Era il lontano 1947 quando, nella vibrante New York del dopoguerra, Ahmet Ertegun ed Herb Abramson diedero vita a quella che sarebbe diventata una delle più influenti etichette discografiche di tutti i tempi: la Atlantic Records. Unendo la loro profonda ammirazione per generi musicali allora emergenti, come il jazz e l’R&B, a un’idea pioneristica della produzione discografica, i due fondatori posero le basi per un modello di scouting e promozione degli artisti che si sarebbe presto imposto come standard di riferimento nell’industria della musica popolare. La storia di questa etichetta straordinaria è ora celebrata da un nuovo volume fotografico, intitolato 75 Years of Atlantic Records che sarà disponibile in libreria a partire dal prossimo aprile grazie alla casa editrice Taschen.

Il libro si presenta in un’edizione da collezione con cofanetto rigido contenente un volume rilegato di oltre 450 pagine, ricche di incredibili foto d’archivio che documentano otto decenni di storia della musica contemporanea, in una carrellata di scatti che comprende artisti del calibro di Otis Redding, Rolling Stones, Phil Collins, Coldplay e molti altri.

IL LIBRO FOTOGRAFICO SU UN MITO DELLA DISCOGRAFIA: LA ATLANTIC RECORDS

Tra i fattori che hanno determinato lo straordinario successo della Atlantic Records, un ruolo di primo piano spetta alla grande varietà di generi musicali proposti dall’etichetta nel corso del tempo. Partendo dalla produzione dei primi capolavori dei pionieri della black music, come le icone del soul Ray Charles e Ruth Brown o di jazzisti del calibro di John Coltrane e Charles Mingus, la Atlantic si è presto affermata come etichetta di riferimento anche nel vasto mondo del rock, lanciando leggende come i Led Zeppelin e Lou Reed.

Con il passare degli anni, la marcia trionfale dell’etichetta statunitense non si è mai fermata, anzi: il catalogo di artisti rappresentati si è arricchito con nuove icone della musica, tra cui The Who, Bee Gees, fino a talenti contemporanei del calibro di Ed Sheeran, Lizzo, Charli XCX e Bruno Mars, autore della prefazione al volume. Forte di una visione artistica sempre ricettiva verso generi anche molto differenti tra loro, come l’hip-hop, il rock e la musica dance, l’etichetta ha spesso finito per anticipare con il suo celebre “Atlantic Sound” le maggiori tendenze del mercato discografico moderno.

DA RAY CHARLES A BRUNO MARS, TUTTI GLI ARTISTI DELL’ETICHETTA STATUNITENSE

Frutto di quattro anni di approfondite ricerche negli archivi della Atlantic, il nuovo volume fotografico edito da Taschen racconta la storia definitiva di un’etichetta discografica leggendaria e dell’evoluzione della musica dal secondo dopoguerra a oggi. Punto di forza di questa edizione da collezione è il suo ricco comparto iconografico, che presenta una miriade di scatti inediti, ritratti ufficiali e momenti catturati dietro le quinte dei concerti o in studio di registrazione, per restituire l'essenza di ben otto incredibili decenni di musica.

Le immagini raccolte nell’opera sono state scattate da alcuni dei più grandi maestri della fotografia musicale, tra cui Annie Leibovitz, Gered Mankowitz, Anton Corbijn e David LaChapelle, e sono corredate da didascalie, saggi e da una timeline che definisce con precisione la storia delle produzioni discografiche targate Atlantic. Affascinante omaggio visivo alla storia di una delle etichette più importanti di tutti i tempi, 75 Years of Atlantic Records rappresenta un viaggio immersivo nella storia di una casa discografica che ha saputo accompagnare e, in molti casi determinare, l’evoluzione della musica moderna.

[Immagine in apertura: courtesy Taschen]