Il Museo delle Storie di Bergamo annuncia l’imminente apertura, il prossimo settembre, del Museo delle Mura. Concepita nell’ambito del progetto pluriennale PanoramaMura, la nuova istituzione sarà dedicata alla tutela e alla promozione del patrimonio architettonico delle mura veneziane della fortezza bergamasca, edificate nel XVI secolo e ancora perfettamente conservate.

IL NUOVO MUSEO DELLE MURA DI BERGAMO

Il museo aprirà le sue porte ai visitatori il prossimo settembre nei pressi di Porta Sant’Agostino, rendendo permanenti gli sforzi di valorizzazione delle mura che si sono susseguiti negli ultimi anni. Un’istituzione, questa, che punterà tutto sulla didattica come mezzo di trasmissione della cultura e della storia della città: saranno nevralgiche le attività rivolte alle scuole di ogni ordine e grado, volte a tramandare l’eredità artistica, architettonica e paesaggistica della fortezza (in collaborazione anche con l’Università degli Studi di Bergamo e l’Orto Botanico “Lorenzo Rota” ). Le iniziative di valorizzazione proseguiranno fino a fine anno attraverso le dieci puntate dell’audioguida-podcast che invita bergamaschi e turisti a percorrere il circuito della fortezza in dieci tappe.

IL PROGETTO “PANORAMAMURA” DI BERGAMO

La prossima apertura costituisce un tassello fondamentale di un processo avviato nel 2017, quando le mura della città di Bergamo sono state incluse nella lista del Patrimonio dell’Unesco. Dall’anno successivo, gli sforzi congiunti del Museo delle Storie di Bergamo, del Comune e dell’Unesco hanno portato a un triennio di ricerche d’archivio su scala nazionale e all’organizzazione di due cicli di conferenze, tutto con un unico obiettivo: tutelare e promuovere l’antica fortezza cittadina. Così da quindi preso forma ì il progetto PanoramaMura, che nel 2023 è entrato in una nuova fase, culminante con la realizzazione del nuovo Museo delle Mura.

[Immagine in apertura: PanoramaMura © Foto da Re]