Una manciata di fumetti alla Pinacoteca di Brera

Partirà il 3 giugno uno degli appuntamenti più attesi del ricco programma de La Milanesiana 2025: in questa data infatti inaugurerà l’esposizione Buon Compleanno Linus. 1965–2025: 60 Anni di Fumetto d’Autore a Milano, che celebra il 60esimo anniversario della storica rivista di fumetti in una sede prestigiosa come la <a href="https://arte.sky.it/news/2022/pinacoteca-brera-guida-inclusivita" target="_blank">Pinacoteca di Brera</a> di Milano. Uno dei “templi” milanesi dell’arte si appresta così ad accogliere la prima mostra dedicata al mondo del fumetto, a conferma dell’importanza culturale di questo genere, nonché del ruolo di primo piano svolto dallo storico mensile italiano. 
La retrospettiva, che resterà aperta al pubblico per tutta l’estate fino al 9 settembre, si preannuncia come uno degli eventi espositivi di maggior spicco della 26esima edizione de <a href="https://arte.sky.it/news/2024/jon-fosse-bagliore-romanzo-2024" target="_blank">La Milanesiana</a>. Il festival in corso, ideato e diretto da <a href="https://arte.sky.it/news/2025/extraliscio-programmi-tv-14-maggio">Elisabetta Sgarbi</a>, coinvolge quest’anno venti città in tutta Italia, con eventi dedicati alle diverse declinazioni del concetto di Intelligenza, scelto come tema guida di questa 26esima edizione.
<h2>IN MOSTRA LE TAVOLE DI ALTAN, CREPAX, PRATT E ALTRI MAESTRI DEL FUMETTO </h2>
La mostra Buon Compleanno Linus, curata da Elisabetta Sgarbi e <a href="https://arte.sky.it/news/2023/linus-castello-estense-ferrara" target="_blank">Marcello Garofalo</a> con la collaborazione del celebre fumettista <a href="https://arte.sky.it/news/2023/pisa-mostra-disegni-igort" target="_blank">Igort</a>, racconterà l’importanza dell’iconica rivista a fumetti, vero punto di riferimento per la cultura italiana in un periodo ricco di cambiamenti come gli ultimi sessant’anni. Il percorso espositivo alla Pinacoteca di Brera offrirà ai visitatori l’opportunità di ripercorrere questi decenni fondamentali attraverso copertine indimenticabili, tavole originali e personaggi iconici del fumetto d’autore, italiano e internazionale. Accanto ai leggendari <a href="https://arte.sky.it/news/2025/peanuts-grande-libro-salani-editore" target="_blank">Peanuts</a>, ideati 75 anni fa da Charles M. Schulz, <a href="https://arte.sky.it/news/2023/linus-castello-estense-ferrara" target="_blank">Linus</a> ha infatti accolto tra le sue pagine le firme di autori e disegnatori storici, che con il loro lavoro hanno dato lustro della rivista fin dal 1965, anno della sua fondazione.
La retrospettiva milanese presenterà dunque albi speciali, prime edizioni e immagini originali di personaggi iconici come Valentina di <a href="https://arte.sky.it/news/2022/mostra-guido-crepax-legnano" target="_blank">Guido Crepax</a> e Corto Maltese di <a href="https://arte.sky.it/news/2025/hugo-pratt-mostra-siena-palazzo-papesse" target="_blank">Hugo Pratt</a>, senza dimenticare i grandi esponenti contemporanei come Tiziano Sclavi e <a href="https://arte.sky.it/news/2024/nuovo-saggio-zerocalcare" target="_blank">Zerocalcare</a>. Ampio spazio sarà poi dedicato a un altro compleanno importante nel mondo del fumetto italiano: i <a href="https://arte.sky.it/news/2025/pimpa-50-anni-altan-libri-mostra-bologna" target="_blank">50 anni</a> della Pimpa, la simpatica cagnolina a pois ideata da <a href="https://arte.sky.it/news/2024/mostra-altan-tolmezzo-udine" target="_blank">Altan</a>. 
<h2>GLI EVENTI DE “LA MILANESIANA 2025” ATTORNO AL TEMA DELL’INTELLIGENZA</h2>
La mostra dedicata ai sessant'anni di Linus si inserisce in un programma eterogeneo come quello de La Milanesiana 2025, il festival culturale apprezzato da oltre 25 anni per il suo approccio multidisciplinare. Spaziando tra arte, letteratura, musica e filosofia, l'edizione di quest'anno ospita le molteplici riflessioni sul tema universale dell’intelligenza, attraverso oltre sessanta incontri, esposizioni e appuntamenti culturali diffusi in tutta Italia. Tra questi, spicca (accanto alla rassegna dedicata a Linus) la mostra delle sculture luminose di <a href="https://arte.sky.it/news/2021/marco-lodola-beatles-abbey-road-londra" target="_blank">Marco Lodola</a>, attualmente in corso sull'Isola di Albarella, in provincia di Rovigo. Nel corposo cartellone del festival culturale non mancano poi appuntamenti letterari e musicali di rilievo, come la serata svoltasi lo scorso 22 maggio a Crotone, con gli interventi dei premi Pulitzer <a href="https://arte.sky.it/archivio/2014/09/mantova-festivaletteratura-diventa-grande" target="_blank">Michael Cunningham</a> e Andrew Sean Greer, chiusa dal concerto del trombettista <a href="https://arte.sky.it/news/2024/time-in-jazz-festival-sardegna-2024" target="_blank">Paolo Fresu</a>.
[Immagine in apertura: Linus. Maggio 1966]

