L'Iliade diventa un avvincente spettacolo teatrale

La guerra, il destino e i giochi di potere sono i temi universali al centro dell’Iliade: concetti senza tempo, da sempre legati all’umanità, che rendono il componimento di <a href="https://arte.sky.it/news/odissea-omero-libro" target="_blank">Omero</a> ancora attualissimo, nonostante sia stato scritto oltre 2700 anni fa. Ponendo in dialogo mito e modernità, va in scena il 14 e 15 gennaio al Teatro Ventidio Basso di <a href="https://arte.sky.it/news/linus-festival-fumetto-ascoli-piceno" target="_blank">Ascoli Piceno</a> Iliade. Il gioco degli dèi, una nuova lettura del celebre celebre poema, adattato da Francesco Niccolini e diretto da Roberto Aldorasi, Alessio Boni e Marcello Prayer.<h2>AD ASCOLI PICENO VA IN SCENA L’ILIADE</h2>Dopo I Duellanti e Don Chisciotte, il gruppo artistico il Quadrivio – con alle spalle ormai dieci anni di attività – torna a calcare il palcoscenico con una rilettura potente e visionaria, capace di riscrivere i miti antichi al fine di interrogare il nostro presente. “L'Iliade canta di un mondo in cui l’etica del successo non lascia spazio alla giustizia e gli uomini non decidono nulla, ma sono agiti dagli dèi in una lunga e terribile guerra senza vincitori né vinti”, si legge nelle note di regia. “La coscienza e la scelta non sono ancora cose che riguardano gli umani”. Eppure, in questo scenario crudele, si intravedono i princìpi della libertà, a partire dalla possibilità di dire no all’orrore. "In quel mondo arcaico dominato dalla forza, dal fato ineluttabile e da dèi capricciosi", sottolineano i registi, "non è difficile specchiarci e riconoscere il nostro".<h2>L’ILIADE TRA MITO E ATTUALITÀ, PASSATO E PRESENTE</h2>In scena, oltre a Boni, troviamo Antonella Attili, Haroun Fall, Jun Ichikawa, Liliana Massari, Francesco Meoni, Elena Nico e Marcello Prayer, che danno vita a personaggi complessi, divisi tra umanità e divinità. La produzione, frutto della collaborazione tra Nuovo Teatro e importanti realtà performative come la Fondazione Teatro Donizetti di Bergamo, la Fondazione Teatro della Toscana e il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, testimonia l’impegno condiviso nel portare sul palco un'opera che sappia unire valore culturale e coinvolgimento emotivo. Infine, la scenografia di Massimo Troncanetti e i costumi di Francesco Esposito amplificano il contrasto tra luce e ombra, tra mito e attualità, mentre le musiche di Francesco Forni creano un’eco sonora che avvolge il pubblico in un’atmosfera carica di tensione e bellezza.[Immagine in apertura: Iliade. Il gioco degli dei. Ph di Luciano Rossetti]

Segui su Sky Arte L'Iliade diventa un avvincente spettacolo teatrale

L'Iliade diventa un avvincente spettacolo teatrale | Sky Arte

Luca Ronconi e la Biennale Teatro dell’utopia

Alla Scala di Milano la Turandot di Puccini in versione ipertecnologica

La storica Biennale Teatro diretta da Luca Ronconi nel 1975


Nasce a Milano una nuova piattaforma per giovani artisti

Una piattaforma innovativa per supportare i giovani artisti nel loro percorso professionale, favorendo l’incontro con i principali attori del mondo dell’arte: è questa la missione di UNIQUE, progetto nato da un’intuizione di Bruno Gnocchi, giovane laureando in Economia presso il prestigioso ateneo Regent’s University di Londra. Proprio frequentando la scena artistica londinese, Gnocchi ha pensato di lanciare anche nel nostro Paese un format dinamico e aperto, che possa accompagnare gli artisti emergenti aiutandoli ad esporre le loro opere, e mettendoli così in contatto con la complessa rete di gallerie, spazi espositivi, collezionisti e critici d’arte.La prima edizione del nuovo progetto si terrà a <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/10/la-citta-rappresentata-da-sergei-tchoban-a-milano" target="_blank">Milano</a> il 18 e 19 gennaio, negli spazi di un’istituzione storica come la <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/01/mostra-tipografia-ferdinando-scianna-galleria-jannone-milano" target="_blank">galleria Antonia Jannone Disegni di Architettura</a> di Corso Garibaldi, dove sarà allestita una mostra dedicata a due promettenti artisti under 25: Iacopo Antonucci e Pau Aguiló.<h2>UNA MOSTRA A MILANO CON LE OPERE DI DUE ARTISTI UNDER 25</h2>La prima <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-national-gallery-londra-trafalgar-square" target="_blank">mostra pop-up</a> nata sotto l’etichetta di UNIQUE presenterà dunque al pubblico un confronto tra le opere di due giovani artisti, accomunati da un'intensa ricerca sulla figura umana. Le opere di Iacopo Antonucci, romano classe 2003, sono caratterizzate da un segno ricco e incisivo, e riflettono una sintesi poetica tra lo stile di vita europeo e l’essenza primordiale espressa dalle culture dell’Africa Occidentale, e in particolare dalla religione Vudù. Pau Aguiló, ventiduenne artista spagnolo, ha sviluppato uno stile pittorico dove i colori accesi della nativa Mallorca e le plumbee atmosfere grigie di Londra e Dublino si uniscono, dando vita a opere ricche di pathos che scrutano tra i tormenti e i desideri dell'uomo contemporaneo.<h2>LE AMBIZIONI DEL PROGETTO "UNIQUE"</h2>Grazie all’allestimento di eventi espositivi brevi ma ben focalizzati tematicamente, il nuovo format offre agli artisti la possibilità di esporre i propri lavori in contesti prestigiosi. La mediazione offerta da Bruno Gnocchi, ideatore e curatore del progetto, garantisce poi una selezione coerente di opere che diano vita a un dialogo stimolante. UNIQUE si affaccia così sulla scena espositiva milanese portando avanti una proposta innovativa che, forte di un rodaggio già consolidato a Londra, punta a sostenere gli artisti in modo tangibile e aspira a imporsi come modello di riferimento anche per altre realtà emergenti nel mondo dell’arte italiana.

Segui su Sky Arte Nasce a Milano una nuova piattaforma per giovani artisti

Nasce a Milano una nuova piattaforma per giovani artisti | Sky Arte

I maestri della street art si danno appuntamento a Parma