La comunità artistica di Los Angeles si stringe attorno alle vittime degli incendi

Tra le innumerevoli conseguenze della serie di incendi che negli ultimi giorni ha flagellato l’area metropolitana di Los Angeles, non è possibile dimenticare gli ingenti danni patiti dalla comunità artistica della città californiana. Presto però un sostegno economico a tutti gli artisti e ai lavoratori impegnati nel settore culturale potrà arrivare da un fondo di recente istituzione, denominato LA Arts Community Fire Relief Fund, creato dal J. Paul Getty Trust con la collaborazione di alcune tra le più importanti istituzioni culturali statunitensi. L'ampia e crescente partecipazione al fondo, che in pochi giorni ha già raccolto donazioni per oltre 12 milioni di dollari, testimonia il ruolo essenziale svolto dall'arte in una città da sempre all’avanguardia nel settore culturale.
IL FONDO DI SOCCORSO PER LA COMUNITÀ ARTISTICA DI LOS ANGELES
L’iniziativa promossa per fornire un aiuto immediato a tutti i protagonisti del settore artistico di Los Angeles sarà gestita dal Center for Cultural Innovation, l’organizzazione non profit californiana che da oltre vent’anni è attiva nel sostegno alle arti e al settore culturale. Tra i principali contributori al fondo, si segnalano alcune autorevoli istituzioni, come la Andy Warhol Foundation for the Visual Arts e la fondazione per le arti di <a href="https://arte.sky.it/news/2024/libro-steven-spielberg" target="_blank">Steven Spielberg</a> e George Lucas, e molti musei prestigiosi, tra cui il <a href="https://arte.sky.it/news/2022/getty-museum-restituzione-italia" target="_blank">Getty Museum</a> e il Mohn Art Collective, che riunisce tre importanti realtà culturali come l’Hammer Museum, il LACMA e il MOCA.
Da lunedì 20 gennaio, tutti i lavoratori del settore artistico colpiti dagli incendi potranno presentare online una richiesta per ottenere un contributo di emergenza: vista l’eccezionale urgenza della situazione, tale procedura di stanziamento dei fondi avverrà con la massima tempestività. Oltre a fornire un supporto immediato, il fondo d’emergenza è stato creato anche per poter destinare le risorse raccolte a sostegno di progetti di ricostruzione e ripresa a lungo termine.
UN SUPPORTO PER GLI ARTISTI DI LOS ANGELES COLPITI DAGLI INCENDI
Accanto al LA Arts Community Fire Relief Fund, sono già attive diverse campagne di raccolta fondi, lanciate da numerosi esponenti del settore dello spettacolo californiano, ma anche da semplici cittadini. La pluralità di iniziative testimonia la diffusa volontà di sostenere la comunità di Los Angeles in un momento tragico attraverso interventi concreti e solidali, anche a favore di quel mondo dell’arte, del cinema e della cultura che ha contribuito a dare forma all’immaginario collettivo dell’ultimo secolo. 
[Immagine in apertura: foto di Jeremy Bishop su Unsplash]

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Carlo Lucarelli al timone de "La nave dei folli"

In passato, chi non si conformava alle rigide norme sociali rischiava di essere condannato all’esilio, fisico e simbolico: la pratica antica di relegare i “diversi” a bordo di navi senza approdo, infatti, rifletteva il rifiuto della società di confrontarsi con la complessità umana. Affidata alla coinvolgente narrazione di Carlo Lucarelli, la serie La nave dei folli – Oltre la ragione debutta dal 20 gennaio su Sky Arte. Una <a href="https://arte.sky.it/video/la-nave-dei-folli-oltre-la-ragione-trailer-980262" target="_blank">prima visione in sei appassionanti puntate</a>, ciascuna delle quali focalizzata su figure emblematiche del passato, accomunate dall'essere state emarginate perché considerate eccentriche o folli. Ma erano davvero fuori dagli schemi? Oppure, forse, erano solo troppo avanti per il loro tempo?
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Attraverso ricostruzioni storiche animate, il programma esplora la dimensione umana di personaggi come Nerone, Camille Claudel, Robert Schumann, Madeleine Pelletier, Cesare Lombroso e Lev Tolstoj, Giovanna di Castiglia. Definibili oggi “borderline”, incarnano una complessità che trascende le etichette. Ne La nave dei folli – Oltre la ragione, <a href="https://arte.sky.it/news/2023/in-compagnia-del-lupo-programmi-tv-5-dicembre" target="_blank">Carlo Lucarelli</a> mette in luce non solo il contesto storico in cui sono vissuti, ma anche le implicazioni moderne delle loro vicende. Qual era il confine tra genialità e follia? E quanto di ciò che veniva considerato malattia mentale era, in realtà, una forma di diversità ancora non compresa? Le risposte non sono definitive, ma aprono nuovi spazi di dibattito, gettando luce su una storia in cui i pregiudizi hanno spesso prevalso sull’umanità.
SU SKY ARTE IL NUOVO PROGRAMMA DI CARLO LUCARELLI
La nave dei folli – Oltre la ragione, nel complesso, fornisce le chiavi di accesso al tema della neurodiversità, una questione non estranea ai pregiudizi anche nell'epoca contemporanea. Di conseguenza, il racconto di Lucarelli non si limita a rievocare il passato, ma invita a riflettere su come le differenze vengano trattate dalle società odierne. Ad arricchire l’indagine, contribuiscono esperti e studiosi: lo psicoterapeuta e divulgatore Michele Mezzanotte, l’avvocata e attivista Cathy La Torre, lo storico della medicina Paolo Mazzarello, la psicologa e fondatrice del Centro TICE Francesca Cavallini, e lo psichiatra e psicoterapeuta Gaspare Palmieri.

Segui su Sky Arte Carlo Lucarelli al timone de "La nave dei folli"

Carlo Lucarelli al timone de "La nave dei folli" | Sky Arte

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