Per la prima volta un'opera di Artemisia Gentileschi entra nella collezione di un museo danese

<p>È un’acquisizione storica quella effettuata negli scorsi giorni dalla <a href="https://arte.sky.it/news/2024/mostra-rembrandt-danimarca-opere-riunite" target="_blank">Collezione Nivaagaard</a>: la prestigiosa istituzione danese ha infatti acquistato in via permanente il dipinto intitolato <i><a href="https://arte.sky.it/news/2023/scoperta-dipinto-artemisia-gentileschi" target="_blank">Susanna e i Vecchioni</a></i>, realizzato intorno alla metà del XVII secolo da <a href="https://arte.sky.it/news/2025/artemisia-gentileschi-mostra-parigi-musee-jacquemart-andre" target="_blank">Artemisia Gentileschi</a>. Oltre a costituire l’aggiunta più significativa fatta dal museo di Nivå negli ultimi 116 anni, la tela è la prima opera dell’artista italiana a entrare in una collezione museale della Danimarca.</p>
<p>Pittrice di grande talento ed esponente di spicco del Barocco, Artemisia Gentileschi è considerata una delle figure più emblematiche della visione femminile nell’arte moderna. L’acquisizione consolida inoltre il prestigio della Collezione Nivaagaard, affiancandosi alle opere di altre pioniere dell’arte come Sofonisba Anguissola.</p>
<h2>ARRIVA IN DANIMARCA UN CAPOLAVORO DI ARTEMISIA GENTILESCHI</h2>
<p>Cresciuta artisticamente nella bottega romana del padre, <a href="https://arte.sky.it/news/2021/mostra-orazio-gentieschi-musei-reali-torino" target="_blank">Orazio Gentileschi</a>, Artemisia trasse ispirazione dall’opera di un maestro dell’arte come <a href="https://arte.sky.it/news/2025/caravaggio-conversione-saulo-pala-odescalchi-palazzo-barberini" target="_blank">Caravaggio</a>, sviluppando però con il passare degli anni uno stile personale assolutamente originale. Il soggetto biblico che vede per protagonista la casta Susanna ricattata da due anziani è un tema ricorrente nell’opera della pittrice. La versione acquisita dalla Collezione Nivaagaard colpisce l’osservatore per alcuni dettagli di forte drammaticità, come la postura e l’espressione di sfida della protagonista, decisa a non cedere al ricatto dei suoi aggressori.</p>
<p>Tali elementi stilistici rientrano a pieno titolo tra le caratteristiche oggi più ammirate dell’arte di Gentileschi, abile nel reinterpretare temi religiosi e mitologici per evidenziare la dignità e la forza dei soggetti femminili delle sue tele. Attraverso un attento equilibrio tra luci e ombre, nonché una composizione sempre dinamica e coinvolgente, le opere della pittrice romana offrono una prospettiva unica sulla rappresentazione artistica delle donne e del loro ruolo nella società.</p>
<h2>LA COLLEZIONE NIVAAGAARD E L’ACQUISIZIONE DI "SUSANNA E I VECCHIONI"</h2>
<p>Oltre a scrivere il nome di Artemisia Gentileschi nell’elenco delle poche donne artiste del suo tempo a essere esposte in via permanente in Danimarca, l'acquisizione di <i>Susanna e i Vecchioni</i> assume una grande importanza per la Collezione Nivaagaard. Grazie a quest’opera, infatti, il museo danese punta a rafforzare il legame tra diverse aree espositive, evidenziando in particolare il passaggio dal <a href="https://arte.sky.it/video/manierismo-larte-piu-pazza-del-mondo-ep-2-957091" target="_blank">Manierismo</a> al <a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/02/un-capolavoro-del-barocco-italiano-in-scena-a-londra" target="_blank">Barocco</a> nell’arte italiana.</p>
<p>In tale ottica, la tela andrà ad affiancarsi alle opere di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/11/sofonisba-anguissola-lavinia-fontana-mostra-prado-madrid" target="_blank">Sofonisba Anguissola</a>, che per molti anni è stata l’unica artista donna presente con le proprie opere nella collezione del museo. L’aggiunta del dipinto di Artemisia Gentileschi offrirà d’ora in avanti una prospettiva inedita sui grandi temi indagati dalle numerose altre opere religiose esposte alla Nivaagaard.</p>
<p>[Immagine in apertura: the painting at The Nivaagaard Collection, september 2025. Photo David Kahr, The Nivaagaard Collection] </p>


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Le foto della grande mostra di Yayoi Kusama alla Fondation Beyeler

