Oltre 2.500 eventi per il Salone del Libro di Torino

Il Salone Internazionale del Libro torna a infiammare i cuori e le menti di lettrici e lettori dal 15 al 19 maggio, invadendo con parole e idee i padiglioni del Lingotto Fiere. Annalena Benini, alla guida della 37esima edizione, ci invita a scoprire Le parole tra noi leggere, tema che celebra il linguaggio come ponte tra le persone e come respiro comune, tra la leggerezza e la profondità. 
Con oltre 2.500 eventi in programma e spazi sempre più ricchi — tra cui il padiglione 4 per Bookstock, il Publishers Centre per gli addetti ai lavori e l’UCI Cinema per il nuovissimo Romance Pop-up —, il Salone si riconferma come l’epicentro culturale d’Italia. A raccontare il mondo, le sue ombre e le sue luci, saranno grandi nomi internazionali come Tracy Chevalier, Etgar Keret, Joël Dicker, Scott Turow e Paul Murray. Un evento imponente, distribuito su 147mila metri quadri, che continua a crescere e a rinnovarsi, mantenendo salda la sua vocazione di casa della cultura e luogo in cui le storie diventano esperienze condivise.
<h2>TORNA IL SALONE DEL LIBRO DI TORINO</h2>
Al centro della programmazione, otto sezioni tematiche curate da voci autorevoli — da Luciana Littizzetto a Alessandro Piperno, da Francesco Costa a Teresa Cremisi — offrono una vera e propria bussola per navigare la contemporaneità attraverso la lente della letteratura. In Crescere, lo psicoterapeuta Matteo Lancini esplora l’adolescenza con Salmo, Beppe Severgnini e Viola Ardone, mentre Arte, a cura di <a href="https://arte.sky.it/news/2024/tintoretto-programmi-tv-13-giugno" target="_blank">Melania Mazzucco</a>, dialoga con pittura e memoria al femminile, tra Vermeer e graphic design. Leggerezza è affidata all’ironia brillante della Littizzetto, che accoglie Mara Venier, Fabio Fazio ed Elasti per raccontare la vita con un sorriso intelligente. A riportare al centro il sentimento come valore narrativo è la sezione Romance, firmata da Erin Doom, che con autrici bestseller come Felicia Kingsley e Penelope Douglas offre nuovi spazi alla letteratura dell’anima. Dall’editoria alle sfide dell’informazione, ogni sezione è un invito ad attraversare il nostro tempo con strumenti critici, emozionali e immaginativi.
<h2>GLI APPUNTAMENTI ALLA PISTA 500</h2>
Sul tetto del Salone, il programma sulla <a href="https://arte.sky.it/news/2024/installazioni-lingotto-pista-500-torino" target="_blank">Pista 500 by Pinacoteca Agnelli</a> si conferma anche quest’anno come uno degli appuntamenti più suggestivi e originali dell’intera manifestazione, unendo la bellezza dell’arte contemporanea a quella della parola scritta. Immersa nel verde sospeso della storica pista di collaudo Fiat, oggi trasformata in un giardino pensile unico al mondo, la Pista 500 diventa un teatro a cielo aperto per letture, lezioni e performance capaci di affascinare ogni tipo di pubblico. In calendario incontri e ospiti imperdibili; come la lezione di Donatella Di Pietrantonio su Le parole tra noi leggere, romanzo di Lalla Romano che ha ispirato il tema del Salone; Roberto Saviano con il suo podcast; Antonella Lattanzi in un'intervista letteraria a Flaubert. Si celebrerà inoltre Andrea Camilleri con una maratona d’ascolto con Ninni Bruschetta, Donatella Finocchiaro e Massimo Venturiello. Tra arte e tecnologia, <a href="https://arte.sky.it/news/2023/the-square-programmi-tv-23-marzo" target="_blank">Valentina Tanni</a> dialogherà con Maura Gancitano e Francesco Pacifico, mentre <a href="https://arte.sky.it/news/2020/workshop-collezione-peggy-guggenheim-alice-pasquini-street-art" target="_blank">Alice Pasquini</a> realizzerà un live painting accompagnata da DJ Gruff.
[Immagine in apertura: un ritratto di Annalena Benini, direttrice della XXXVII edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. Credits Giulia Travaglio]

