<p><em>Un sogno lungo ottantotto tasti</em>: questo è il titolo scelto per la nuova edizione di <a href="https://arte.sky.it/news/festival-vicenza-jazz-donne" target="_blank"><em>New Conversations – Vicenza Jazz</em></a>, il rinomato festival musicale che animerà i teatri e le piazze del capoluogo veneto dal 13 al 19 maggio 2024. </p><p>Nel centenario della nascita di Bud Powell e nel 50esimo anniversario della morte di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2015/04/buon-compleanno-a-duke-ellington-leggenda-del-jazz" target="_blank">Duke Ellington</a>, la kermesse sarà aperta da un tributo ai due grandi pianisti, conservando poi il pianoforte come strumento cardine di tutta la manifestazione, con numerosi appuntamenti che avranno per protagonisti artisti del calibro di Uri Caine, Omar Sosa e Craig Taborn. Le performance in programma spazieranno dalle produzioni originali alle prime nazionali, creando un dialogo tra il classico e il contemporaneo arricchito da esibizioni soliste e <em>piano summit</em> di grande richiamo.</p><h2>IN SCENA A VICENZA I GRANDI DEL JAZZ CONTEMPORANEO</h2><p>Oltre al pianoforte, grande protagonista di questa edizione, <em>Vicenza Jazz 2024 </em>offrirà l’abituale varietà di sonorità, grazie alla partecipazione di musicisti di primissimo piano: dalla tromba di <a href="https://arte.sky.it/news/time-in-jazz-2022-sardegna-paolo-fresu" target="_blank">Paolo Fresu</a>, protagonista di due duetti imperdibili, al clarinetto del grande jazzista cubano Paquito D’Rivera, il festival proporrà un cartellone ricco di timbri esotici e sound più tradizionali, a testimonianza della costante capacità del jazz di fondere culture e generi in un'unica, armoniosa esperienza sonora. Come sempre, la manifestazione non resterà chiusa nei teatri ma andrà alla conquista di chiese, librerie, club, vie e piazze della città veneta, trasformando Vicenza in un grande palcoscenico a cielo aperto, per una settimana ricca di eventi e concerti.</p><h2>DA FRESU A OMAR SOSA, GLI OSPITI ATTESI A VICENZA JAZZ</h2><p>Per celebrare al meglio questa speciale festa del jazz, sono in programma una serie di eventi paralleli, come <em>Proxima</em>, la rassegna dedicata ai giovani talenti, e il cartellone di concerti a tarda notte, per continuare a vivere la magica atmosfera del festival anche dopo la conclusione degli spettacoli in prima serata. </p><p>Con l’atteso tributo a uno degli strumenti principi di questo genere musicale e il ricco programma di concerti ed eventi collaterali, <em>Vicenza Jazz 2024</em> promette di essere molto più di un festival, preannunciandosi come un'esperienza culturale a tutto tondo che farà la gioia di tutti gli appassionati di jazz.</p><p>[Immagine in apertura: Paolo Fresu &amp; Omar Sosa - Food. Foto di Roberto Cifarelli]</p>

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La storia di Pinocchio tra cinema, illustrazione e fumetto

<p><a href="https://arte.sky.it/news/pinocchio-libro-illustrazione" target="_blank">Pinocchio</a> è senza dubbio il burattino più famoso della storia: concepito dalla fantasia di <a href="https://arte.sky.it/news/pinocchio-mostra-corea-sud-seul" target="_blank">Carlo Collodi</a> nel 1883, il protagonista del celebre romanzo ha influenzato generazioni di <a href="https://arte.sky.it/news/programmi-tv-13-ottobre-pinocchio-toscana" target="_blank">artisti</a>, cineasti, <a href="https://arte.sky.it/foto/libro-pinocchio-paolo-mottura" target="_blank">illustratori</a>, <a href="https://arte.sky.it/news/pinocchio-mostra-milano-adi-design-museum" target="_blank">designer</a> e non solo, con la sua storia semplice, senza tempo e universale. Da oggi in libreria, un nuovo volume raccoglie tutte le germinazioni creative nate nei più svariati ambiti artistici, ispirate dalla marionetta ribelle che voleva diventare un bambino vero.</p><h2>TUTTI GLI ADATTAMENTI DI PINOCCHIO NEL LIBRO DI MATTEO CALANNA</h2><p>Fin dal suo esordio, Pinocchio ha avuto uno stretto legame con l’illustrazione: negli ultimi 140 anni la sua immagine ha continuato a rinnovarsi, attirando un pubblico sempre più vasto. Analizzando il rapporto tra il romanzo originale e i suoi principali adattamenti e le rivisitazioni, <em>Pinocchio - Storia di un burattino tra cinema, illustrazione e fumetto</em> di Matteo Calanna (nell’immagine in apertura un dettaglio della copertina) passa in rassegna i mille volti dell’iconico personaggio di Collodi, proprio attraverso il<em> fil rouge</em> della sua rappresentazione visiva.</p><h2>PINOCCHIO TRA ILLUSTRAZIONE, FUMETTO E CINEMA</h2><p>Portato sugli scaffali da Edizioni NPE, il saggio ripercorre le principali edizioni illustrate (dalla tradizione agli stili più moderni), le più importanti riscritture letterarie e i maggiori successi cinematografici e televisivi. Non manca ovviamente la nona arte: il fumetto è stato infatti un veicolo fondamentale per la storia di Pinocchio, sia in Italia che all’estero. Calanna prende scrupolosamente in esame la versione del giapponese Osamu Tezuka, quella del francese Vincent Paronnaud, e ovviamente quella italiana di <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-jacovitti-macte-maxxi" target="_blank">Jacovitti</a>.</p>

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