Le mostre d'arte dell'estate 2025 in Umbria

Anche l'Umbria si prepara a un’<a href="https://arte.sky.it/news/2025/cinque-mostre-estate-2025-italia" target="_blank">estate 2025</a> con grandi mostre d'arte, contribuendo alle esperienze culturali fruibili nel <a href="https://arte.sky.it/news/2025/mostre-estate-2025-marche-abruzzo" target="_blank">Centro Italia</a> nei mesi più caldi. Dalle mostre che a <a href="https://arte.sky.it/news/2025/festival-due-mondi-spoleto-2025" target="_blank">Spoleto</a> celebrano il 25esimo anniversario dell’apertura di Palazzo Collicola, all'esposizione che Narni dedica a <a href="https://arte.sky.it/news/2024/daniel-spoerri-libro-silvana-editoriale" target="_blank">Daniel Spoerri</a>, passando per il nuovo appuntamento annuale della rassegna Un capolavoro a Perugia, ecco gli eventi culturali e le mostre in Umbria per le settimane estive.
<h2>SPOLETO FESTEGGIA I 25 ANNI DI ATTIVITÀ DI PALAZZO COLLICOLA</h2>
<a href="https://arte.sky.it/archivio/2020/10/fumetto-libro-giorgio-de-chirico" target="_blank">Giorgio de Chirico</a>, <a href="https://arte.sky.it/news/2025/giorgio-morandi-lucio-fontana-mostra-laspezia-infinito-invisibile" target="_blank">Lucio Fontana</a> e William Kentridge: sono solo alcuni dei nomi al centro del corposo programma di mostre organizzate a Spoleto per celebrare il 25esimo anniversario di Palazzo Collicola, istituzione culturale di spicco del contesto regionale. Fino al 2 novembre, la sede della Galleria d'Arte Moderna Giovanni Carandente ospita Pensieri fuggitivi, personale dell’artista sudafricano <a href="https://arte.sky.it/news/2025/william-kentridge-spoleto" target="_blank">William Kentridge</a>. L'evento, curato da Saverio Verini, porta nel cuore dell’Umbria le opere di uno dei protagonisti della scena contemporanea.
Il ciclo espositivo a Palazzo Collicola include altri quattro eventi di rilievo, a partire dalla retrospettiva dedicata alla collezione di Primo De Donno, con opere di Fontana, de Chirico, <a href="https://arte.sky.it/news/2023/alberto-burri-mostra-ravenna" target="_blank">Alberto Burri</a> e altri maestri del Novecento. Da segnalare anche la personale del fotografo romano <a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/05/mostra-fotografia-stefano-cerio-camera-torino" target="_blank">Stefano Cerio</a> e un’esposizione in onore dei dieci anni di attività a Spoleto dell’associazione Mahler & LeWitt Studios.
<h2>IN MOSTRA A PERUGIA UN CAPOLAVORO DI MODIGLIANI </h2>
La <a href="https://arte.sky.it/news/2022/galleria-nazionale-umbria-programmi-tv-20-ottobre" target="_blank">Galleria Nazionale dell’Umbria</a> a Perugia presenta la mostra Amedeo Modigliani. Nu couché, 1917-1918, nuovo capitolo del progetto Un capolavoro a Perugia. Dopo il successo dell’edizione 2024, che aveva portato in Umbria Le tre età di <a href="https://arte.sky.it/news/2024/klimt-tre-eta-perugia" target="_blank">Gustav Klimt</a>, Palazzo dei Priori ospita una nuova opera di uno dei maestri del Novecento.
Concesso in prestito dalla Pinacoteca Agnelli di Torino, il celebre dipinto rappresenta il fulcro di un’esposizione che raccoglie altre sette opere di <a href="https://arte.sky.it/news/2025/modigliani-picasso-mostra-padova-palazzo-zabarella" target="_blank">Modigliani</a>, inclusi alcuni disegni di corpi femminili. Tali lavori sono messi a confronto con opere d'arte classica e maschere africane, al fine di esplorare la varietà di linguaggi artistici che hanno influenzato la produzione del maestro livornese.
<h2>IAN DAVENPORT PROTAGONISTA AL "TODI FESTIVAL"</h2>
A fine agosto tocca a Holding our center, mostra del pittore britannico <a href="https://arte.sky.it/news/2022/follia-mostra-roma-chiostro-bramante" target="_blank">Ian Davenport</a>. Allestita nella Sala delle Pietre di Todi, in provincia di Perugia, dal 31 agosto al 5 ottobre riunisce una selezione di opere appartenenti a due gruppi tematici: le pitture-installazioni della serie Painting with floors e i lavori su carta della serie Splats.
Esponente dello storico gruppo dei <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/07/mostra-rachel-whiteread-belvedere-21-vienna" target="_blank">Young British Artist</a> e tra i pittori più interessanti del panorama internazionale, Davenport torna in Italia a 3 anni di distanza dall’ultima mostra a Roma. La personale dell’artista britannico è uno degli eventi di punta dell’edizione 2025 del <a href="https://arte.sky.it/news/2023/todi-festival-teatro-2023" target="_blank">Todi Festival</a>, per il quale ha anche realizzato il manifesto ufficiale. Proprio nel corso della rassegna, in programma dal 30 agosto al 7 settembre, una video-installazione dello stesso Davenport animerà la facciata del centralissimo Palazzo del Capitano.
<h2>L'ARTE IN BRONZO DI SPOERRI IN MOSTRA A NARNI</h2>
Narni (Terni) ospita fino al prossimo 6 novembre la mostra diffusa Daniel Spoerri e l'Età del Bronzo. Si tratta della prima retrospettiva allestita in Italia dalla morte dell’artista svizzero di origini rumene, avvenuta lo <a href="https://arte.sky.it/news/2024/addio-daniel-spoerri" target="_blank">scorso novembre</a> a Vienna. Negli spazi della <a href="https://arte.sky.it/news/2023/umbria-museo-street-art" target="_blank">Rocca Albornoz</a> sono raccolte circa 40 sculture in bronzo, realizzate anche grazie al sodalizio tra Spoerri e lo storico fonditore narnese Pietro Caporrella.
La retrospettiva curata da Massimo Bignardi si estende idealmente all’interno di Palazzo Eroli, dove l’arte di Spoerri si inserisce in un più ampio percorso espositivo, che comprende anche le opere di altri artisti esponenti ella corrente del <a href="https://arte.sky.it/archivio/2015/06/acri-museo-maca-blu-klein-fontana-mostra" target="_blank">Nouveau Réalisme</a>, come <a href="https://arte.sky.it/news/2024/enrico-baj-mostre-milano-savona-albissola" target="_blank">Enrico Baj</a> e <a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/05/mostra-arman-palazzo-cipolla-roma" target="_blank">Arman</a>.
[Immagine in apertura: Stefano Cerio, Aquila 2, 2019. Stampa a pigmento, 110 x 140. Courtesy l’artista]

