I musei di tutto il mondo celebrano i 100 del Surrealismo

<p>Parigi, 1924. Negli anni più travolgenti per la pulsante vita culturale della Ville Lumière, <a href="https://arte.sky.it/news/libro-hurricane-surrealismo" target="_blank">André Breton </a>scrive una pagina indelebile della storia dell’arte pubblicando il suo <em>Manifeste du Surréalisme</em>. Esattamente cento anni dopo, i musei di tutto il mondo – da Bruxelles a Brescia, passando per Monaco e la Florida – celebrano il movimento più stravagante e onirico di sempre, con una serie di grandi mostre (anche itineranti). Ecco una selezione di quelle più imperdibili.</p><h2>IL SURREALISMO IN MOSTRA IN PROVINCIA DI BRESCIA</h2><p>Si parte dalla provincia di Brescia, più precisamente da Desenzano del Garda, dove nei suggestivi spazi del Castello della città “trovano casa” ben sessanta opere surrealiste, eseguite da nomi del calibro di <a href="https://arte.sky.it/news/dipinto-nascosto-rene-magritte" target="_blank">René Magritte</a>, <a href="https://arte.sky.it/news/salvador-dali-programmi-tv-11-maggio" target="_blank">Salvador Dalí </a>e <a href="https://arte.sky.it/news/libro-pittura-joan-miro" target="_blank">Joan Mirò</a>. A cura di Matteo Vanzan e visitabile fino al 2 giugno, <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-surrealismo-desenzano-brescia" target="_blank"><em>Il Surrealismo. The infinite madness of dreams</em> </a>è un viaggio che sfuma i confini tra reale e finzione, offrendo al visitatore una panoramica completa dell’avanguardia e delle sue “linee guida”: una messa in discussione del valore assoluto della razionalità, nonché un invito a perdersi nei meandri dell’inconscio e dell’automatismo psichico.</p><h2>I 100 ANNI DEL SURREALISMO IN UNA MOSTRA-EVENTO IN FLORIDA</h2><p>Sempre fino al 2 giugno, spostandoci oltreoceano, a Gainesville in Florida troviamo <em>Surrealism at the Harn: A Centennial Celebration</em>. Curata da Rachel Silveri, la retrospettiva riunisce quaranta lavori di oltre trenta artisti, mettendo in evidenza i temi più evocativi dell’avanguardia: i corpi ibridi, gli oggetti perturbanti e la bellezza estraniante. In esposizione, non solo i grandi maestri come <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-max-ernst-francia" target="_blank">Max Ernst</a>, <a href="https://arte.sky.it/news/salvador-dali-casa-natal-figueres-spagna" target="_blank">Salvador Dalí</a> e <a href="https://arte.sky.it/news/riapertura-magritte-museum-bruxelles" target="_blank">René Magritte</a>, ma anche gli “eredi” contemporanei come Jerry Uelsmann e Celeste Roberge. A livello geografico, la selezione include artisti provenienti non solo dall’Europa, ma anche dall’Africa e dalle Americhe.</p><h2>LA RASSEGNA ITINERANTE CHE PARTE DA BRUXELLES</h2><p>Altro appuntamento imperdibile è quello dell’ambizioso progetto espositivo itinerante <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-surrealismo-bruxelles" target="_blank"><em>IMAGINE!</em></a>. La rassegna vede la sua prima tappa al <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-frida-kahlo-isabelle-de-borchgrave-bruxelles" target="_blank">Royal Museums of Fine Arts of Belgium</a> di Bruxelles (visitabile fino al 21 luglio), per poi spostarsi al <a href="https://arte.sky.it/news/fumetto-mostra-centre-pompidou-parigi" target="_blank">Centre Pompidou</a> di Parigi, all’Hamburger Kunsthalle di Amburgo, alla Fundación Mapfré di Madrid, e infine al <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-avanguardie-philadelphia-museum-pisa" target="_blank">Philadelphia Museum of Art</a>. In mostra oltre centotrenta opere d'arte tra dipinti, sculture e fotografie di maestri come <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-giorgio-de-chirico-metafisica-conegliano" target="_blank">Giorgio de Chirico</a>, Salvador Dalí e Joan Miró.</p><h2>IL SURREALISMO NEGLI SCATTI DI UN GRANDE FOTOGRAFO A LUGANO</h2><p>Il 21 luglio è anche l’ultimo giorno utile per visitare <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-ernst-scheidegger-lugano-masi" target="_blank"><em>Faccia a faccia. Omaggio a Ernst Scheidegger</em></a>, la rassegna che apre la stagione del <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-alexander-calder-masi-lugano" target="_blank">MASI Lugano </a>con un tributo al fotoreporter svizzero Ernst Scheidegger. Testimone dei fermenti della scena artistica parigina, il fotografo ha immortalato, nel corso della sua prolifica carriera, i grandi protagonisti del Surrealismo: primo fra tutti l’amico <a href="https://arte.sky.it/news/giacometti-museo-scuola-parigi" target="_blank">Alberto Giacometti</a>. In mostra troviamo oltre cento dei suoi scatti (compresa un’ampia selezione di lavori giovanili inediti realizzati tra il 1945 e il 1955).</p><h2>ANCHE MONACO DI BAVIERA CELEBRA IL SURREALISMO</h2><p>In autunno, a Monaco una mostra accende i riflettori sull’impegno politico e sulla Resistenza che caratterizzò il movimento surrealista. A cura di Stephanie Weber, Adrian Djukić e Karin Althaus, la retrospettiva <em>But Live Here? No Thanks: Surrealism + Anti-Fascism</em> aprirà i battenti al Lenbachhaus il 15 ottobre, e resterà visitabile fino al 2 marzo 2025. Con l’obiettivo di mappare la complessa rete di ideali antifascisti che lo hanno animato fin dal principio, il percorso espositivo sarà articolato come una “costellazione” non lineare, e riunirà le opere di artisti come <a href="https://arte.sky.it/news/programi-tv-15-aprile-amore-claude-cahun-marcel-moore" target="_blank">Claude Cahun e Marcel Moore</a>, <a href="https://arte.sky.it/news/leonora-carrington-mostra-danimarca" target="_blank">Leonora Carrington</a>, <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-fotografie-max-ernst" target="_blank">Max Ernst</a>, <a href="https://arte.sky.it/news/lee-miller-libro-fotografia" target="_blank">Lee Miller</a> e <a href="https://arte.sky.it/news/docu-film-vita-parigi-pablo-picasso" target="_blank">Pablo Picasso</a>.</p><p>[Immagine in apertura: Max Ernst, <em>The Fireside Angel (The Triumph of Surrealism)</em> (1937), Private collection © Sabam Belgium, 2024. Exhibited at Royal Museums of Fine Arts Belgium, Brussels]</p>

