A Bologna nasce un’istituzione dedicata alla ricerca artistica e culturale, pensata per ridefinire i confini dell’apprendimento e della sperimentazione: la MarionanniScholé®. Ideata da Mario Nanni, artista e progettista con una visione interdisciplinare, questa nuova realtà si configura come un laboratorio di formazione e di pensiero, dove giovani artisti e progettisti potranno sviluppare una consapevolezza profonda del proprio linguaggio espressivo. La luce, da sempre elemento fondante del percorso di Mario Nanni, identifica nella nascenta istituzione uno spazio privilegiato di studio e applicazione: perno del progetto è il Centro per la Luce, che – con la sua biblioteca e il suo archivio di materiali rari – offrirà agli studiosi un patrimonio unico di conoscenze, con testi, documenti e pubblicazioni che stimolano il confronto e l’indagine critica sul tema.

A BOLOGNA NASCE IL CENTRO STUDI ARTISTICO DEDICATO ALLA LUCE

Dal punto di vista architettonico, la MarionanniScholé® si articola in due sedi complementari. Da una parte il Museo Virgola, nel cuore di Bologna, si estende su 2.500 metri quadrati all’interno di una dimora settecentesca. Qui la ricerca di Mario Nanni prende forma attraverso opere e installazioni che documentano la sua visione della metaluce e l’esperienza artistica si arricchisce di un dialogo con la storia, in un ambiente che valorizza il patrimonio culturale con un approccio innovativo e coinvolgente. La seconda sede, nel vicino comune bolognese di Bentivoglio, sarà inaugurata nei primi mesi del 2026: ospiterà l’Archivio LaLuceCheNonConosci, il primo centro internazionale dedicato alla luce. Con una superficie di 5.000 metri quadrati, il complesso disporrà spazi espositivi, un teatro, laboratori e aule didattiche, diventando un polo di riferimento per il dibattito e la sperimentazione artistica. Personalità di rilievo internazionale parteciperanno alle iniziative del centro, contribuendo a generare un flusso continuo di idee e pratiche che intrecciano arte, scienza e nuove forme di progettazione.

L’ARTE SECONDO MARIONANNI

Progettata da Mario Nanni, l’architettura dell’Archivio segue un principio di integrazione con la natura e sostenibilità ambientale. Due strutture principali, separate da un canyon a cielo aperto, sono orientate in modo da catturare la luce naturale in diversi momenti della giornata. Rivestita di materiali bio-recettivi, la facciata nord sarà ricoperta da muschio, per contribuire alla depurazione dell’aria; la facciata sud, con il suo anello ellittico, agirà come un orologio solare, scandendo il tempo attraverso giochi di ombre. Al centro dell’edificio, un grande lucernario ellittico a 15 metri di altezza proietterà un fascio di luce diretto nel giorno del solstizio d’estate, trasformando l’intera struttura in una meridiana monumentale. Il progetto si ispira alle antiche architetture cosmiche con l'intento di stringere un legame tra luce, tempo e spazio che si riflette in ogni dettaglio costruttivo.

[Immagine in apertura: archivio lalucechenonconosci ®]