A Brescia l'Italia contemporanea ritratta da Massimo Sestini

Dalla strage di Capaci al naufragio della Costa Concordia, dai funerali di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI al terremoto dell’Aquila: con le sue immagini “aeree”, scattate dall’alto e perpendicolarmente, <a href="https://arte.sky.it/foto/mostra-firenze-fotografia-massimo-sestini-forte-belvedere" target="_blank">Massimo Sestini </a>si è affermato come uno dei fotografi più interessanti della scena contemporanea. Realizzati in oltre trent'anni di carriera, i suoi lavori sono protagonisti della monografica Massimo Sestini. Zenit della fotografia, allestita al <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-fabrizio-plessi-parco-archeologico-brescia" target="_blank">Museo di Santa Giulia</a> a Brescia fino al 2 marzo 2025.<h2>LA STORIA RECENTE D’ITALIA NELLE FOTO DI MASSIMO SESTINI</h2>Tra le 53 immagini in mostra, spicca quella che ha definitivamente consacrato il fotografo: Mare Nostrum, uno scatto panoramico, immortalato dall’alto, che raffigura un barcone affollato di migranti. Premiata nel 2015 con il<a href="https://arte.sky.it/news/world-press-photo-2024-vincitori" target="_blank"> World Press Photo</a>, l’opera è stata selezionata tra le Top 10 images of 2014 dal TIME, e pubblicata anche da altre numerose testate in tutto il mondo, diventando l’immagine simbolo dell’immigrazione nel Mediterraneo. Da questo scatto è nata la serie Where are you: nei cinque anni successivi, il fotografo ha infatti rintracciato i migranti di quell'imbarcazione per testimoniarne la vita nei paesi europei dove hanno trovato asilo (tra Svizzera, Francia e Germania).<h2>LA MOSTRA FOTOGRAFICA AL MUSEO DI SANTA GIULIA A BRESCIA</h2>A cura di Angelo Bucarelli, il percorso espositivo – da contestualizzare nella settima edizione del <a href="https://arte.sky.it/news/brescia-photo-festival-2024" target="_blank">Brescia Photo Festival</a>, che con il tema Testimoni vuole celebrare la capacità dei fotografi di documentare il presente – adotta un criterio tematico per passare in rassegna i principali episodi della storia italiana contemporanea. Si parte da Storie, che riunisce alcuni dei suoi scatti più iconici come quelli realizzati a Capaci, poche ore dopo l’attentato al giudice Giovanni Falcone, o quello dell’attentato di via D’Amelio, che costò la vita al giudice Paolo Borsellino e a cinque uomini della scorta. La sezione Icone ripercorre quindi le immagini che immortalano le competizioni sportive italiane tra le più conosciute al mondo: il <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-arezzo-tornei-toscana" target="_blank">Palio di Siena</a>, la <a href="https://arte.sky.it/archivio/2020/07/poster-lorenzo-mattotti-barcolana-trieste" target="_blank">Barcolana</a> a Trieste e anche due opere inedite dedicate a Brescia (tra cui quella che testimonia la manifestazione automobilistica 1000 Miglia). C’è poi il capitolo dedicato al Patrimonio, in cui troviamo le meravigliose immagini di <a href="https://arte.sky.it/news/biomonitoraggio-duomo-firenze" target="_blank">Santa Maria del Fiore </a>a Firenze, quelle dell’Etna in eruzione e il focus sull’Amerigo Vespucci. [Immagine in apertura: Courtesy Fondazione Brescia Musei - Photo Alberto Mancini]

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A Brescia l'Italia contemporanea ritratta da Massimo Sestini | Sky Arte

Addio al maestro della fotografia Oliviero Toscani

Il mondo dei bambini negli scatti di Steve McCurry

Alla scoperta del nuovo festival fotografico di Torino

Anche l’autrice Premio Strega Donatella Di Pietrantonio al festival Genius Loci

Sarà l’incontro con Donatella Di Pietrantonio la punta di diamante di <a href="https://arte.sky.it/news/santa-croce-firenze-genius-loci" target="_blank">Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce</a>, il festival che si svolge ogni anno nel suggestivo complesso monumentale della basilica fiorentina. Tema centrale della settima edizione della manifestazione, in programma dal 26 al 28 settembre, è un argomento di grande rilevanza: il rapporto tra uomo e natura. Nel ricco programma di talk, concerti e spettacoli teatrali, spicca l’incontro con la scrittrice che lo scorso giugno si è aggiudicata l’ambito <a href="https://arte.sky.it/news/finalisti-premio-strega-2021" target="_blank">Premio Strega</a>. Anche quest’anno, il festival fiorentino promette di regalare a tutti i partecipanti un'esperienza unica, affrontando questioni di stretta attualità in un contesto permeato di spiritualità e incomparabile bellezza artistica come quello del <a href="https://arte.sky.it/news/basilica-santa-croce-firenze-alba" target="_blank">complesso di Santa Croce</a>.<h2>IL FESTIVAL NEL COMPLESSO DI SANTA CROCE A FIRENZE</h2>Come da tradizione, il programma degli appuntamenti di Genius Loci si svolgerà nell’arco di due serate; sarà chiuso dal concerto della cantante e trombettista spagnola Andrea Motis, che si esibirà all'alba del 28 settembre. Tra gli altri eventi in programma nelle tre location all’ombra della basilica fiorentina, vale la pena di citare il monologo teatrale Lu Santo Jullare Francesco interpretato da Mario Pirovano, che nella prima serata del festival ripropone il testo indimenticabile del premio Nobel <a href="https://arte.sky.it/news/dario-fo-franca-rame-museo-pesaro " target="_blank">Dario Fo.</a> Da segnalare anche il dibattito su Le forme del divino a cui prenderanno parte il professore di storia dell’arte Michele Dantini, l’autrice e conduttrice Giovanna Zucconi, e Sergio Givone, docente di filosofia estetica. Venerdì 27 è invece in programma il talk con la scrittrice Donatella Di Pietrantonio: sotto gli affreschi trecenteschi di Taddeo Gaddi, la vincitrice del Premio Strega 2024 parlerà al pubblico del suo ultimo romanzo, L’età fragile. L’intervento di Di Pierantonio sarà arricchito da un reading con accompagnamento musicale che metterà in scena i temi essenziali dell’opera, come la violenza, la memoria e il legame con la terra e la natura.<h2>DUE GIORNI DI INCONTRI, CONCERTI E SPETTACOLI TEATRALI A FIRENZE</h2>Promossa da Controradio e dall’Opera di Santa Croce, la settima edizione del festival fiorentino vuole offrire uno sguardo più ampio su un tema, quello del rapporto tra uomo e natura, sempre più al centro dell’attenzione. Nel complesso monumentale di Santa Croce stanno dunque per unirsi diverse anime culturali della società contemporanea. Attraverso i linguaggi dell'arte, della musica, del teatro e della letteratura, Genius Loci invita i partecipanti a riflettere su un ampio ventaglio di questioni, dalla spiritualità all’armonia con l'ambiente naturale, in una cornice storica e artistica dove passato e presente dialogano e convivono da oltre cinque secoli. [Immagine in apertura: Donatella Di Pietrantonio. Foto di Matteo Casilli]

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Una “antibiografia” di Leonardo da Vinci

Il libro della giungla: il grande classico in una nuova versione illustrata