Torna in libreria la biografia del grande pittore Tullio Pericoli

Un viaggio dalle strade della provincia di Ascoli Piceno fino al centro della fervente scena artistica e letteraria milanese degli anni Sessanta: così si potrebbe riassumere Le colline di fronte. Vita di Tullio Pericoli (nell'immagine in apertura un dettaglio della copertina), biografia di uno degli artisti italiani più significativi del Novecento. Opera della scrittrice <a href="https://arte.sky.it/archivio/2020/03/premio-strega-semifinalisti" target="_blank">Silvia Ballestra</a>, il volume è tornato lo scorso aprile in libreria in una nuova versione, pubblicata da <a href="https://arte.sky.it/news/2023/libro-paul-klee" target="_blank">Editori Laterza</a> nella collana I Robinson.
La biografia ripercorre le tappe creative e personali di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/08/mostra-tullio-pericoli-palazzo-capitani-ascoli-piceno" target="_blank">Pericoli</a> che, anche grazie all’incoraggiamento di Cesare Zavattini, arrivò nel 1961 a Milano inseguendo il sogno di fare l'artista. Ad accoglierlo trovò un ambiente intellettuale molto stimolante, che rappresentava l’approdo ideale per un artista curioso, ironico e talentuoso. Nel capoluogo lombardo, il pittore ebbe da subito modo di lavorare come illustratore presso la redazione de Il Giorno e di altre importanti testate. Negli anni successivi, il confronto e l’amicizia con <a href="https://arte.sky.it/news/2022/libro-arte-umberto-eco" target="_blank">Umberto Eco</a>, <a href="https://arte.sky.it/news/2023/fumetto-barone-rampante-italo-calvino" target="_blank">Italo Calvino</a>, il premio Nobel <a href="https://arte.sky.it/archivio/2016/07/spettacolo-dario-fo-teatro-auditorium-parco-della-musica-roma" target="_blank">Dario Fo</a> e altre figure di spicco del mondo culturale italiano, segnarono in modo decisivo il suo percorso artistico. 
<h2>ARTE E PAESAGGIO NELLA BIOGRAFIA DI TULLIO PERICOLI</h2>
Il volume scritto da Silvia Ballestra, saggista e romanziera nata a pochi chilometri dal paese d’origine di Pericoli, ruota attorno ad alcuni elementi essenziali dell’opera e della vita dell’artista. Tra i temi ricorrenti nei suoi lavori emerge con forza il legame con il Piceno e la sua amata Colli del Tronto, il paese in cui il pittore è nato nel 1936. Nei ritratti e nei dipinti dei <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/12/libro-tullio-pericoli-catalogo-paesaggio" target="_blank">paesaggi</a> sono infatti sempre riconoscibili i profili dei colli marchigiani. La pittura di Pericoli si snoda così in un raffronto costante tra la raffigurazione di volti e le vedute, le cui storie si intrecciano sotto la luce e i colori tipici della sua terra natale.
Lo stile dei suoi dipinti è strettamente legato all’attività di illustratore per quotidiani e riviste di tutto il mondo. Pericoli ha infatti collaborato con testate nazionali, come <a href="https://arte.sky.it/news/2023/linus-castello-estense-ferrara" target="_blank">Linus</a> e la Repubblica, e straniere, potendo vantare collaborazioni frequenti con riviste come il <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/04/copertina-new-yorker-david-hockney" target="_blank">New Yorker</a>, The Guardian ed El Pais. Proprio grazie all’intenso lavoro come disegnatore, l’artista marchigiano ha sviluppato anche in pittura un tratto essenziale, elegante e immediato al tempo stesso. Nelle sue opere, il paesaggio non è rappresentato come un semplice sfondo, ma finisce per assumere un ruolo tematico e filosofico di assoluta rilevanza.
<h2>LA NUOVA EDIZIONE DEL LIBRO DI SILVIA BALLESTRA</h2>
Attraverso un resoconto dettagliato degli eventi salienti della vita dell’artista marchigiano, la biografia aggiunge un nuovo tassello alla comprensione dell’importanza di Tullio Pericoli nel contesto culturale dell’Italia dell’ultimo secolo. Spaziando dal boom economico degli anni Sessanta fino ai giorni nostri, il libro evidenzia come l'artista abbia saputo rinnovarsi nel corso del tempo, pur restando legato ai temi di maggior rilievo della propria ricerca creativa.
L’opera si presenta così come un’esplorazione del percorso umano e professionale di Tullio Pericoli, che lo ha portato a collaborare con gallerie e riviste di tutto il mondo, senza fargli mai dimenticare i paesaggi ascolani della sua giovinezza.

