Futurismo in mostra dalla Lombardia alla Sicilia

Due nuove mostre uniscono il panorama culturale italiano del 2025, confermando l'attenzione diffusa verso il <a href="https://arte.sky.it/news/2023/mostra-futurismo-matera-treviso" target="_blank">Futurismo</a>, già confermata dalla retrospettiva Il Tempo del Futurismo alla <a href="https://arte.sky.it/mostre-eventi/arte/tempo-futurismo-gnam-roma" target="_blank">Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma</a>, che ha chiuso i battenti a fine aprile. L’importanza dell’avanguardia storica viene ulteriormente esplorata dalla mostra <a href="https://arte.sky.it/news/2025/futurismo-mostra-castello-desenzano-garda" target="_blank">Mondo Futurista</a>, visitabile fino al prossimo 26 ottobre presso il Castello di Desenzano del Garda, in provincia di Brescia. A tale evento si aggiungerà presto l'esposizione Futurismo e Futuristi Siciliani, in programma al Centro Espositivo Antiquarium di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2021/04/turismo-sostenibilita-borghi-italia" target="_blank">Centuripe</a> dal 21 giugno al 4 novembre.
L’evento espositivo attualmente in corso in Lombardia punta a offrire un’ampia panoramica del movimento futurista e dei suoi protagonisti. Al tempo stesso, la mostra in programma in provincia di Enna si focalizzerà su un aspetto meno noto dell’avanguardia: la sua presenza ed evoluzione in Sicilia. Seguendo questi due percorsi tematici, affini ma distinti, entrambe le mostre documentano la grande vivacità del Futurismo, contribuendo ad alimentare il dibattito culturale intorno all’influenza di questo importante movimento sull'arte dei giorni nostri.
<h2>LA RETROSPETTIVA SUL “MONDO FUTURISTA” A DESENZANO DEL GARDA</h2>
Allestita in una sede suggestiva come il maniero del XIII secolo che domina sul Lago di Garda, la mostra Mondo Futurista richiama fin dal suo titolo il Manifesto della Ricostruzione Futurista dell'Universo, firmato da Giacomo Balla e Fortunato Depero nel 1915. L’intento della retrospettiva, curata da <a href="https://arte.sky.it/news/2025/mostra-surrealismo-fantastico-caorle" target="_blank">Matteo Vanzan</a> e <a href="https://arte.sky.it/news/2023/libro-gabriele-dannunzio" target="_blank">Giordano Bruno Guerri</a>, è quello di raccontare l’intera evoluzione del movimento, partendo dalle premesse storiche che portarono <a href="https://arte.sky.it/archivio/2021/01/editoria-marinetti-tattilismo" target="_blank">Filippo Tommaso Marinetti</a> a pubblicare il suo celebre Manifesto del Futurismo nel 1909.
Negli ambienti del castello sono raccolte oltre sessanta lavori realizzati dai grandi protagonisti dell’avanguardia, tra opere iconiche come Forme uniche della continuità nello spazio (celebre scultura di <a href="https://arte.sky.it/news/2024/vittoriale-italiani-mostra-umberto-boccioni" target="_blank">Umberto Boccioni</a>) e tele meno celebrate, come la Città Cosmica di Italo Fasulo. Il percorso espositivo presenta inoltre copie originali di alcuni testi fondamentali del movimento, come Mafarka il Futurista e Zang Tumb Tumb di Marinetti. Il viaggio alla scoperta del Mondo Futurista si chiude con una sezione dedicata alla sua profonda influenza sulle correnti artistiche successive, a partire dalla <a href="https://arte.sky.it/news/2025/andy-warhol-american-dream" target="_blank">Pop Art</a>. 
<h2>UNA MOSTRA DEDICATA AL SUCCESSO DEL FUTURISMO IN SICILIA</h2>
L’esposizione Futurismo e Futuristi Siciliani porta nel cuore dell’isola circa quaranta dipinti per ripercorre un capitolo meno noto ma ugualmente interessante del movimento: il suo successo tra gli artisti siciliani. La mostra, che si avvale della curatela di <a href="https://arte.sky.it/news/2023/libro-monografia-van-gogh" target="_blank">Simona Bartolena</a>, raccoglie i lavori di artisti locali come Giulio D’Anna, <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/07/mostra-futurismo-palazzo-san-francesco-domodossola" target="_blank">Pippo Rizzo</a> e Vittorio Corona, presentati accanto alle opere di maestri del calibro di <a href="https://arte.sky.it/news/2023/mostra-futuristi-montepulciano-balla" target="_blank">Balla</a>, Boccioni e <a href="https://arte.sky.it/news/2023/fortunato-depero-mostra-firenze" target="_blank">Depero</a>. 
Oltre alla provenienza geografica che accomuna molti degli artisti in mostra, la retrospettiva in programma quest’estate a Centuripe porta sotto i riflettori la cosiddetta “seconda fase” del movimento futurista, successiva al 1916 e spesso meno esplorata a livello critico ed espositivo. Vengono così affrontati diversi temi e riferimenti artistici, dalle origini dell’avanguardia all’espressione creativa di concetti come velocità e simultaneità, passando per una sezione dedicata alle peculiarità del Futurismo siciliano.
[Immagine in apertura: vista dell’allestimento della mostra Mondo Futurista. Foto ©Marilena Mura]

