
Ercolano diventa smart e ritrova due importanti domus
Altro
21 marzo 2025

Ercolano diventa smart e ritrova due importanti domus
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21 marzo 2025
Il Parco Archeologico di Ercolano si rinnova con un progetto digitale all’avanguardia: un’app interattiva con percorsi tematici, ricostruzioni 3D e una mappa interattiva guida i visitatori. Al tempo stesso, il sito riscopre due domus storiche, riaperte al pubblico dopo 25 anni e uno scrupoloso restauro.
Il Parco Archeologico di Ercolano entra nell’era digitale con un progetto ambizioso che trasforma il modo di vivere e scoprire l’antica città romana: un progetto che si pone all’avanguardia nell’integrazione tra tecnologia e patrimonio culturale. Grazie alla nuova app accessibile da smartphone e tablet, infatti, i visitatori possono ora immergersi in un’esperienza interattiva unica: contenuti multimediali, ricostruzioni 3D e una mappa interattiva guideranno gli utenti attraverso i vicoli e le domus dell’antica Ercolano, permettendo di scoprire ogni angolo con un livello di dettaglio mai visto prima. Disponibile in nove lingue, l’app offre cinque percorsi tematici personalizzabili in base agli interessi, all’età e al tempo a disposizione, per un’esperienza su misura per tutti.
ERCOLANO SI PROIETTA NEL FUTURO CON UNA NUOVA APP
Il progetto Ercolano Digitale introduce anche una rivoluzionaria connessione LiFi, una tecnologia che utilizza la luce per trasmettere dati in modo rapido ed efficiente, garantendo un’interazione tecnologica avanzata con un impatto minimo sul sito archeologico. "Il nostro obiettivo”, ha sottolineato il Direttore del Parco Francesco Sirano, “è quello di rendere il Parco Archeologico di Ercolano un luogo dove storia, cultura, tecnologia, ma anche familiarità con le nostre origini che definirei quasi sentimentale, si intrecciano per offrire ai visitatori un’esperienza senza precedenti”. In questa sfida, l'utilizzo delle nuove tecnologie permette “non solo esplorare i nostri siti, ma anche entrare in contatto con il nostro archivio digitale, un patrimonio che cresce ogni giorno grazie al lavoro di conservazione e ricerca che portiamo avanti con passione”.
LA RIAPERTURA DI DUE DOMUS NEL PARCO ARCHEOLOGICO DI ERCOLANO
Assolutamente memorabile resta l'esperienza di visita diretta del Parco Archeologico di Ercolano, che in questi giorni si arricchisce con attese novità. Dopo oltre venticinque anni riaprono due domus, oggetto di uno scrupoloso restauro: si tratta della Casa del Colonnato Tuscanico e della Casa del Sacello di Legno. Entrambe offrono uno sguardo autentico sulla vita domestica dell’antica Ercolano: la prima è simbolicamente legata alle origini mitiche della città grazie a un dipinto che raffigura il sacrificio di fondazione da parte di Ercole; la seconda è famosa per il ritrovamento di una statuetta dello stesso eroe nel larario. Questo ampliamento dell’offerta culturale, unito alle nuove tecnologie digitali, consente ai visitatori di esplorare il passato con gli strumenti del presente, immergendosi in un viaggio tra archeologia e innovazione.
[Immagine in apertura: Foto Emanuele Antonio Minerva © Ministero della Cultura]
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