Segui su Sky Arte Torna in libreria la biografia del grande pittore Tullio Pericoli

Torna in libreria la biografia del grande pittore Tullio Pericoli | Sky Arte

Come guardiamo l'arte e la performance oggi? Un libro risponde

Un ritratto visuale avvincente degli Usa del passato e del presente

Il documentario dedicato allo scrittore Ennio Flaiano

La speciale amicizia tra Manet e Berthe Morisot

Inaugurerà tra poco meno di cinque mesi la mostra Manet & Morisot, in programma dall’11 ottobre al 1° marzo 2026 presso gli spazi del prestigioso museo <a href="https://arte.sky.it/news/2023/mostra-disegni-inediti-sandro-botticelli-san-francisco" target="_blank">Legion of Honor</a> di San Francisco, in California. Per la prima volta in assoluto queste due figure cruciali del movimento impressionista saranno al centro di una grande mostra allestita in un istituto museale. <a href="https://arte.sky.it/news/2022/scoperta-ritratto-manet-national-gallery-londra" target="_blank">Édouard Manet</a>, considerato un pioniere della pittura moderna, e <a href="https://arte.sky.it/news/2024/berthe-morisot-mostre-genova-torino-impressionismo" target="_blank">Berthe Morisot</a>, unica donna tra i fondatori dell'Impressionismo francese, coltivarono negli anni una relazione di amicizia e profonda affinità artistica. 
Tradizionalmente, il loro legame è stato raccontato attraverso quei dipinti di Manet in cui Morisot figurava come modella, ma alcune recenti ricerche stanno contribuendo a ridefinire questo rapporto, abbandonando il semplice binomio "pittore-musa". Attraverso l’esposizione di numerose opere provenienti da importanti collezioni private e pubbliche di tutto il mondo, la mostra evidenzierà le reciproche influenze tra i due artisti nell’arco di quindici anni di amicizia, suggerendo una nuova prospettiva sull’evoluzione dell’<a href="https://arte.sky.it/news/2025/documentario-impressionismo-grande-arte-cinema-nexo" target="_blank">Impressionismo</a> e dell’arte moderna. 
<h2>LA MOSTRA AUTUNNALE SU MANET E MORISOT A SAN FRANCISCO</h2>
Per approfondire la storia di questo insolito sodalizio artistico, le curatrici Emily A. Beeny e Barbara A. Wolfe hanno operato un’accurata selezione di dipinti dei due artisti. Il percorso espositivo si aprirà con uno dei capolavori di Manet, Il balcone, affiancato da una serie di opere in cui il pittore francese ha ritratto Morisot, vista ancora semplicemente nei panni di modella e musa ispiratrice. Le sezioni successive documenteranno però uno slittamento significativo nei rapporti tra i due. Nel 1874, infatti, Morisot sposò Eugène Manet, fratello di Édouard, e sempre in quello stesso periodo la sua crescente abilità come pittrice en plein air le valse un posto di riguardo nel gruppo degli impressionisti.
Il nucleo centrale della mostra metterà in scena un confronto significativo tra le opere realizzate dai due artisti negli ultimi anni del loro rapporto, portando sotto i riflettori il debito artistico di Manet nei confronti dell’amica, cognata e collega. Una sezione in particolare riunirà per la prima volta quattro opere in cui le stagioni dell'anno sono rappresentate come donne alla moda. Si tratta de <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/05/mostra-edouard-manet-chicago-los-angeles" target="_blank">La Primavera</a> e L’Autunno, due celebri tele dipinte da Manet nel 1881 su ispirazione di altrettante opere realizzate negli anni precedenti da Morisot, ossia L’Estate e L’Inverno. 
<h2>UNA NUOVA PROSPETTIVA SUL LEGAME TRA DUE PROTAGONISTI DELL’IMPRESSIONISMO</h2>
Il focus espositivo della mostra californiana si estenderà infine anche al periodo successivo alla collaborazione diretta tra i due artisti, interrotta dalla morte del pittore parigino avvenuta nel 1883. A tale scopo, saranno presentate diverse opere di Manet facenti parte della collezione personale della cognata, che consentirono a quest'ultima di portare idealmente avanti quel dialogo artistico unico. 
Organizzata dai <a href="https://arte.sky.it/news/2022/mostra-ramses-san-francisco-de-young-museum" target="_blank">Fine Arts Museums</a> di San Francisco in collaborazione con il <a href="https://arte.sky.it/foto/arte/mostra-pittura-orazio-artemisia-gentileschi-cleveland-museum" target="_blank">Cleveland Museum of Art</a> (dove si sposterà all’inizio della prossima primavera), la mostra Manet & Morisot renderà omaggio a un sodalizio artistico irripetibile. Il confronto diretto tra le loro opere consentirà inoltre di raccontare la storia di un’amicizia “collaborativa e competitiva, giocosa e carica”, come l’ha definita la curatrice, Emily A. Beeny, nonché di apprezzare l'impatto “determinante sul corso della storia dell'arte”.
[Immagine in apertura: Édouard Manet. The Balcony, 1868-69. Oil on canvas, 66 15/16 x 49 3/16 in., (170 x 125 cm). Musée d'Orsay. © RMN-Grand Palais / Art Resource, NY]

Segui su Sky Arte La speciale amicizia tra Manet e Berthe Morisot

La speciale amicizia tra Manet e Berthe Morisot | Sky Arte

Il sodalizio tra Peggy Guggenheim ed Edmondo Bacci

La mostra di Daniele Spanò a Roma indaga la crisi dell’immagine nell’era digitale

La nuova puntata di Artbox celebra il mito di Sophia Loren