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Sta per inaugurare nei suggestivi spazi della Torre San Felice la retrospettiva Jeff Koons a Vieste, dedicata al maestro statunitense dell’arte neo-pop. La mostra sarà aperta al pubblico dal 14 giugno al 14 settembre, e presenterà 32 lavori dell’artista, tra cui ceramiche, opere su carta e alcune delle sue celebri sculture. Tale selezione definisce i contorni dell'universo visivo e concettuale di uno degli artisti più influenti della sua generazione.
Curata dalla <a href="https://arte.sky.it/archivio/2016/02/mostra-pablo-picasso-incisione-litografia-galleria-deodato-arte-milano" target="_blank">Galleria Deodato Arte</a> con il supporto del Comune di Vieste, l’esposizione si segnala come un evento culturale di grande prestigio, realizzato in stretta collaborazione con lo studio dello stesso <a href="https://arte.sky.it/news/2021/mostra-jeff-koons-palazzo-strozzi-firenze" target="_blank">Koons</a>, che ha selezionato le opere presentate. Proprio il numero e il valore artistico dei lavori in mostra rende questo appuntamento un tassello fondamentale nell’affermazione culturale di <a href="https://arte.sky.it/news/2023/progetto-itinerante-arte-costiera-puglia" target="_blank">Vieste</a> e di tutto il Gargano.
<h2>UN MAESTRO DELL’ARTE CONTEMPORANEA IN MOSTRA SUL GARGANO</h2>
Sono i temi ricorrenti dell’arte di Koons, come il desiderio, la bellezza e il consumismo, a essere approfonditi dalla monografica in programma quest’estate a Vieste. Il percorso di visita nella torre cinquecentesca sulla costa del Gargano si articola in diverse sezioni espositive, a partire da quella dedicata a quattro diverse versioni colorate del suo celebre <a href="https://arte.sky.it/foto/arte/mostra-jeff-koons-galleria-deodato-roma" target="_blank">Balloon Dog</a>. Attraverso questa serie di sculture, con le loro superfici lucide e riflettenti, l’artista statunitense trasforma la raffigurazione di un semplice palloncino gonfiabile in un monumento pop, simbolo di leggerezza.
Altro focus tematico della mostra è legato alla serie Antiquity, composta da opere in cui Koons rilegge con ironia e sensualità i miti e i soggetti cari all'arte classica. La terza sezione espositiva accoglie invece ben tredici lavori della serie <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/02/jeff-koons-rilegge-ad-oxford-la-storia-dellarte" target="_blank">Gazing Ball</a>: in queste opere su carta l’artista applica una o più sfere specchianti su riproduzioni fedeli di capolavori dell'arte occidentale, tra cui la Madonna in gloria e santi di <a href="https://arte.sky.it/news/2023/digitalizzazione-perugino-centenario" target="_blank">Pietro Perugino</a> e il Bacio di <a href="https://arte.sky.it/news/2024/il-bacio-di-klimt-film-ali-ray-grande-arte-al-cinema" target="_blank">Gustav Klimt</a>. L'esperienza di visita si chiude con una serie di opere iconiche, tra cui delle ceramiche originali e la nota <a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/05/la-ballerina-gigante-di-jeff-koons-in-piazza-rockefeller" target="_blank">Seated Ballerina</a>, piccola statua in legno e tra le opere più apprezzate di Jeff Koons.
<h2>L’EVENTO DI SPICCO DELL’ESTATE CULTURALE DI VIESTE</h2>
Allestita in una cornice di bellezza mozzafiato come quella della torre del XVI secolo sul mare del Gargano, la mostra Jeff Koons a Vieste costituisce indubbiamente un evento culturale di grande spessore, che contribuirà a rafforzare l’importanza della cittadina pugliese nella scena dell'arte contemporanea internazionale.
L’esposizione rappresenta la prima occasione in assoluto in cui una selezione tanto ampia delle opere del maestro statunitense viene esposta nel Sud Italia. La mostra offrirà dunque per tutta l’estate ai visitatori un'esperienza culturale imperdibile e di alto profilo.
[Immagine in apertura: Jeff Koons, Antiquity (Ariadne Titian Bacchus Popcorn). Courtesy of the artist and Two Palms, NY]

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