In Umbria la mostra che indaga il rapporto tra architettura e arte

Pagine rare, manifesti visionari, tavole disegnate e libri d’artista: nella città umbra di Foligno, l’architettura si fa testo, narrazione e immaginario, grazie a un’esposizione che destruttura il concetto stesso di progetto attraverso le forme più varie di documentazione artistica. A cura di a+mbookstore, la mostra Unbound Architecture / Scomposizioni dell'architettura, pagine, progetti, strutture, utopie – allestita dal 15 marzo al 4 maggio 2025, al CIAC - Centro Italiano Arte Contemporanea – propone al pubblico di prendere in considerazioneun’idea radicale: l'ipotesi che l’architettura non sia solo costruzione, ma un discorso aperto fatto di immagini, utopie e riflessioni teoriche. 
ARTE E ARCHITETTURA IN MOSTRA IN UMBRIA
Il percorso espositivo prende il via dalle “stazioni di velocità” del <a href="https://arte.sky.it/news/2024/mostra-futurismo-galleria-nazionale-roma" target="_blank">Futurismo</a> e del <a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/11/opiemme-riscrive-unarchitettura-costruttivista-in-polonia" target="_blank">Costruttivismo</a>, per poi inoltrarsi nei labirinti del Surrealismo, sfiorando l’ottimismo del Moderno e le utopie sociali del secolo scorso. L'itinerario di Unbound Architecture / Scomposizioni dell'architettura, pagine, progetti, strutture, utopie approda quindi alla decostruzione postmoderna e alla crisi dell’architettura contemporanea. Un viaggio che racconta non solo gli edifici, ma anche il modo in cui il pensiero architettonico ha immaginato, nel tempo, il nostro modo di abitare nello spazio. I temi affrontati nelle diverse sezioni toccano l’architettura come processo, come immagine, come costruzione razionale o provocazione artistica. Allo stesso tempo, le opere esposte – tra cui progetti, libri d’artista, modelli volumetrici e manifesti – restituiscono un panorama in continua trasformazione, dove l’architettura si fa strumento di riflessione critica e sperimentazione creativa.
L’ARCHITETTURA COME “GESTO ESTETICO”
La selezione di libri e documenti rari rivela non solo l’evoluzione della disciplina, ma anche le connessioni sottili tra progettazione e pensiero visivo. In quest’ottica, il percorso della mostra traccia delle corrispondenze tra i movimenti artistici e gli stili architettonici, interpretando l’architettura stessa come un “gesto estetico”. Ogni sezione, infatti, indaga una declinazione ibrida e concettuale della progettazione: dall’architettura dinamica dell’avanguardia futurista alla performance come “architettura del corpo”, fino ad arrivare alla “hardcore architecture” che razionalizza lo spazio della crisi socio-economica, politica e ambientale contemporanea. Questa articolata mappa di idee e sperimentazioni si presenta, nel complesso, come una narrazione della continua ridefinizione dell’architettura stessa, sempre in bilico tra forma e funzione, tra utopia e realtà. Tra megastrutture e ripari nomadi, tra capsule spaziali e progetti di città invisibili, l’architettura si slega dai suoi vincoli e si apre a un futuro aperto a visioni e utopie possibili.
[Immagine in apertura: vista dell’allestimento della mostra Unbound Architecture / Scomposizioni dell'architettura, pagine, progetti, strutture, utopie. Ph. CIAC (Centro Italiano Arte Contemporanea), Foligno]

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Il graphic novel su Hemingway che svela l'uomo dietro la leggenda

Sono le note nostalgiche trasmesse da una vecchia radio e le onde del mare che si infrangono sullo scafo di una barca al largo di Cuba a fare da sottofondo ideale alle riflessioni del protagonista del graphic novel Ernest Hemingway – Per chi suona il passato (nell'immagine in apertura un dettaglio della copertina). Il volume, pubblicato negli scorsi giorni da <a href="https://arte.sky.it/news/2024/graphic-novel-giacomo-puccini-edizioni-npe" target="_blank">Edizioni NPE</a> nella collana Nuvole in Tempesta, ricostruisce il percorso biografico del grande scrittore, con un focus particolare sul suo rapporto con l'universo femminile.
Scritta da Giuseppe Congedo e arricchita dalle tavole disegnate da <a href="https://arte.sky.it/archivio/2020/08/fumetto-biografia-illustrata-giacomo-leopardi" target="_blank">Giovanna La Pietra</a>, l’opera condensa in poco meno di cento pagine un emozionante viaggio alla scoperta del vero animo di uno dei giganti letterari del XX secolo, raccontando la vita di un <a href="https://arte.sky.it/news/2022/collezione-ernest-hemingway-pennsylvania-university-libraries" target="_blank">Ernest Hemingway</a> ormai anziano e alle prese con il persistente ricordo dei tanti amori della sua vita.
LA BIOGRAFIA A FUMETTI DI HEMINGWAY TRA RICORDI, AMORI E LETTERATURA
Per offrire una prospettiva diversa sulla biografia di una figura tanto importante e complessa, l’autore ha adottato un approccio narrativo particolare, lasciando emergere i dettagli delle opere letterarie dal mare di ricordi e riflessioni che riaffiorano alla mente del protagonista. La memoria di Hemingway torna così agli eventi salienti della sua vita avventurosa e alle donne che ha amato, dalla madre alle sue quattro mogli, in un intreccio potente di passione e malinconia.
Dal punto di vista stilistico, il disegno di La Pietra si distingue per il tratto realistico, dinamico ed essenziale, con pochi dettagli iconici a esaltare le complesse psicologie del protagonista e delle altre figure della sua vita. Il graphic novel alterna inoltre il bianco e nero, utilizzato in quasi tutte le tavole dell’opera, a un solo sedicesimo stampato a colori: una scelta cromatica che evidenzia l’importanza di alcuni momenti particolari all’interno della storia.
LA VITA TORMENTATA DI ERNEST HEMINGWAY NEL NUOVO GRAPHIC NOVEL
Partendo dall’evidente citazione de <a href="https://arte.sky.it/news/hemingway-romanzo-fumetto" target="_blank">Il vecchio e il mare</a>, forse l’opera più nota di Hemingway, richiamata dalla copertina e dall’impianto generale dell’opera, la nuova biografia a fumetti sintetizza efficacemente l’intero percorso artistico dello scrittore statunitense, rispecchiando il suo stile letterario nell’ariosità dei testi e delle immagini.
Grazie all’accuratezza dei suoi dettagli grafici e alla narrazione bilanciata tra ricordi e rimpianti, aspirazioni e avventure, il graphic novel Ernest Hemingway – Per chi suona il passato riesce ad affascinare il lettore mostrando le molteplici sfaccettature di un'icona letteraria del Novecento.

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