La storia del “Bacio” di Gustav Klimt

Il nuovo libro su San Francesco "inventore" dell’arte moderna

<p>Una prospettiva inedita su un periodo cruciale per la storia dell’arte è quella proposta da <i>Come san Francesco inventò l’arte moderna</i>, opera postuma di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2015/02/philippe-daverio-gioco-serio-arte-palazzo-barberini-roma-novecento-avanguardie" target="_blank">Philippe Daverio</a> in uscita domani, 9 settembre (nell'immagine in apertura un dettaglio della copertina). Il volume raccoglie gli scritti attraverso cui il noto storico dell’arte ha preso in esame gli effetti sulla pittura occidentale della svolta dettata dalla dottrina spirituale di <a href="https://arte.sky.it/news/2025/uomo-natura-mostra-gnu-perugia-san-francesco-assisi" target="_blank">San Francesco d'Assisi</a>.</p>
<p>Il volume, edito da <a href="https://arte.sky.it/archivio/2020/02/fumetto-graphic-novel-tosca-puccini" target="_blank">Solferino</a>, è stato reso possibile dalla preziosa ricerca svolta da <a href="https://arte.sky.it/archivio/2020/12/libro-postumo-philippe-daverio" target="_blank">Elena Gregori Daverio</a>, che ha selezionato e rifinito i testi della popolare trasmissione televisiva <i>Passepartout</i>, scritta e condotta per nove stagioni dal marito <a href="https://arte.sky.it/archivio/2020/09/morte-philippe-daverio" target="_blank">scomparso nel 2020</a>. Raccolte sotto forma di dodici brevi saggi, le riflessioni di Daverio ripercorrono la storia della pittura da <a href="https://arte.sky.it/archivio/2020/12/natale-assisi-affreschi-giotto-proiezioni" target="_blank">Giotto</a> a <a href="https://arte.sky.it/news/2024/mostra-rembrandt-danimarca-opere-riunite" target="_blank">Rembrandt</a>, esplorando le opere dei principali esponenti dell’arte italiana ed europea tra XIV e XVII secolo.</p>
<h2>LA RIVOLUZIONE ARTISTICA AVVIATA DA SAN FRANCESCO E GIOTTO</h2>
<p>Punto di partenza dell’analisi articolata proposta dall’opera è l’impatto del santo di Assisi sull'immaginario iconografico dell’arte del suo tempo e dei secoli successivi. Oltre alla grandezza teologica dei suoi insegnamenti, San Francesco è il primo uomo di fede a proporre una nuova forma di devozione, legata alla semplicità dei gesti e del linguaggio. Questo approccio finì per influenzare direttamente le rappresentazioni dell’arte religiosa, tanto da spingere Daverio a definire Francesco d’Assisi “<i>il vero inventore dell'arte moderna</i>”. </p>
<p>Il primo interprete di tale rivoluzione fu indubbiamente Giotto, che nelle sue opere raffigurò tutta la sofferenza, la gentilezza e l’umanità delle figure divine e dei santi. Il pittore fiorentino diede così vita a un nuovo linguaggio espressivo, ricco di sensibilità e distante dal canone dell’arte bizantina. Nei decenni successivi, i grandi esponenti del <a href="https://arte.sky.it/news/2023/rinascimenti-segreti-programmi-tv-5-ottobre" target="_blank">Rinascimento</a> - come <a href="https://arte.sky.it/news/2024/mostra-andrea-mantegna-dipinto-scoperta-correr-venezia" target="_blank">Andrea Mantegna</a> e <a href="https://arte.sky.it/news/2025/mostra-raffaello-napoli-dama-liocorno" target="_blank">Raffaello Sanzio</a> - portarono a compimento la rivoluzione prospettica avviata dall'iconografica giottesca, cambiando per sempre la storia dell’arte.</p>
<h2>L’ORIGINE DELL’ARTE MODERNA SECONDO PHILIPPE DAVERIO</h2>
<p>Il saggio postumo di Philippe Daverio passa quindi in rassegna periodi storici ricchi di fermento culturale, a partire dalle opere realizzate nel Quattrocento da artisti del calibro di <a href="https://arte.sky.it/news/2024/piero-della-francesca-basilica-arezzo" target="_blank">Piero della Francesca</a>, <a href="https://arte.sky.it/news/2024/500-correggio-anniversario-parma" target="_blank">Correggio</a> e <a href="https://arte.sky.it/news/2025/leonardo-da-vinci-fumetto-beccogiallo-fioretti-anderle" target="_blank">Leonardo da Vinci</a>. Non mancano i numerosi excursus e raffronti con il resto d’Europa, attraverso l’analisi dei capolavori rinascimentali a opera di <a href="https://arte.sky.it/news/2025/art-crimes-bruegel-programmi-tv-3-marzo" target="_blank">Pieter Bruegel il Vecchio</a> e <a href="https://arte.sky.it/archivio/2020/11/museo-del-prado-madrid-allestimento-hieronymus-bosch" target="_blank">Hieronymus Bosch</a>.</p>
<p>Gli ultimi capitoli dell’opera prendono infine in esame gli sviluppi artistici del <a href="https://arte.sky.it/news/2025/manierismo-arte-piu-pazza-mondo-programmi-tv-7-agosto" target="_blank">Manierismo</a>, dell’epoca della Controriforma, fino ad approdare al XVII secolo. Il saggio finale è dedicato alle scuole fiamminga e olandese, rappresentate dal realismo di Rembrandt, ricco di pathos e umanità, e dalla perfezione estetica delle luci nelle tele di <a href="https://arte.sky.it/news/2025/mostra-doppio-vermeer-londra" target="_blank">Johannes Vermeer</a>. Il libro di Daverio dimostra così come l’emozione, l’innovazione tecnica e la ricerca del vero nell’arte siano tutti elementi di un unico filo conduttore, che parte dalle parole di San Francesco per influenzare profondamente secoli di storia dell'arte occidentale.</p>


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