Bellezza e desiderio nella fotografia di Robert Mapplethorpe

Un racconto toccante e sincero della vita e dell’arte di uno dei massimi esponenti della fotografia contemporanea: si tratta della biografia intitolata Mapplethorpe. Una vita, in uscita il prossimo 18 luglio. Scritto dalla giornalista statunitense Patricia Morrisroe, il libro arriva nel nostro Paese grazie a <a href="https://arte.sky.it/news/2023/libro-arte-hans-ulrich-obrist" target="_blank">Marsilio Editori</a>, e offre un resoconto integrale della carriera di <a href="https://arte.sky.it/news/2025/mapplethorpe-galimberti-mostra-stanze-fotografia-venezia" target="_blank">Robert Mapplethorpe</a>, dagli esordi alla consacrazione come maestro della fotografia d'arte.
Per realizzare questa biografia, l’autrice ha condotto un lungo lavoro di ricerca, raccogliendo le testimonianze di colleghi e amici del fotografo statunitense, e intervistando lo stesso Mapplethorpe in diverse occasioni, prima della morte avvenuta nel 1989. Il libro passa così in rassegna l’approccio creativo dell’artista e le sue relazioni interpersonali, gli aspetti controversi della sua vita e la lotta contro l’HIV, tracciando il ritratto completo di un personaggio che ha scosso il mondo dell'arte dell'ultimo secolo.
<h2>LA BIOGRAFIA DI UN'ICONA DELLA FOTOGRAFIA CONTEMPORANEA</h2>
Tra i temi essenziali indagati dalla biografia, un ruolo di primo piano è chiaramente occupato dal percorso artistico del fotografo newyorkese. Lungo le oltre 500 pagine del libro, Morrisroe offre un riepilogo dettagliato delle diverse tecniche sperimentate da Mapplethorpe nel corso della sua carriera, incluse le stampe istantanee a colori, fino all’assoluta maestria tecnica raggiunta nell’uso del bianco e nero, un tratto distintivo della sua opera. Anche da un punto di vista compositivo, i suoi <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/12/fotografie-robert-mapplethorpe-rijksmuseum-amsterdam" target="_blank">ritratti</a> e le sue <a href="https://arte.sky.it/news/2024/libro-fiori-robert-mapplethorpe" target="_blank">nature morte</a> hanno assunto una rilevanza estetica assoluta.
Il libro abbina poi all’analisi tecnica un’esplorazione accurata dei temi indagati dall’artista attraverso il mezzo fotografico, tra cui la sessualità, l’identità e la bellezza del corpo maschile. Le fotografie di Robert Mapplethorpe, spesso esplicite e controverse, hanno sempre rappresentato uno strumento di riflessione personale su questioni di grande attualità per la società occidentale di fine XX secolo. Un aspetto che riemerge nel corso dell’opera attraverso il racconto della personalità poliedrica del fotografo, nonché delle numerose difficoltà nelle relazioni personali, come la storia tormentata della sua amicizia con la cantante rock <a href="https://arte.sky.it/news/2025/patti-smith-concerto-venezia-2025-bergamo-horses" target="_blank">Patti Smith</a>.
<h2>LA VITA DI MAPPLETHORPE, TRA PROVOCAZIONI E GRANDEZZA ARTISTICA</h2>
Gli ultimi capitoli dell’opera seguono il periodo finale dell’esistenza di Robert Mapplethorpe, segnati profondamente dalla diagnosi di AIDS ricevuta nel 1986, all’apice della sua carriera. Il decorso della patologia ha segnato in modo drammatico la vita e il percorso creativo del grande fotografo, in un’epoca in cui le discriminazioni nei confronti dei malati di HIV erano ancora diffuse. Il libro si chiude citando il famigerato processo per oscenità subito da alcuni scatti di Mapplethorpe dopo la morte dello stesso fotografo.
Il racconto intreccia così fino alla fine la sfera pubblica e quella privata, legando entrambe all’affascinante percorso creativo di uno dei più importanti fotografi del Novecento. Proprio per evidenziare la rilevanza della sua opera, Marsilio Arte è inoltre impegnata nell’organizzazione di una trilogia espositiva dedicata all’artista statunitense, la cui prima tappa è la mostra <a href="https://arte.sky.it/mostre-eventi/fotografia/robert-mapplethorpe-stanze-della-fotografia-venezia" target="_blank">Robert Mapplethorpe. Le forme del classico</a>, curata da <a href="https://arte.sky.it/news/2025/deep-beauty-mostra-bellezza-mudec-photo-milano" target="_blank">Denis Curti</a> e in corso presso Le Stanze della Fotografia di Venezia fino al 6 gennaio 2026.

