Un programma di eventi tra filosofia e psicoanalisi al Castello Sforzesco di Milano

<a href="https://arte.sky.it/foto/letteratura/libro-umberto-galimberti-giovani-emozioni" target="_blank">Umberto Galimberti</a>, Arianna Porcelli Safonov e <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/10/kum-festival-ancona-massimo-recalcati" target="_blank">Massimo Recalcati</a> sono solo alcuni dei protagonisti del cartellone di eventi in programma fino al 26 giugno – e poi il 9 settembre – al Castello Sforzesco di Milano per il <a href="https://arte.sky.it/news/2025/festival-della-bellezza-2025" target="_blank">Festival della Bellezza</a>. Giunta alla sua dodicesima edizione, la rassegna diffusa a livello nazionale si conferma un evento culturale di primo piano, portando nella cornice rinascimentale del Cortile delle Armi una serie di spettacoli e incontri di grande richiamo.
Dopo il primo appuntamento dello scorso 23 giugno, con le riflessioni tra filosofia e psicoanlisi sul concetto di “mito” (a cura dello scrittore Igor Sibaldi), sono in programma altri cinque eventi inediti, centrati sul tema della manifestazione: quello della Meraviglia. L’allestimento degli incontri all’interno del <a href="https://arte.sky.it/news/2025/castello-sforzesco-esperienze-immersive-milano" target="_blank">Castello Sforzesco</a> conferma inoltre la centralità culturale di Milano, che è la città italiana con più sedi scelte per gli eventi dell’edizione 2025 del Festival della Bellezza.
<h2>GLI EVENTI DEL “FESTIVAL DELLA BELLEZZA” IN PROGRAMMA A MILANO</h2>
Il cartellone di incontri al Castello Sforzesco prevede altre due date in questi giorni di inizio estate. Il primo doppio appuntamento è in programma per oggi, 25 giugno. La serata si apre alle 20:00 con la lectio intitolata A scuola di meraviglia: cos'è un maestro? a cura di Massimo Recalcati, dedicata al rapporto tra apprendimento e stile. A seguire, il palco della fortezza milanese accoglie l’ironia di <a href="https://arte.sky.it/news/2024/happennino-festival-2024-pesaro-urbino" target="_blank">Arianna Porcelli Safonov</a> e del suo nuovo monologo teatrale sul tema dello stupore, intitolato Sussidiario Mistico.
Giovedì 26 giugno sarà il turno di altri due eventi con protagonisti di eccezione. Il primo a salire sul palco sarà il professore e romanziere <a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/01/milano-incontri-intorno-alladorazione-dei-magi-di-durer" target="_blank">Alessandro D'Avenia</a>, che con il suo intervento dal titolo Stupefacenza: alla ricerca della gioia perduta si propone di esplorare il legame tra meraviglia e gioia. La serata sarà chiusa da Parla con Dru - Chiacchiere e canzoni, spettacolo animato dal raffinato e surreale sense of humor di <a href="https://arte.sky.it/video/histoire-du-soldat-745966" target="_blank">Drusilla Foer</a>. L’appuntamento finale sarà invece il 9 settembre, quando il filosofo Umberto Galimberti proporrà una lectio intitolata Il mistero della bellezza: la meraviglia, nel corso della quale approfondirà il tema del valore simbolico della bellezza.
<h2>DA FOER A GALIMBERTI, GLI OSPITI ATTESI AL CASTELLO SFORZESCO</h2>
Oltre agli eventi nella fortezza simbolo di Milano, organizzati nell’ambito della rassegna Estate al Castello, il capoluogo lombardo ospiterà numerosi altri incontri, in programma presso sedi storiche come <a href="https://arte.sky.it/news/2023/centrotavola-gio-ponti-villa-necchi-campiglio-milano" target="_blank">Villa Necchi Campiglio</a>, la Sala Fontana dell’Arengario e la <a href="https://arte.sky.it/news/2025/linus-60-anni-mostra-pinacoteca-brera-milanesiana" target="_blank">Pinacoteca di Brera</a>. Il corposo cartellone di incontri tra filosofia, letteratura e teatro, si propone di avvicinare il pubblico e far sperimentare in prima persona le mille sfaccettature del senso di Meraviglia attorno a cui ruota l’edizione 2025 della manifestazione.
Affermatosi nel corso degli anni come rassegna di livello internazionale, il Festival della Bellezza propone per la sua edizione 2025 ben cinquanta appuntamenti organizzati tra maggio e ottobre in 27 diversi luoghi iconici del patrimonio artistico e culturale del nostro Paese.

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La docu-serie intitolata Masterpiece – L’arte svelata conduce gli spettatori alla scoperta di misteri e curiosità legate alla realizzazione di alcuni tra i quadri più celebri della storia dell’arte. Il focus geografico dei tre documentari, in onda su Sky Arte giovedì 26 giugno, si concentra sui Paesi Bassi, dove sono nati pittori del calibro di <a href="https://arte.sky.it/news/2024/libro-monografia-piet-mondrian">Piet Mondrian</a>, <a href="https://arte.sky.it/news/2023/jan-vermeer-libro-monografia">Johannes Vermeer</a> e <a href="https://arte.sky.it/news/2025/notte-vincent-van-gogh-national-gallery-londra">Vincent van Gogh</a>. 
In ogni puntata, un team di critici e storici dell’arte racconta al pubblico la genesi di un capolavoro, mentre un team di esperti svela le tecniche sorprendenti con cui è stato realizzato, cercando di riprodurre fedelmente l’opera con le stesse condizioni e materiali usati in origine dall’artista.
Il primo imperdibile appuntamento, in onda alle ore 21:15, è con un'icona assoluta dell’arte moderna: La ragazza con l'orecchino di perla di Vermeer. Questo <a href="https://arte.sky.it/news/2022/open-call-mauritshuis-vermeer">enigmatico capolavoro</a> affascina da secoli gli amanti dell’arte. Grazie al ricorso alle moderne tecnologie e agli studi sulle tecniche adottate dal maestro di Delft nel XVII secolo, il team di Masterpiece prova a ricreare le sfumature cromatiche e l’incredibile resa poetica della luce sulla tela originale.
Con un salto in avanti nel tempo di ben quattro secoli, l’attenzione si sposta su Piet Mondrian, protagonista dell’episodio in onda alle ore 22:05. Pur avendo esordito come pittore paesaggista nella natia Utrecht, l’artista olandese è passato alla storia come il massimo esponente della corrente <a href="https://arte.sky.it/news/2023/mostra-mondrian-dusseldorf">De Stijl</a>. L’indagine della puntata si concentra su quello che è considerato il suo capolavoro assoluto, Victory Boogie Woogie, dipinto a New York nel 1944, poco prima di morire.
La serata si chiude con la terza puntata, in onda alle ore 22:55, dedicata a Vincent van Gogh, uno degli artisti più celebrati e riconoscibili di tutti i tempi. Autore di oltre 900 dipinti in appena dieci anni di carriera artistica, il pittore di Zundert ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’arte, ispirando generazioni di artisti con le composizioni e le scelte cromatiche audaci delle sue opere. Tra le tante tele degne di approfondimento, gli esperti prendono in esame il suo celebre Autoritratto: un’analisi che non manca di rivelare dettagli sorprendenti sulle tecniche impiegate dall'<a href="https://arte.sky.it/news/2022/mostra-ritratti-vincent-van-gogh-londra">autore olandese</a>.

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