Il nuovo fumetto dedicato alle teorie di Archimede

<p>Si intitola <i>Archimede. Geometria di un genio </i>la biografia a fumetti dedicata alla figura di uno dei personaggi più iconici della storia della scienza e della cultura: <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/05/archimede-torna-siracusa-per-una-experience-exhibition" target="_blank">Archimede</a> di Siracusa. L’opera, scritta da Roberto Monti e illustrata dal fumettista Marco Tabilio, racconta la storia del geniale inventore ellenista nel contesto della guerra che oppose la sua città natale alla potenza della Roma repubblicana nel III a.C..</p>
<p>Il cuore del graphic novel (nell'immagine in apertura un dettaglio della copertina) pubblicato dall’editore <a href="https://arte.sky.it/news/2025/agatha-christie-graphic-novel-biografia-beccogiallo" target="_blank">BeccoGiallo</a> è la tragica morte dello scienziato durante il celebre sacco di Siracusa nel 212 a.C., per mano dei soldati agli ordini del console Marco Claudio Marcello. Rappresentando tale evento come il simbolo della fine di un’idea di conciliazione tra cultura e potere, il libro amplia l’orizzonte della sua narrazione, arrivando a indagare il ruolo storico della scienza e il retaggio universale di Archimede, rappresentato come un eroe tragico.</p>
<h2>UN GRAPHIC NOVEL SULL’ETERNO CONFLITTO TRA SCIENZA E POTERE</h2>
<p>Intrecciando sapientemente accadimenti storici, come la resistenza di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2021/05/mostra-alfredo-pirri-siracusa" target="_blank">Siracusa</a> all’assedio romano, e gli insegnamenti di Archimede, il fumetto illustra la portata rivoluzionaria delle sue invenzioni e scoperte, prime fra tutte la legge fisica della leva e i principi del galleggiamento dei corpi. I suoi studi sui cilindri, le spirali e le sfere sono tradotti da Tabilio in immagini evocative. Nelle sue tavole, quasi sempre inchiostrate a due o tre colori, la precisione dei diagrammi di un manuale di studi si fonde con l'espressività dei moderni graphic novel, dando forma a uno stile visivo di grande impatto.</p>
<p>Per approfondire la riflessione sul rapporto tra scienza e potere, mostrando al tempo stesso l’attualità del pensiero di Archimede, il fumetto impiega un linguaggio semplice e diretto, portando sotto i riflettori l'essenza della tragica battaglia del protagonista contro l’oscurantismo. Anche la difesa di Siracusa organizzata dai cittadini di ogni classe sociale diventa così il simbolo di una lotta universale, destinata a risolversi inevitabilmente, prima o poi, con il trionfo della conoscenza contro ogni forma di ignoranza o censura.</p>
<h2>LE SCOPERTE DEL GENIO DI SIRACUSA IN UNA NUOVA BIOGRAFIA A FUMETTI</h2>
<p>Per garantire il massimo rigore scientifico nella rappresentazione delle idee matematiche di Archimede, l’autore Roberto Monti si è avvalso della collaborazione del Dipartimento di Matematica dell’<a href="https://arte.sky.it/news/2022/padova-mostra-percezione" target="_blank">Università di Padova</a>. Proprio i simboli e le forme geometriche studiati dal grande scienziato siracusano animano le tavole del graphic novel, evidenziando come l’impronta del suo genio sia ancora ben visibile nella scienza contemporanea.</p>
<p>Grazie a questi elementi, il fumetto <i>Archimede. Geometria di un genio </i>non si limita a tracciare una semplice ricostruzione biografica, ma chiama i lettori di oggi a riflettere sul valore universale della scienza, della cultura e della conoscenza come strumenti indispensabili per opporsi a ogni forma di ignoranza e abuso.</p>


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Il bando del Madre di Napoli dedicato agli artisti del Sud Italia

<p>A Napoli nasce un’opportunità preziosa per le giovani voci del panorama artistico contemporaneo del Sud Italia: il <a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/06/installazione-jan-fabre-museo-madre-napoli" target="_blank">Museo Madre</a>, insieme alla <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/12/le-sperimentazione-con-la-luce-di-munari-per-la-prima-volta-a-napoli" target="_blank">Fondazione Donnaregina</a> e agli Amici del Madre, lancia la prima edizione del <a href="https://www.madrenapoli.it/educazione-e-ricerca/premio-meridiana/" target="_blank"><i>Premio Meridiana</i></a>, iniziativa che si candida a diventare un punto di riferimento per curatori e artisti emergenti legati alle regioni meridionali.</p>
<p>Il tema scelto per questa edizione inaugurale, <i>Ogni cosa è tutte le cose</i>, prende spunto dalle suggestive pagine di <i>Conversazione in Sicilia</i> di Elio Vittorini, evocando un Sud sfaccettato e stratificato, dove ogni gesto artistico diventa una tessera di un mosaico più ampio. La metafora della meridiana, che dà nome al premio, non è casuale: rappresenta quella linea di luce che attraversa il tempo e lo spazio, connettendo luoghi e storie, individui e comunità.</p>
<h2>IL PREMIO DEL MUSEO MADRE DI NAPOLI PER ARTISTI E CURATORI DEL SUD ITALIA</h2>
<p>L’open call invita curatrici e curatori under 45 a presentare un progetto espositivo innovativo, coinvolgendo tre artisti, di cui almeno due under 35 e provenienti da Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Il terzo partecipante dovrà avere un legame significativo con Napoli o la Campania, creando così un ponte simbolico tra il territorio e la sua produzione culturale.</p>
<p>La commissione selezionatrice, composta da figure di spicco come Angela Tecce, Eva Fabbris e altri professionisti del settore, valuterà le proposte in base alla loro coerenza teorica, estetica e metodologica, con particolare attenzione alla capacità di dialogo con il contesto meridionale. In palio 5mila euro al curatore vincitore, e 7mila euro a ciascuno dei tre artisti selezionati, destinati alla produzione delle opere che comporranno la mostra finale (prevista entro la fine del 2025 negli spazi del Madre).</p>
<h2>COME PARTECIPARE AL BANDO</h2>
<p>I curatori interessati potranno inviare la propria candidatura via mail entro il 30 giugno, specificando tutte le informazioni essenziali: dati anagrafici del curatore, recapiti aggiornati, nominativi e residenze dei tre artisti coinvolti, e ovviamente il titolo del progetto. A questo si aggiunge una scheda sintetica, un abstract accattivante, una descrizione dettagliata della mostra, i profili professionali del curatore e degli artisti, completi di biografie e immagini. È consentito presentare anche opere già esposte in altri contesti, purché il progetto nel suo insieme sia inedito. Il bando completo è disponibile sul <a href="https://www.madrenapoli.it/educazione-e-ricerca/premio-meridiana/" target="_blank">sito ufficiale del Museo Madre</a>.</p>
<p>[Immagine in apertura: Foto di Amedeo Benestante]</p>


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