La musica dei Pink Floyd al centro di un'esperienza artistica immersiva

Poche band nella storia del rock hanno saputo creare musiche coinvolgenti e suggestive come i <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-musica-pink-floyd " target="_blank">Pink Floyd</a>. A giugno un nuovo evento speciale offrirà ai visitatori l'opportunità di immergersi nelle sonorità del gruppo di David Gilmour, Roger Waters e soci in modo assolutamente nuovo: attraverso l'uso di tecnologie audio avanzate, gli spettatori ascolteranno i grandi classici della band in audio Dolby Atmos, mentre le loro onde cerebrali saranno misurate per visualizzare l'effetto della musica sul cervello umano.Allestita presso la <a href="https://frameless.com/" target="_blank">Frameless Art Experience di Londra</a> (lo spazio d'arte inaugurato nel 2022 e noto per le sue mostre multimediali che consentono di immergersi nelle opere d’arte più celebri della storia), Brainstorms: A Great Gig in the Sky rappresenta l’evoluzione in chiave artistica di un <a href="https://arte.sky.it/news/esperimento-musica-pink-floyd" target="_blank">progetto scientifico</a> già avviato l’anno scorso, promettendo di indagare da vicino ciò che rappresenta l'esperienza musicale.<h2>I BRANI DEI PINK FLOYD PER UN’ESPERIENZA SENSORIALE UNICA</h2>Rendendo omaggio ai Pink Floyd, l’innovativa installazione sfrutterà tecniche all’avanguardia, gli strumenti dell’arte digitale e la musica psichedelica per avventurarsi verso le nuove frontiere della neuroscienza. La mostra permette infatti ai partecipanti di visualizzare su appositi pannelli come il <a href="https://arte.sky.it/news/reazioni-cervello-arte-art-fund-londra" target="_blank">nostro cervello</a> reagisce alla musica che stiamo ascoltando, offrendo una rappresentazione visiva in tempo reale delle emozioni e delle risposte cognitive evocate dalle melodie e dai testi della band inglese. Avvolti dalle sonorità evocative di The Great Gig in the Sky e di altri brani di <a href="https://arte.sky.it/news/libro-pink-floyd " target="_blank">The Dark Side of the Moon</a>, l’album più iconico della discografia dei Pink Floyd, i visitatori saranno dunque catapultati al centro di un’installazione artistica in movimento, godendo di un'esperienza immersiva realmente senza precedenti.<h2>A LONDRA IL PERFETTO CONNUBIO FRA ARTE, MUSICA E SCIENZA</h2>L’esperienza londinese si articola lungo tutte e quattro le gallerie principali degli spazi di Frameless, ognuna delle quali ospiterà evocative immagini in movimento che rappresentano artisticamente la risposta cerebrale alle onde sonore del potente sottofondo rock, accompagnando gli ospiti in un'esplorazione multisensoriale che sfida i confini tra percezione e realtà. La musica leggendaria dei Pink Floyd, unita all’arte digitale e all’applicazione visiva delle ricerche neuroscientifiche, rende Brainstorms: A Great Gig in the Sky un'esperienza unica che celebra l'eredità musicale della band inglese, invitandoci a riflettere sul ruolo essenziale delle arti e della tecnologia nella nostra vita.[Immagine in apertura: BRAINSTORMS: A GREAT GIG IN THE SKY © 2024 Frameless London Limited]

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La musica dei Pink Floyd al centro di un'esperienza artistica immersiva | Sky Arte

I maestri della street art si danno appuntamento a Parma

Il libro sul fotografo Elliott Erwitt a pochi mesi dalla scomparsa

Nato a Parigi da emigrati russi il 26 luglio 1928, l’illustre fotografo<a href="https://arte.sky.it/news/mostra-elliott-erwitt-abano-terme" target="_blank"> Elliot Erwitt</a> ha raccontato, attraverso l’obiettivo della sua macchina, i momenti nevralgici della storia del Novecento. Scomparso all’età di 95 anni lo scorso 29 novembre, il fotoreporter e la sua eredità artistica vengono ricordati dall’edizione aggiornata di un volume portato sugli scaffali dalla casa editrice <a href="https://arte.sky.it/foto/fotografie-elliott-erwitt-libro" target="_blank">Contrasto</a>.<h2>74 SCATTI DI ELLIOTT ERWITT IN UN LIBRO</h2>La raccolta riunisce ben 74 scatti in bianco e nero di uno degli autori di punta dell’iconica agenzia <a href="https://arte.sky.it/news/libro-75-anni-magnum-photos" target="_blank">Magnum Photos</a>: tra questi l'immagine che immortala l’incontro tra Richard Nixon e Nikita Kruscev nel 1959, in piena guerra fredda, e quella del funerale di <a href="https://arte.sky.it/news/programmi-tv-8-agosto-famiglia-kennedy" target="_blank">John Fitzgerald Kennedy</a>, seguito con dolore da Jacqueline e Bob Kennedy. Immancabili poi le foto più “leggere”, come quelle che vedono protagonisti cani e bambini, soggetti allegri ma poetici, simbolo genuino della condizione umana. “Fotografare significa reagire a ciò che si vede”, scriveva il fotografo, “possibilmente senza preconcetti. Si possono trovare immagini ovunque. Basta solo notare le cose e organizzarle. Basta interessarsi a ciò che ci circonda e avere a cuore l'umanità e la commedia umana”. A introdurre il volume troviamo un testo dello stesso Erwitt, accompagnato dalle note biografiche e bibliografiche aggiornate.[Immagine in apertura: Central Park, New York, 1974 © lliott Erwitt/Magnum Photos/Contrasto]

Segui su Sky Arte Il libro sul fotografo Elliott Erwitt a pochi mesi dalla scomparsa

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Addio al maestro della fotografia Oliviero Toscani

Il mondo dei bambini negli scatti di Steve McCurry

Alla scoperta del nuovo festival fotografico di Torino

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Ancora novità per la Domus Aurea a Roma

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