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In Calabria tre giornate dedicate all'arte contemporanea

È tutto pronto in Calabria per la prima edizione di Catanzaro Contemporanea, la nuova rassegna artistica che prende il via nel capoluogo di regione il prossimo 4 luglio. Nato su idea e con la curatela di Francesco Vaccaro, il progetto culturale si appresta ad animare per tre giorni, fino al 6 luglio, gli spazi del <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/11/mostra-escher-calabria-catanzaro" target="_blank">Complesso Monumentale del San Giovanni</a> con una serie di iniziative culturali di grande respiro.
La manifestazione, promossa dal Comune di Catanzaro con il patrocinio di diverse istituzioni, rappresenta il primo passo di un programma di eventi e laboratori che proseguirà fino a novembre. Sono tre le sezioni tematiche principali del festival, dedicate rispettivamente alla videoarte, al cinema sull’arte e alle conversazioni pubbliche. L’obiettivo degli organizzatori è rendere l’arte contemporanea un luogo ideale di relazione e condivisione: anche per questo, tutti gli eventi in programma saranno accessibili gratuitamente.
<h2>LA PRIMA EDIZIONE DI “CATANZARO CONTEMPORANEA”</h2>
Il primo filone culturale dell’edizione 2025 di Catanzaro Contemporanea è VIDIMU, esposizione collettiva di video-arte allestita negli spazi del San Giovanni. Giocando sul significato del termine dialettale calabrese che le dà il titolo (“vidimu”, ossia “vediamo”), la mostra curata da <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/10/mostra-rambaldi-effetti-speciali-cinema-palazzo-esposizioni-roma" target="_blank">Claudio Libero Pisano</a> invita il pubblico a guardare oltre le apparenze, per approfondire temi e linguaggi di grande rilevanza. Visitabile fino al 31 luglio, l’esposizione raccoglie le opere di otto protagoniste della scena italiana contemporanea, tra cui Sonia Andresano e <a href="https://arte.sky.it/news/2025/marzia-migliora-arte-sella-2025-trentino" target="_blank">Marzia Migliora</a>. 
La seconda sezione della rassegna si intitola Artecinema a Catanzaro e propone una selezione di docufilm sul tema dell’arte contemporanea, portando per la prima volta in Calabria pellicole di grande interesse, tra cui Arte Povera. Appunti per la storia di <a href="https://arte.sky.it/news/2024/arte-povera-programmi-tv-10-agosto" target="_blank">Andrea Bettinetti</a> e Renzo Piano. L’architetto della luce di <a href="https://arte.sky.it/news/2024/renzo-piano-programmi-tv-9-aprile" target="_blank">Carlos Saura</a>. Ad arricchire ulteriormente il programma di Catanzaro Contemporanea penserà infine Conversazioni, un ciclo di incontri pensati per mettere in contatto il pubblico con alcuni tra i maggiori curatori, artisti e architetti del panorama italiano. Grazie alla partecipazione di figure di primo piano come l’artista visivo <a href="https://arte.sky.it/news/2023/libro-paul-klee" target="_blank">Gregorio Botta</a>, Chiara Bertola (curatrice della <a href="https://arte.sky.it/news/2024/riqualificazione-gam-torino-chiara-bertola" target="_blank">GAM - Galleria d'Arte Moderna</a> di Torino) e Michela Alessandrini (curatrice della <a href="https://arte.sky.it/news/2025/fondation-cartier-nuova-sede-parigi-jean-nouvel" target="_blank">Fondation Cartier</a> di Parigi), gli eventi offriranno l’occasione di approfondire temi di grande interesse come la funzione narrativa della curatela come atto poetico o il rapporto tra luce, forma e materia nell’arte contemporanea.
<h2>UN FESTIVAL DEDICATO ALLA VIDEOARTE E AL CINEMA SULL’ARTE</h2>
Nell’ambito del festival catanzarese, non mancheranno iniziative parallele, tra cui due visite guidate per esplorare i luoghi dell'arte contemporanea in città. Il primo tour si concentrerà sul Parco Internazionale della Biodiversità, uno dei principali progetti di arte pubblica di tutta la regione, che ospita installazioni di artisti del calibro di <a href="https://arte.sky.it/foto/arte/tony-cragg-roma-natale-2024" target="_blank">Tony Cragg</a> e <a href="https://arte.sky.it/news/2025/michelangelo-pistoletto-installazioni-reggia-caserta-2025" target="_blank">Michelangelo Pistoletto</a>. La seconda visita sarà condotta al Museo e Parco Archeologico Nazionale di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/06/catanzaro-accoglie-il-giardino-delle-muse-silenti-di-gianfranco-meggiato" target="_blank">Scolacium</a> a Borgia, sede di alcuni interventi finalizzati al dialogo tra storia antica e arte contemporanea.
L’ambizioso progetto legato a Catanzaro Contemporanea è poi destinato a estendersi nei prossimi mesi con nuovi appuntamenti culturali che coinvolgeranno nuovi spazi della città. La tre giorni inaugurale si propone di avviare un dialogo inedito tra pubblico e protagonisti dell’arte contemporanea, puntando al tempo stesso a rilanciare la creatività come strumento di rigenerazione del tessuto urbano di Catanzaro.
[Immagine in apertura: WEBRES, Marzia Migliora - Forever Overhead - 2010. Courtesy artist e Galleria Lia Rumma Milano-Napoli]

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