
Addio a Marianne Faithfull, musa ribelle del rock
Musica
30 gennaio 2025

Addio a Marianne Faithfull, musa ribelle del rock
Musica
30 gennaio 2025
Il mondo della musica perde una delle sue voci più amate: Marianne Faithfull è scomparsa a Londra all’età di 78 anni. Icona ribelle del rock e musa dei Rolling Stones, trasformò le sue ferite in arte con sincerità unica. Dopo un periodo buio, tornò con l'album "Broken English" nel 1979, reinventandosi fino all’ultimo.
Marianne Faithfull si è spenta oggi (30 gennaio) nella "sua" Londra, all’età di 78 anni. Con la sua voce graffiante e inconfondibile, e il fascino ribelle, la donna che attraversò il rock, il cinema e la letteratura come un’icona fuori dal tempo lascia un vuoto nella storia della musica e della cultura pop. Faithfull non è stata solo la musa dei Rolling Stones o la ragazza dall’aria enigmatica, emblema della "swinging London", che cantava As Tears Go By con un filo di voce nei favolosi anni Sessanta: era un’artista capace di trasformare le ferite della sua esistenza in arte con una sincerità disarmante. Caratteristica, questa, che l'ha resa unica agli occhi del pubblico.
SCOMPARE A 78 ANNI MARIANNE FAITHFULL
Nata nel 1946 a Londra, Marianne Faithfull esplose giovanissima nel mondo della musica grazie al suo incontro con Andrew Loog Oldham, manager dei Rolling Stones. Il brano As Tears Go By, scritto per lei da Jagger e Richards, la proiettò tra le stelle della "British Invasion". Ma il suo nome diventò presto sinonimo di una vita intensa, fatta di successi, amori turbolenti e trasgressioni. Il legame con Mick Jagger, con cui ebbe una tormentata relazione tra il 1966 e il 1970, la rese un’icona, ma anche un facile bersaglio per la stampa scandalistica. La sua Sister Morphine – scritta a sei mani con Jagger e Richards e più tardi riarrangiata dagli stessi Stones nell’album Sticky Fingers del 1971 – è il manifesto di un periodo fatto di sogni e autodistruzione, tra gloria e dipendenza.
LA VITA TORMENTATA DI MARIANNE FAITHFULL
Gli anni Settanta furono il periodo più buio della cantante: la droga, la strada, il rischio di perdersi definitivamente. Nonostante le difficoltò, Marianne dimostrò di avere dentro un fuoco difficile da spegnere, e nel 1979, con Broken English, tornò prepotentemente sulla scena, trasformando la sua voce – resa roca e spezzata dalla vita – in uno strumento unico, capace di trasmettere ogni dolore, ogni esperienza vissuta sulla sua pelle. Da lì in poi la sua carriera fu un viaggio fra alti e bassi. Ciò nonostante, Faithfull continuò a reinventarsi fino all'ultimo, pubblicando, nel 2021, l’album She Walks in Beauty, in cui recita le poesie di autori come Shelley e Lord Byron, accompagnata da miti come Brian Eno e Nick Cave.
[Immagine in apertura: Photo by Pascal Le Segretain/French Select/Getty Image]
PUBBLICITÀ