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Le foto della grande mostra di Yayoi Kusama alla Fondation Beyeler

A caccia di bellezza tra Mantova e Firenze

Riparte il festival che rende l’Appennino tosco-romagnolo un palcoscenico all’aperto

Prenderà il via il prossimo 11 agosto la 34esima edizione del festival Di Strada in Strada, che si svolge nei centri rurali dell’Appennino tra Emilia-Romagna e Toscana. La storica rassegna di arti performative, musica, teatro e <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/07/i-giocolieri-di-tutto-il-mondo-si-incontrano-al-sarnico-busker-festival" target="_blank">spettacoli circensi</a> animerà fino al 15 agosto le vie e le piazze dell’antico borgo di Santa Sofia, in provincia di Forlì e Cesena, e delle sue frazioni di Spinello e Corniolo.
Il tema di quest’anno si lega all’arte del rischio e delle performance in altezza, ben rappresentato dal titolo scelto per l’edizione 2025: Vertiginosi Equilibri – un anno per aria. In tale ottica, gli organizzatori hanno annunciato l’atteso ritorno sui monti romagnoli del celebre equilibrista francese Julot Cousins. Oltre alla sua spettacolare performance, il programma di Di Strada in Strada include prime italiane e anteprime internazionali, portate in scena da oltre 40 artisti e compagnie di tutto il mondo, che promettono di stupire e divertire gli spettatori.
<h2>L’EDIZIONE 2025 DEL FESTIVAL “DI STRADA IN STRADA"</h2>
Come nei passati appuntamenti, anche quest’anno il cartellone del festival presenta spettacoli di elevata qualità tecnica, messi in scena da compagnie affermate e giovani talenti del panorama performativo contemporaneo. Sede principale della rassegna sarà il borgo di Santa Sofia: qui si esibirà per tutti i cinque giorni del festival Julot Cousins con il suo spettacolo Hula Hooplà, un sensazionale numero acrobatico che prevede l’uso di una pertica flessibile a nove metri di altezza. Sempre nel piccolo centro romagnolo, nei giorni 14 e 15 agosto, andrà in scena l’anteprima nazionale del nuovo spettacolo del <a href="https://arte.sky.it/news/2024/cirk-fantastik-festival-circo-firenze-2024" target="_blank">Circo El Grito</a>, compagnia di spicco del panorama circense internazionale, fondato da Fabiana Ruiz Diaz e Giacomo Costantini.
Il programma di Di Strada in Strada sarà inoltre caratterizzato da numerosi eventi dedicati alle performance acrobatiche, alla <a href="https://arte.sky.it/archivio/2016/07/mercantia-la-magia-del-teatro-di-strada-conquista-certaldo" target="_blank">giocoleria</a> e agli spettacoli pirotecnici. Tra questi, spiccano Le Supershow della compagnia francese Supercho (specializzata nella reinterpretazione innovativa dei fire show tradizionali ), e Chinese Gang, l’ultimo spettacolo dei romagnoli Game with Flames, ispirato al teatro fisico reso celebre dall'opera di Pechino.
<h2>ARTE CIRCENSE, MUSICA E LABORATORI NEL CUORE DELL’APPENNINO</h2>
Oltre alle performance e all’arte circense, la rassegna romagnola si distinguerà anche per l’ampia offerta di concerti, mostre d’arte e workshop. Sul palco del Musik Park e nelle piazze di Santa Sofia si alterneranno spettacoli di musica dal vivo e DJ set, a cura di musicisti come i portoghesi Terra Livre, la <a href="https://arte.sky.it/news/2024/torino-fringe-festival-2024" target="_blank">Bandakadabra</a> da Torino, e il SoulFire Project, collettivo internazionale che presenterà in Romagna il suo nuovo album, No Borders. Il palinsesto di corsi e laboratori organizzati durante i cinque giorni della rassegna proporrà al pubblico una serie di incontri dedicati alla meditazione, all’acroyoga e ai giochi di strada, oltre a quattro workshop a sorpresa, organizzati presso Parco Fluviale di Ponente.
Grazie al ricco ed eterogeneo programma di eventi, la 34esima edizione del festival Di Strada in Strada mira a celebrare ancora una volta la magia delle arti performative, proponendo a tutti i partecipanti un’esperienza coinvolgente e inclusiva tra i borghi dell’Appennino. 
[Immagine in apertura: l’artista Julot Cousins. Credit Nicole Messer - Courtesy of Di strada in strada festival]

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