Torna l'evento che porta l'arte contemporanea nel deserto americano

Dopo <a href="https://arte.sky.it/news/2024/festival-land-art-deserto-alula-arabia-saudita" target="_blank">l'edizione in Arabia Saudita</a>, il deserto della Coachella Valley torna a essere il palcoscenico di <a href="https://arte.sky.it/news/2025/desert-x-2025-california-coachella-valley" target="_blank">Desert X</a>, l’attesissima biennale “a cielo aperto” che trasforma il paesaggio sconfinato del deserto californiano in un territorio di esplorazione visiva e concettuale. Tra canyon, rocce e dune, undici artisti – provenienti da Asia, Europa, Americhe e Medio Oriente – danno vita a opere site-specific che interrogano la temporalità del deserto, dove le tracce del passato si mescolano alle visioni del domani. 
L’ARTE TORNA NEL DESERTO DELLA COACHELLA VALLEY
Sculture monumentali, installazioni luminose e strutture architettoniche: ogni opera di questa edizione – curata da Neville Wakefield e Kaitlin Garcia-Maestas – si fonde con il paesaggio come un ponte tra realtà e immaginazione, reinterpretando il deserto attraverso materiali e forme che ne esaltano la bellezza mutevole. 
Sanford Biggers incanta con Unsui (Mirror), due sculture di paillettes che fluttuano come nuvole nel cielo, simboleggiando la libertà e l’eterno divenire. La 94enne pioniera dell'arte ambientale <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/10/mostra-agnes-denes-mostra-shed-new-york" target="_blank">Agnes Denes</a> partecipa con la sua celebre Living Pyramid, una struttura animata dalla vegetazione locale, che riflette sulla ciclicità della vita. Con The act of being together, Jose Dávila dissemina imponenti blocchi di marmo trasportati oltre il confine USA-Messico, trasformandoli in reliquie di una geografia frammentata. 
TUTTI GLI ARTISTI DI "DESERT X" 2025
E ancora, Cannupa Hanska Luger propone un futuro alternativo con G.H.O.S.T. Ride, un’installazione nomade che fonde tecnologie sostenibili e visioni ancestrali. Da installazioni vibranti come Five things you can’t wear on TV di Raphael Hefti (che trasforma il vento in una sinfonia visiva) a opere immersive come To Breathe – Coachella Valley di Kimsooja (che gioca con luce e riflessi per trasformare l’architettura in una dimensione onirica), ogni opera apre una nuova finestra sulla percezione dello spazio e del tempo. Kapwani Kiwanga, con Plotting Rest, richiama i simboli dell’Underground Railroad attraverso un’architettura effimera, mentre Ronald Rael, con Adobe Oasis, reimmagina una costruzione sostenibile usando la stampa 3D e materiali tradizionali. Infine Alison Saar, con Soul Service Station, trasforma una vecchia stazione di servizio in un rifugio per l’anima, mentre Muhannad Shono, con What Remains, usa tessuti e sabbia per catturare il vento e il continuo mutamento della terra.
[Immagine in apertura: Desert X 2025, installation view of Jose Dávila, The act of being together, photo by Lance Gerber, courtesy Desert X]

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Le opere di arte contemporanea inaugurate sotto le piramidi egizie

La storia del “Bacio” di Gustav Klimt

Anche Catania accoglie la grande mostra sullo scrittore Tolkien

Ci sarà tempo fino al prossimo 31 luglio per visitare l’esposizione Tolkien. Uomo, Professore, Autore allestita al <a href="https://arte.sky.it/news/2024/joan-miro-maestro-catania" target="_blank">Palazzo della Cultura</a> di Catania, che mira a svelare le diverse sfaccettature della vita e dell'opera del celebre scrittore britannico a settant'anni dalla pubblicazione del romanzo fantasy più celebre di tutti i tempi: Il Signore degli Anelli.
La mostra in Sicilia rappresenta la quarta tappa di un ambizioso progetto espositivo, iniziato nel 2023 con l’inaugurazione alla <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-tolkien-galleria-nazionale-roma" target="_blank">Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea</a> di Roma, per poi approdare al <a href="https://arte.sky.it/news/napoli-mostra-tolkien" target="_blank">Palazzo Reale</a> di Napoli e alla <a href="https://arte.sky.it/news/2024/mostra-tolkien-reggia-venaria-torino" target="_blank">Reggia di Venaria</a>, alle porte di Torino. L'allestimento offre una doppia chiave di lettura, cronologica e tematica, che conduce i visitatori alla scoperta dell’universo immaginifico creato da <a href="https://arte.sky.it/news/2022/libro-fantasy-tolkien" target="_blank">John Ronald Reuel Tolkien</a> attraverso la sua ricca produzione letteraria. 
L’UNIVERSO FANTASY DELLA TERRA DI MEZZO IN MOSTRA A CATANIA
Primo grande evento mai realizzato nel nostro Paese sulla figura dell’autore britannico, l’esposizione presenta una ricca selezione di oltre 150 elementi di grande interesse, dai manoscritti delle opere letterarie di Tolkien alle lettere che raccontano il processo creativo da cui ha avuto origine il suo sconfinato immaginario fantasy. Non mancano poi le numerose fotografie originali e cimeli storici appartenuti al romanziere, mentre ampio spazio viene dedicato all'influenza visiva dell'universo tolkieniano e alle sue versioni cinematografiche.
La mostra catanese raccoglie diverse illustrazioni originali che ripercorrono l'evoluzione dell'iconografia legata alla Terra di Mezzo, spaziando dalle prime rappresentazioni de <a href="https://arte.sky.it/news/2022/libro-disegni-tolkien" target="_blank">Lo Hobbit</a>, realizzate negli anni Settanta, fino alle visioni di celebri artisti fantasy contemporanei. Accanto alle opere d'arte, la mostra non manca poi di menzionare i numerosi adattamenti per il grande schermo, come il film d’animazione di Ralph Bakshi o le celebri trilogie dirette da Peter Jackson, vincitrici di ben 17 premi Oscar complessivi.
TOLKIEN PROFESSORE ERUDITO E APPASSIONATO DELL’ITALIA
Promossa dal Ministero della Cultura e allestita in collaborazione con l’Università di Oxford, ateneo presso il quale J.R.R. Tolkien fu docente per oltre tre decenni, la mostra catanese punta a restituire un ritratto accurato di una figura di grande complessità artistica e umana, evidenziando il suo grande lavoro accademico come filologo, linguista ed esperto di lingua inglese antica.
Un ultimo aspetto di particolare interesse approfondito dalla retrospettiva Tolkien. Uomo, Professore, Autore è il legame dello scrittore con la lingua e la letteratura italiana, così come il successo immediato della sua opera nel nostro Paese, testimoniato dall’affascinante storia editoriale delle traduzioni dei suoi libri.
[Immagine in apertura: John Ronald Reuel Tolkien. Museum Bodleian Library, Oxford. Alamy Stock Photo]

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