Anche Oliviero Toscani e Valerio Berruti tra i protagonisti del "Mare d'Arte Festival"

È tutto pronto per l’inaugurazione del <a href="https://arte.sky.it/news/2025/mare-arte-festival-2025-milano-marittima" target="_blank">Mare d’Arte Festival</a>, l’importante manifestazione culturale che prenderà il via venerdì 4 luglio a Milano Marittima, in provincia di Ravenna. L’edizione 2025 della rassegna sarà caratterizzata da un cartellone ricco di eventi destinati a unire numerose discipline artistiche nel nome dell'accoglienza e della condivisione.
Il tema centrale di questa prima edizione del festival è quello dei Sogni Condivisi, ben rappresentato dall’esposizione en plein air del progetto fotografico <a href="https://arte.sky.it/archivio/2016/10/la-razza-umana-secondo-oliviero-toscani" target="_blank">Razza Umana</a> a cura di Oliviero Toscani Studio. Il corposo programma di incontri, mostre, spettacoli e concerti animerà fino al 12 luglio le piazze e i lidi della cittadina della riviera romagnola. Successivamente, ad agosto, sarà svelata una nuova installazione site-specific di <a href="https://arte.sky.it/news/2025/valerio-berruti-mostra-alba-fondazione-ferrero" target="_blank">Valerio Berruti</a> che rappresenta una giovane sirenetta, destinata a diventare un simbolo permanente del Mare d’Arte Festival.
<h2>DA OLIVIERO TOSCANI A VALERIO BERRUTI, I PROTAGONISTI DEL FESTIVAL</h2>
Il programma della rassegna si articola in una ricca serie di momenti culturali che spaziano tra arte, fotografia, spettacoli teatrali, concerti e talk aperti al pubblico. L’atteso evento inaugurale sarà l’apertura ufficiale dell’esposizione che raccoglie gli scatti realizzati da Oliviero Toscani e dai suoi allievi e collaboratori per celebrare il concetto di bellezza nella diversità, un tema caro al <a href="https://arte.sky.it/news/2025/addio-fotografo-oliviero-toscani" target="_blank">fotografo milanese</a> scomparso sei mesi fa. Le fotografie saranno installate su totem disseminati lungo tutto il lungomare di Milano Marittima, e resteranno visibili fino ad agosto. Il progetto espositivo sarà idealmente completato da un set fotografico aperto che offrirà a tutti i passanti la possibilità di essere ritratti e contribuire al già vasto archivio di Razza Umana<a href="https://arte.sky.it/news/2025/addio-fotografo-oliviero-toscani" target="_blank"></a>.
Sempre il 4 luglio, alle 21:30, il palco allestito presso la Rotonda Primo Maggio accoglierà il teologo Vito Mancuso e la sua lectio magistralis dedicata al tema centrale del festival. Tra gli altri eventi di rilievo organizzati alla Rotonda, si segnalano gli incontri con l'attore <a href="https://arte.sky.it/news/2025/narni-citta-teatro-2025" target="_blank">Francesco Montanari</a> (in programma domenica 6 luglio) e la presentazione del documentario Womeness alla presenza della regista, <a href="https://arte.sky.it/news/2025/womeness-programmi-tv-8-marzo" target="_blank">Yvonne Sciò</a>, che si svolgerà mercoledì 9 luglio alle 21:30. Ampio spazio sarà poi riservato alla musica, con i due attesissimi concerti di Levante e <a href="https://arte.sky.it/video/indie-jungle-motta-710118" target="_blank">Motta</a>, in programma rispettivamente sabato 5 e sabato 12 luglio. A chiudere il programma culturale di Mare d’Arte Festival arriverà <a href="https://arte.sky.it/news/2025/nicolas-ballario-oliviero-toscani-campus-reti-busto-arsizio" target="_blank">Nicolas Ballario</a>: anche il noto critico d'arte salirà sul palco della Rotonda Primo Maggio nella serata di venerdì 11 luglio e racconterà l’importanza della figura di <a href="https://arte.sky.it/news/2025/palazzo-reale-milano-oliviero-toscani" target="_blank">Oliviero Toscani</a>.
<h2>NOVE GIORNI ALL’INSEGNA DELL’ARTE E DELLA MUSICA A MILANO MARITTIMA</h2>
Accanto agli eventi di primo piano in programma in orario serale, la rassegna romagnola sarà animata da un originale percorso parallelo, all’insegna del contatto con la natura, nel corso del quale si terranno sedute di yoga mattutine e concerti all’alba. 
La parte finale del Mare d’Arte Festival 2025 è prevista invece per agosto, quando sarà presentata una nuova opera permanente di Valerio Berruti. L’artista piemontese, classe 1977, è l’autore di Non basta il canto delle sirene, scultura bronzea alta sei metri il cui profilo di piccola sirena rappresenterà l’anima del festival anche nelle prossime edizioni.

