Maxi donazione di opere di Cy Twombly a un museo di Roma

<a href="https://arte.sky.it/news/2024/cy-twombly-programmi-tv-10-febbraio" target="_blank">Cy Twombly</a> non è stato solo uno degli artisti più originali del Novecento, ma anche una figura difficile da incasellare, capace di muoversi con naturalezza tra la cultura americana e la sensibilità europea. Nato nel 1928 a Lexington, in Virginia, ha cominciato il suo percorso artistico negli Stati Uniti, formandosi in ambienti d’avanguardia come il Black Mountain College, dove ha stretto legami con personalità del calibro di <a href="https://arte.sky.it/news/2025/robert-rauschenberg-mostra-milano-museo-novecento" target="_blank">Robert Rauschenberg</a> e <a href="https://arte.sky.it/news/2021/mostra-john-cage-francoforte" target="_blank">John Cage</a>. Ma è stata Roma a segnare davvero la sua vita e la sua arte. E a confermare il profondo legame con Roma arriva la notizia della maxi donazione della Cy Twombly Foundation alla <a href="https://arte.sky.it/news/2024/mostra-futurismo-galleria-nazionale-roma" target="_blank">Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea</a>.
<h2>LA CY TWOMBLY FOUNDATION DONA 12 OPERE ALLA GALLERIA NAZIONALE D'ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI ROMA</h2>
Sono dodici le opere di eccezionale valore – stimate complessivamente 39,5 milioni di dollari – donate dalla fondazione al museo romano. Undici portano la firma di Cy Twombly, mentre l’ultima è una rarità assoluta: Nu Debout di <a href="https://arte.sky.it/news/2025/picasso-ribelle-parigi-storia-vita-museo-programmi-tv-10-aprile" target="_blank">Pablo Picasso</a>, celebre e delicatissimo pastello su carta del 1906. La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea ha così annunciato di voler dedicare un'intera sala a Twombly, che a Roma trovò casa e ispirazione fin dagli anni Cinquanta. Proprio qui, tra il 1957 e il 1963, tra le rovine antiche, i miti greci e i versi dei poeti latini, sviluppò il suo inconfondibile linguaggio visivo. Non a caso molte sue opere sono nate in città e oggi tornano a essa, come Untitled (1959-1961), una tela ampia e stratificata che racconta l’essenza del gesto artistico di Cy Twombly.
<h2>FINANZATI ANCHE IL LABORATORIO DI RESTAURO DEL MUSEO E UN MASTER</h2>
C’è poi un’altra parte della donazione che riguarda il laboratorio di restauro della Galleria. Con 1.475.000 dollari, la Cy Twombly Foundation ha decisao di finanziarne la completa ristrutturazione. Lo spazio sarà quindi dotato di nuovi macchinari, arredi, materiali e sistemi di sicurezza, con l’impegno di mantenerlo attivo e operativo nel tempo. C’è poi una terza parte dell’intesa che guarda ancora più avanti: un programma di formazione altamente specializzato. Con una seconda donazione, sempre da 1.475.000 dollari, verrà infatti istituito un master annuale in restauro delle opere d’arte su carta, riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e gestito in collaborazione con un ente formativo d’eccellenza. Il progetto durerà almeno quindici anni, con borse di studio pensate per sostenere giovani restauratori e un evento annuale dedicato al confronto scientifico e culturale sul tema. Sia il laboratorio che il master porteranno il nome di Twombly, e non a caso: l’artista, che ha sempre lavorato con materiali fragili, stratificati, spesso su carta, diventa così il simbolo di una riflessione più ampia su come si trasmette, si conserva e si rinnova il sapere sull’arte. 
[Immagine in apertura: Cy Twombly, Untitled, 1957 - © Cy Twombly Foundation. Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma. Gift of the Cy Twombly Foundation]

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Una serie di mappe illustrate dedicate ai luoghi dei classici letterari

Il ritorno di Ulisse a Itaca raccontato nell’<a href="https://arte.sky.it/news/2023/odissea-omero-libro" target="_blank">Odissea</a> e le passeggiate sui sentieri della campagna inglese descritte in Orgoglio e Pregiudizio: quello del viaggio è uno dei grandi temi universali della letteratura di tutti i tempi. La nuova collana de <a href="https://arte.sky.it/foto/fotografia/libro-wally-koval-wes-anderson" target="_blank">Il Saggiatore</a>, intitolata Mappe Letterarie, rappresenta un modo originale per seguire gli itinerari dei protagonisti di sei diversi classici della letteratura, alla scoperta di luoghi entrati a far parte dell’immaginario collettivo.
La casa editrice milanese porta nelle librerie italiane il progetto editoriale dell’artista svedese <a href="https://arte.sky.it/news/2024/mappe-illustrate-letteratura-literary-maps" target="_blank">Martin Thelander</a>, ideatore e illustratore di queste mappe affascinanti. Oltre ai capolavori di Omero e <a href="https://arte.sky.it/news/2022/puzzle-jane-austen" target="_blank">Jane Austen</a>, i grandi classici rappresentati sotto forma di cartina geografica e letteraria sono opere intramontabili come <a href="https://arte.sky.it/news/2025/frankenstein-graphic-novel-saldapress" target="_blank">Frankenstein</a>, L’Isola del Tesoro, <a href="https://arte.sky.it/news/2024/vampiri-mostra-crema" target="_blank">Dracula</a> e La signora Dalloway.
<h2>6 MAPPE PER RISCOPRIRE I CAPOLAVORI DELLA LETTERATURA</h2>
Lasciandosi ispirare dalle illustrazioni dettagliate presenti nelle edizioni originali di libri come <a href="https://arte.sky.it/news/2025/mostra-tolkien-catania-palazzo-cultura" target="_blank">Il Signore degli Anelli</a> e Winnie the Pooh, <a href="https://arte.sky.it/news/2024/mappe-illustrate-letteratura-literary-maps" target="_blank">Thelander</a> ha iniziato a disegnare le sue mappe letterarie tra Stoccolma, dove ha studiato arte, e Parigi. Oltre a favorire la comprensione del testo originale, queste illustrazioni dettagliate sono ricche di particolari curiosi e stimolanti, come ad esempio la rappresentazione di ogni creatura e personaggio incontrato da Ulisse nelle sue peregrinazioni sul Mar Mediterraneo, o la posizione del forziere su L’Isola del Tesoro.
Ogni pubblicazione riporta i principali dettagli delle ambientazioni e degli spostamenti dei protagonisti delle opere, seguendo l’ordine cronologico in cui sono presentati nel libro originale. Inoltre, proprio per riprodurre fedelmente ogni curiosità, le mappe sono stampate in formato A3 e fronte retro, così da far rivivere in dettaglio tutti gli itinerari geografici immaginati da alcuni dei più grandi autori della letteratura mondiale. 
<h2>IL NUOVO PROGETTO EDITORIALE DELLA CASA EDITRICE IL SAGGIATORE</h2>
Oltre all’interesse per tutti gli amanti dei grandi classici della letteratura, le Mappe Letterarie confermano l’indubbio fascino di un’opera intrinsecamente fisica: la dimensione cartacea delle cartine le rende un pendant ideale del libro originale. Grazie ai numerosi dettagli riportati, le mappe rappresentano infatti un invito alla scoperta (o alla rilettura) di opere senza tempo. Abbinando le illustrazioni alla narrazione, le sei opere della collana promettono di immergere il lettore nelle atmosfere dei testi in modo educativo e divertente, trasformando la fruizione di questi sei classici della letteratura in un'esperienza più profonda e visiva.
[Immagine in apertura: credit Il Saggiatore]

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