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Il genio rinascimentale di Filippo e Filippino Lippi in mostra a Roma

<p>Se il confronto fra due o più artisti coevi non è una novità, il raffronto diretto fra le opere di un padre e di un figlio, entrambi pittori influenti nel panorama del Rinascimento italiano, costituisce un evento piuttosto straordinario. La mostra <a href="https://arte.sky.it/mostre-eventi/filippo-filippino-lippi-musei-capitolini-roma"><em>Filippo e Filippino Lippi. Ingegno e bizzarrie nell’arte del Rinasciment</em></a><em>o</em>, ospitata nelle sale dei <a href="https://arte.sky.it/news/francisco-goya-caravaggio-musei-capitolini-mostra ">Musei Capitolini </a>di Roma fino al 25 agosto 2024, esplora i tratti comuni, le influenze e la naturale evoluzione artistica di due maestri del Rinascimento italiano, nati entrambi in Toscana (<a href="https://arte.sky.it/archivio/2016/06/a-firenze-nuova-vita-per-un-capolavoro-di-filippo-lippi">Filippo Lippi</a> a Firenze, il figlio <a href="https://arte.sky.it/news/restauro-filippo-lippi-annunciazione-capodimonte">Filippino</a> a Prato) a distanza di poco più di 50 anni.</p><h2>FILIPPI E FILIPPINI LIPPI IN MOSTRA A ROMA</h2><p>La selezione di opere in esposizione traccia un percorso ideale fra l’affermazione di Filippo Lippi, erede della tradizione pittorica di Masaccio e artista affermato alla corte medicea di <a href="https://arte.sky.it/news/restauro-giochi-acqua-grotta-animali-firenze">Firenze</a>, e la naturale prosecuzione artistica del suo genio artistico nelle opere del figlio, Filippo detto Filippino per distinguerlo dal padre. Affiancando alcuni dei dipinti più rappresentativi di Lippi padre, fra cui la splendida <em>Madonna Trivulzio</em> proveniente dalla collezione del Castello Sforzesco di Milano, a disegni e tavole realizzate da Lippi figlio, come l’<em>Annunciazione</em> dei Musei Civici di <a href="https://arte.sky.it/news/passeggiata-poetica-san-gimignano">San Gimignano</a>, la mostra curata da Claudia La Malfa attiva una forma di dialogo tra le opere dei due autori. Nel contempo, offre ai visitatori la possibilità di confrontare direttamente i loro stili e temi.</p><h2>I LIPPI E L’ARTE RINASCIMENTALE ITALIANA</h2><p>Oltre a esibire le linee di continuità e di differenza fra i due artisti, entrambi assoluti protagonisti in momenti diversi dell’evoluzione del Rinascimento verso il primo Manierismo, la mostra <em>Filippo e Filippino Lippi. Ingegno e bizzarrie nell’arte del Rinascimento</em> mette in luce la maestria dei Lippi e il loro contributo all’affermazione della pittura nel Quattrocento. Attraverso l’accurata esposizione di documenti dell'epoca e una scelta ragionata di opere, si possono cogliere gli elementi di passaggio da una generazione all'altra, sulla scia del Rinascimento fiorentino, oltre a indagare l'eredità artista di entrambi i pittori nei contesti romano e toscano.<br /><br />[Immagine in apertura: Filippino Lippi, <em>Vergine annunciata</em>, 1483-84, dipinto su tavola, diametro cm 110 San Gimignano (SI), Museo Civico (dettaglio). Vista dell'allestimento della mostra <em>Filippo e Filippino Lippi. Ingegno e bizzarrie nell’arte del Rinascimento</em> ai Musei Capitolini, Roma. Foto Monkeys Video Lab]</p>

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