Segui su Sky Arte Oltre 2.500 eventi per il Salone del Libro di Torino

Oltre 2.500 eventi per il Salone del Libro di Torino | Sky Arte

Il ritorno in libreria del grande Tullio Altan

Il libro della giungla: il grande classico in una nuova versione illustrata

La scrittura libera e indomabile di Goliarda Sapienza 

Un viaggio nell'universo pop di Ugo Nespolo

La città di Verbania presenta negli spazi dell’ottocentesca <a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/11/weekend-a-verbania-per-ammirare-giardini-e-meraviglie-botaniche" target="_blank">Villa Giulia</a> la mostra antologica Universo Nespolo, che esplora la vasta e poliedrica produzione di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/07/milano-ricorda-ugo-nespolo-un-artista-sempre-fuori-dal-coro" target="_blank">Ugo Nespolo</a>. L'esposizione, curata dal celebre critico <a href="https://arte.sky.it/news/2022/mostra-antonio-ligabue-villa-reale-monza" target="_blank">Sandro Parmiggiani</a>, aprirà al pubblico il prossimo 17 maggio, inaugurando un nuovo ciclo di eventi organizzati nel capoluogo piemontese e dedicati all'arte e alla cultura. Attraverso circa cento opere, la retrospettiva ripercorre fino al 28 settembre l'iter creativo dell’artista, dagli esordi negli anni Sessanta fino ai giorni nostri. 
Noto per il suo carattere ironico e l’eclettismo assoluto della sua produzione, Nespolo ha sempre cercato di “portare l’arte nella vita”. La mostra allestita sulle sponde del Lago Maggiore intende dunque offrire una panoramica integrale delle innumerevoli soluzioni adottate da un artista che ha lasciato un segno profondo nel panorama contemporaneo.
<h2>L’ANTOLOGICA DI UGO NESPOLO A VERBANIA</h2>
L'esposizione segue l’evoluzione cronologica dell’opera di Nespolo, dai primi contatti con le avanguardie storiche alle sperimentazioni artistiche degli ultimi anni, passando per le fasi creative legate ai movimenti della <a href="https://arte.sky.it/news/2025/andy-warhol-american-dream" target="_blank">Pop Art</a> e dell’<a href="https://arte.sky.it/news/2025/arte-povera-appunti-storia-programmi-tv-27-aprile" target="_blank">Arte Povera</a>. Il percorso della mostra Universo Nespolo porta così sotto i riflettori la straordinaria varietà di tecniche e temi indagati dall'artista in oltre sessant’anni di carriera. 
L’esplorazione dell’opera di Ugo Nespolo è approfondita nelle sale dedicate ai temi del numero e della logica, che hanno connotato una parte importante della sua produzione creativa. Le opere esposte spaziano dalla pittura alla fotografia, dal cinema ai lavori per il teatro. Per raccontare la grande versatilità della sua arte, sono inoltre presenti in mostra numerosi disegni su carta da spolvero, opere in ceramica, libri d’artista, legni intarsiati e vetri di Murano.
Tra le altre sezioni di grande interesse, vale la pena segnalare quella che ospita le fotografie scattate dall'artista negli anni trascorsi a New York, nonché l’esposizione di progetti di scenografie e costumi, realizzati su commissione di importanti teatri internazionali. Il percorso di visita è quindi completato da una sala dedicata agli imponenti lavori realizzati negli ultimi anni, come le opere della serie Dark Side.
<h2>L’ECLETTISMO DI NESPOLO TRA PITTURA, FOTOGRAFIA, CINEMA E DESIGN</h2>
Oltre al corpus espositivo principale, l’antologica presenta tre opere allestite negli spazi del <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/08/mostre-museo-del-paesaggio-verbania" target="_blank">Museo del Paesaggio</a> di Verbania. Sulla terrazza di Villa Giulia sarà poi posizionata Ubu, una grande scultura gonfiabile dedicata a uno dei simboli della Patafisica, la disciplina filosofica positiva che ha ispirato la pratica dell'artista.
La mostra in programma nei prossimi mesi a Verbania offre l'opportunità di conoscere da vicino quell’Universo Nespolo che racchiude la carriera di un artista poliedrico e controcorrente, in grado di innovare la propria produzione creativa senza mai rinunciare a una cifra stilistica unica.
[Immagine in apertura: Ugo Nespolo, Ipotesi Dialettica, 1974, Fotografia, cm 235x103]

Segui su Sky Arte Un viaggio nell'universo pop di Ugo Nespolo

Un viaggio nell'universo pop di Ugo Nespolo | Sky Arte

Un’estate ricca di colori a Montecarlo, grazie a 100 capolavori del Pompidou 

La monumentale opera fotografica dell’artista JR a Napoli

Natura e artificio nelle opere di Giulia Cenci