri hanno sfumato i confini tra arte e design. “<em>La semplicità</em>”, sottolinea la curatrice, “<em>nasce proprio da una profonda aderenza delle forme alla natura, quasi un tentativo di preservare quella sacralità insita in ogni elemento che il pensiero animistico shintoista porta con sé, gettando le basi della cultura giapponese</em>”.</p><h2>L’ALLESTIMENTO DI KENYA HARA</h2><p>Firmato dal designer e curatore giapponese Kenya Hara, l'allestimento si ispira a una foresta. Ogni albero riunisce un gruppo di opere affini, approfondendo il tema della semplicità attraverso diverse parole chiave che aiutano a comprendere le sue varie declinazioni: tra queste il vuoto ("ku"), lo spazio e il silenzio ("ma"). La semplicità viene inoltre messa in relazione ad altre nozioni affini e complementari – sempre attinenti alla tradizione giapponese, al pensiero animista shintoiata e al <a href="https://arte.sky.it/news/libro-bambini-illustrazione-buddismo" target="_blank">Buddismo</a> – come l’asimmetria, la non definitezza e l’imperfezione.</p><p>[Immagine in apertura: Origami Shikki, Atsushi Morita, 2022]</p>

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I maestri della street art si danno appuntamento a Parma

Il libro che porta i bambini alla scoperta di Firenze

<p>Dai capolavori dei maestri del <a href="https://arte.sky.it/news/rinascimento-africani-programmi-tv-27-novembre" target="_blank">Rinascimento</a>, come Michelangelo e <a href="https://arte.sky.it/news/leonardo-da-vinci-programmi-tv-21-agosto" target="_blank">Leonardo da Vinci</a>, alle maestose opere architettoniche, come il Duomo e <a href="https://arte.sky.it/news/restauro-ponte-vecchio-firenze" target="_blank">Ponte Vecchio</a>, la città di Firenze è un vero museo a cielo aperto, dove ogni angolo racchiude storie uniche di artisti e letterati. Nelle sue 64 pagine scritte da Maria Cristina Ferrari e illustrate da Giulia Nava, la guida <em>Piccoli esploratori a Firenze</em>, è uno strumento utile e divertente dedicato a tutti i bambini curiosi di scoprire le meraviglie del capoluogo toscano, incoraggiandoli a osservare e a riflettere sul valore dell'arte.</p><h2>LA GUIDA DI FIRENZE DEDICATA AI PIÙ PICCOLI </h2><p>Il volume pubblicato da <a href="https://www.24orecultura.com/libri-24-ore-cultura/piccoli-esploratori-a-firenze/" target="_blank">24 ORE Cultura</a> (nell'immagine in apertura un dettaglio della copertina) è l’ultima aggiunta a una collana che già vanta guide dedicate a Londra, <a href="https://arte.sky.it/news/libro-venezia-bambini" target="_blank">Venezia</a>, Milano e <a href="https://arte.sky.it/news/libro-bambini-roma" target="_blank">Roma</a>.</p><p>Grazie a un approccio interattivo e giocoso, <em>Piccoli esploratori a Firenze</em> permette ai bambini di diventare protagonisti del loro viaggio. Oltre all’accuratezza storica delle descrizioni dei luoghi di interesse più o meno noti della città toscana, i testi sono accompagnati da giochi, quiz e attività speciali, come gli spazi dedicati a incollare ricordi, biglietti e souvenir. I giovani esploratori sono così stimolati a personalizzare la loro esperienza attraverso un metodo che li aiuta a fissare nella memoria i luoghi visitati e a sviluppare un legame personale con la città.</p><h2>ALLA SCOPERTA DEI TESORI FIORENTINI</h2><p>Per completare l’esperienza immersiva, la guida pone un forte accento sulla creatività, incoraggiando i piccoli lettori a disegnare e a scrivere, anche grazie alla presenza di numerose illustrazioni dai tratti accesi e coloratissimi. <em>Piccoli esploratori a Firenze</em> si propone così di trasformare una semplice visita turistica in una vera avventura, in cui l’apprendimento sia parte di un gioco capace di stimolare l'immaginazione e la curiosità davanti ad alcuni dei più grandi capolavori della storia dell’arte.</p>

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