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Addio al grande fotoreporter Sebastião Salgado

È stato uno dei fotografi più influenti del panorama internazionale, e certamente uno degli esponenti più significativi della cultura brasiliana. Stiamo parlando di <a href="https://arte.sky.it/news/2023/mostra-milano-sebastiao-salgado" target="_blank">Sebastião Salgado</a>, straordinario cronista del nostro tempo che, con la sua macchina al collo, ha raccontato paesaggi e popoli diversi del globo. Dopo una vita passata dietro l'obiettivo, il grande fotoreporter di Aimorés si è spento all'età di ottantuno anni. A dare l'annuncio oggi (23 maggio) è stata l'Accademia delle Belle Arti francese, di cui era membro.
<h2>CHI ERA SEBASTIÃO SALGADO</h2>
Nato in Brasile nel 1944, Salgado (al secolo Sebastião Ribeiro Salgado Júnior) si avvicina al mondo della fotografia negli anni Settanta, nel corso di un viaggio in Europa dopo aver conseguito gli studi da economista. A consolidare il suo successo, attribuendogli un ruolo da protagonista all'interno della scena artistica internazionale, è la collaborazione con <a href="https://arte.sky.it/news/2022/libro-75-anni-magnum-photos" target="_blank">Magnum Photos</a> – la celebra agenzia di fotografi nella quale entra a far parte nel 1979 (uscendone nel 1994 per fondare, insieme alla moglie Lélia Wanick Salgado, l’agenzia Amazonas Images, dedicata esclusivamente al suo lavoro e alla sua attenzione nei confronti dell'ambiente).
E proprio la natura è stata a lungo protagonista delle opere in bianco e nero del fotografo. Scosso dalle sofferenze documentare negli anni Novanta in Ruada, Salgado torna nella sua terra natale, acquistando un’area fortemente degradata dal disboscamento e avviando un imponente progetto di riforestazione.
<h2>FOTOGRAFIA E IMPEGNO CIVILE NELLE OPERE DI SEBASTIÃO SALGADO</h2>
Considerato una vera e propria leggenda della fotografia contemporanea, celebre in tutto il mondo per le sue potenti immagini in bianco e nero che hanno raccontato guerre, migrazioni e povertà, l'artista lascia un vuoto incolmabile. Ciò che invece gli sopravviverà sarà la missione che negli anni ha guidato la sua ricerca: raccontare la devastazione, portando speranza attraverso atti concreti, dettati dall'amore verso la natura “e verso l’umanità intera”, come dichiarato dall'Instituto Terra, l’organizzazione da lui fondata in Brasile con la moglie Lélia Deluiz Wanick Salgado.
[Immagine in apertura: crediti GettyImages-1344097227]

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