La bellezza del mondo negli scatti di Mario Testino

Si intitola Mario Testino - A Beautiful World l’ultimo progetto artistico del celebre fotografo peruviano, che ha voluto distaccarsi dalla fotografia di moda per focalizzarsi su immagini di abiti e costumi tradizionali indossati con orgoglio da genti di oltre trenta Paesi.Inaugurata qualche giorno fa nella prestigiosa sede di <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-roma-vincent-peters-timeless-time" target="_blank">Palazzo Bonaparte</a>, a Roma, e visitabile fino al prossimo 25 agosto, la mostra offre uno sguardo coinvolgente sulla bellezza e la diversità culturale del nostro pianeta, reso possibile da un lungo lavoro di ricerca in giro per il mondo. Nell’arco di sette anni, infatti, <a href="https://arte.sky.it/news/fotografia-mario-testino-libro " target="_blank">Mario Testino</a> ha esplorato una grande varietà di abiti tradizionali e costumi, unendo arte fotografica e studio etnografico, per preservare e far conoscere le origini culturali dei popoli rappresentati.<h2>BELLEZZA E DIVERSITÀ CULTURALE NELLE FOTO DI MARIO TESTINO</h2>Le fotografie esposte a Palazzo Bonaparte trasportano i visitatori in terre lontane e affascinanti, esemplificando un ricco intreccio di identità, rituali e simboli, spesso appartenenti a quegli stessi Paesi dove il <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-milano-mario-testino-fotografia" target="_blank">fotografo peruviano </a>si era recato per ambientare i suoi celebri servizi di moda. La ricerca antropologica di Testino ruota attorno a tessuti e vesti locali, reinterpretando la cultura e le tradizioni per esaltare nei suoi scatti tutta la bellezza e la diversità rappresentate dai suoi soggetti. Ogni scatto accompagna così l’osservatore in un viaggio verso mondi lontani, in un turbinio di colori, volti e trame che evidenziano il valore e il rispetto delle tradizioni più antiche nel nostro mondo globalizzato.<h2>IN MOSTRA A ROMA GLI SCATTI DI UN GRANDE MAESTRO</h2>Partendo dall’amara constatazione che “quando un Paese perde il legame tra la sua storia e il suo abito tradizionale, qualcosa di veramente prezioso è andato perduto”, come ricorda Testino, il percorso espositivo pensato dallo stesso fotografo delinea una storia dai contorni universali. Invitando i visitatori a osservare e comprendere ogni dettaglio raffigurato nelle settanta fotografie in mostra, A Beautiful World si offre dunque come un viaggio emozionante tra folklore e modernità, la cui destinazione è la scoperta della bellezza in luoghi inaspettati.[Immagine in apertura: Mario Testino, Kenya, 2023, Fotografia, 120x180 cm © Mario Testino]

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Addio al maestro della fotografia Oliviero Toscani

Il mondo dei bambini negli scatti di Steve McCurry

Alla scoperta del nuovo festival fotografico di Torino

Il dadaismo musicale di Giorgio Gaber in un nuovo albo illustrato

Dal teatro alla politica, dalla televisione alla musica, sono pochi i campi rimasti inesplorati dall’incessante attività artistica di Giorgio Gaberščik, noto ai più con il nome d’arte che lo rese celebre: <a href="https://arte.sky.it/news/giorgio-gaber-programmi-tv-30-novembre" target="_blank">Giorgio Gaber</a>. Proprio al "Signor G." e alle sue canzoni è dedicato il quarto volume di PaperSong, la raccolta di albi illustrati pubblicata da <a href="https://arte.sky.it/news/libro-scritte-muri-torino " target="_blank">Morsi Editore</a> che celebra i grandi testimoni del cantautorato italiano del XX secolo attraverso una veste grafica particolare, arricchita da illustrazioni inedite dedicate ai brani più significativi della discografia degli artisti che hanno ispirato e commosso il pubblico italiano.<h2>IL NUOVO VOLUME DEDICATO AL "SIGNOR G."</h2>Artista eclettico e impegnato, celebre tanto per le sue canzoni quanto per la sua carriera teatrale come regista, drammaturgo e attore, Giorgio Gaber ha incarnato per molti anni il connubio ideale fra intellettuale colto e personaggio popolare, senza mai tradire la propria forte identità artistica. Disponibile in preordine fino al 31 maggio, il nuovo volume di PaperSong ripercorre la sua straordinaria carriera musicale: dalle prime esibizioni nei locali milanesi agli anni del successo e dell’impegno politico e sociale. Grazie a una ricca introduzione editoriale a cura di Alessio Fasano, all’iconica copertina di Luca Burrasca e alle oniriche illustrazioni realizzate da Andrea Dalla Barba, l’albo offre una panoramica completa dell’influenza esercitata da Gaber in molti campi della cultura italiana del secondo dopoguerra.<h2>LE CANZONI DI GABER REINTERPRETATE IN CHIAVE GRAFICA</h2>Come già documentato dai precedenti volumi della collana, dedicati a grandi cantautori del passato come <a href="https://arte.sky.it/news/fabrizio-de-andre-libro-illustrazione" target="_blank">Fabrizio De André</a>, Roberto Vecchioni e <a href="https://arte.sky.it/news/lucio-dalla-libro-illustrazione" target="_blank">Lucio Dalla</a>, il libro traccia i momenti salienti della carriera discografica di Gaber, approfondendo attraverso le sue illustrazioni quindici canzoni iconiche del "Signor G.", tra cui Il conformista, La ballata del Cerutti e La libertà. Oltre al loro intrinseco valore artistico, le tavole grafiche del libro reinterpretano i testi dei brani, mostrando come Gaber abbia saputo unire l'arte alla critica sociale e alla riflessione sulla condizione umana. Un omaggio a un artista poliedrico e visionario, che con le sue molteplici espressioni artistiche ha lasciato un segno indelebile nella cultura italiana del Novecento.[Immagine in apertura: © 2024 Morsi Editore]

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Una “antibiografia” di Leonardo da Vinci

Il libro della giungla: il grande classico in una nuova versione illustrata