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La giocosa installazione da provare quest'estate nella Maremma toscana

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A Roma un festival di un solo giorno apre 25 siti per concerti, eventi e visite guidate

Oltre 25 luoghi straordinari di Roma aperti in contemporanea, con concerti, mostre, spettacoli e visite guidate per una serata straordinaria: dal centro alle periferie, la Capitale si prepara ad accogliere il pubblico per la nuova edizione di Festival Felicittà. Promosso dall'assessorato al Patrimonio e alle Politiche abitative di Roma Capitale, l'appunamento si svolge mercoledì 3 luglio, eslusivamente dalle 18 alle 24.
Tra le novità più attese, uno speciale su Ostia con la festa Felicittà Beach firmata da Scomodo sulle spiagge libere di Ponente; per i bambini, invece, spiccano le attività interattive proposte dal museo Explora e la ludoteca Qubo. Spazio anche al teatro con TEATROCITTÀ e alla musica con i concerti della Filarmonica Romana e della <a href="https://arte.sky.it/news/2025/international-jazz-day-2025-roma" target="_blank">Casa del Jazz</a>, che ospita il bassista e compositore Stanley Clarke in un’unica tappa italiana.
<h2>A ROMA UN FESTIVAL APRE OLTRE 20 LUOGHI SPECIALI PER UN SOLO GIORNO </h2>
Tra le aperture speciali di di Festival Felicittà 2025 si segnala quella del Cimitero Acattolico per gli Stranieri, noto anche come Cimitero degli Inglesi, che accoglie dal 1716 defunti di oltre 50 nazionalità e religioni. Un luogo di memoria e raccoglimento, dove riposano anche artisti e poeti come John Keats e Mary Shelley: in occasione dell'evento sarà visitabile al crepuscolo grazie ai volontari e alla cooperativa sociale Il Trattore. Ugualmente suggestiva promette di essere l’apertura dell’Istituto Nazionale di Studi Romani sull’Aventino, un ex convento medievale oggi sede di uno dei più prestigiosi centri di ricerca sulla storia della città. Fondato nel 1925, l’Istituto conserva un vastissimo patrimonio bibliografico e iconografico: aprirà le sue porte con visite guidate e un concerto serale. Due luoghi normalmente poco accessibili, che in occasione di Festival Felicittà diventano tappe obbligate per chi vuole scoprire il volto più intimo e raffinato di Roma.
<h2>L’APERTURA STRAORDINARIA DELLA CASA MUSEO DI SANDRO PERTINI</h2>
Eccezional, infine, è l’anteprima dell’apertura serale della Casa Museo di Sandro Pertini e Carla Voltolina, nel cuore di Roma, affacciata su piazza di Trevi. Rimasta chiusa per vent’anni, la casa privata del Presidente-partigiano e di sua moglie è stata recentemente riaperta e custodisce arredi originali, cimeli, documenti e oggetti personali, come le pipe del Presidente. Nel programma di Felicittà sono previste visite guidate ogni ora, in un percorso tematico che racconta un pezzo di storia d’Italia con il calore domestico di chi l’ha vissuta. È proprio questo lo spirito del festival: restituire ai cittadini spazi vissuti e vivi, fare della città un bene comune da attraversare con curiosità e rispetto. 
[Immagine in apertura: Foto di Maurits Bausenhart su Unsplash]

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