Taipei avrà presto un nuovo museo per l'arte contemporanea

Rendere l'arte accessibile a tutti, favorendo l'apprendimento, l'inclusione e la collaborazione attraverso una vasta gamma di programmi culturali: questa la missione del primo museo d'arte pubblico di New Taipei City, il New Taipei City Art Museum (NTCAM), che dopo anni di meticolosa pianificazione, sorgerà nel distretto di Yingge, una zona conosciuta per la sua ricca tradizione artistica e artigianale, a soli 30 minuti dalla capitale <a href="https://arte.sky.it/news/2022/rem-koolhaas-taipei-performing-arts-center-taiwan" target="_blank">Taipei</a>. Progettato per fungere da catalizzatore di innovazione culturale, integrando arte, design paesaggistico e tecnologie avanzate, il museo aprirà ufficialmente le sue porte il 25 aprile 2025.
IL PRIMO MUSEO D’ARTE PUBBLICO DI TAIPEI
Come primo museo d'arte contemporanea della città, il NTCAM punta a esplorare i temi universali attraverso il prisma delle questioni locali. L'inaugurazione sarà celebrata con cinque mostre principali: NTCAM Collection: Encounters in Reflection, che esplora il patrimonio artistico di Taipei; Reimagining Radical Cities, una mostra internazionale che connette arte locale e globale; The Ongoing Nature, un'esperienza interattiva che invita i visitatori a partecipare alla creazione artistica. Inoltre, lo spazio “Gray Box” ospiterà il progetto commissionato Xindian Boys: Don’t Worry, Baby, mentre altre installazioni artistiche animeranno la hall e i corridoi del museo. "Vogliamo essere un'istituzione reattiva che ascolta la nostra comunità. Adottando un approccio inclusivo e incoraggiando il dialogo tra i diversi gruppi, aspiriamo a generare un impatto significativo sulla società”, ha dichiarato la direttrice del NTCAM Lai Hsiang-ling.
UN’ARCHITETTURA CHE DIALOGA CON LA NATURA E LA CITTÀ
Seguendo una configurazione che si ispira alle formazioni naturali del letto del fiume Dahan, l’architettura crea un dialogo visivo tra le superfici fratturate del paesaggio e la struttura urbana. Il progetto si articola in due parti principali: da un lato l'edificio principale, dall’altro l’Art Street District – concepito come un'area vivace e accessibile, pensata per eventi pubblici, performance e mercati culturali, rendendo il museo un luogo aperto e inclusivo – situato al piano terra. La scelta dei materiali e il design degli spazi suggeriscono un'idea di trasparenza e leggerezza, permettendo al museo di fondersi armoniosamente con l'ambiente circostante. L'uso di vetro e superfici riflettenti amplifica questa sensazione di continuità, mentre i percorsi interni ed esterni sono stati progettati per incoraggiare i visitatori a esplorare e interagire con gli spazi.
[Immagine in apertura: Photographer: Hideaki Hamada]

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Dalla cappella della Sorbona, a Parigi, al tessuto urbano storico di Gaza, in Palestina; dalla costa swahili, nell’Africa orientale, alla Casa del Maestro di Kiev. Sono venticinque i luoghi aggiunti al <a href="https://arte.sky.it/news/2023/siti-pericolo-finanziamento-world-monuments-fund" target="_blank">World Monuments Watch 2025</a>, il programma biennale del <a href="https://arte.sky.it/news/2024/world-monuments-fund-anniversario-2025" target="_blank">World Monuments Fund</a> (WMF) a tutela dei siti minacciati da cambiamenti climatici, turismo incontrollato, conflitti e calamità naturali.
La selezione operata dall’organizzazione internazionale è frutto di un'attenta analisi di oltre duecento candidature, e riflette le sfide più urgenti per la conservazione del patrimonio culturale a livello globale. Per la prima volta poi, l'elenco include un luogo “esterno” al nostro Pianeta come la Luna, a sottolineare la necessità di promuovere iniziative di carattere internazionale per proteggere il retaggio di questi primi decenni di esplorazione spaziale.
I 25 SITI DA PROTEGGERE NEI PROSSIMI ANNI SECONDO IL WORLD MONUMENTS FUND
Al fine di sensibilizzare l'opinione pubblica e avviare processi di salvaguardia a cui possano prendere parte anche le comunità locali interessate, il WMF sceglie i luoghi da tutelare basandosi su criteri come la rilevanza culturale, l'urgenza di intervento e la reale fattibilità di un approccio studiato ad hoc.
Il Watch 2025 include luoghi minacciati da conflitti e disastri naturali, tra cui l’edificio noto come La Casa del Maestro a <a href="https://arte.sky.it/news/2024/mostra-massimo-listri-kiev-firenze" target="_blank">Kiev</a>, simbolo dell'indipendenza ucraina gravemente danneggiato dai bombardamenti russi, il centro urbano di Gaza, e la città vecchia di Antiochia, in Turchia, devastato dal terremoto del 2023.
Tra gli altri fattori di rischio considerati, il cambiamento climatico rappresenta una delle sfide più impellenti: basti pensare all’urgenza di tutelare quei siti storici e naturali sempre più esposti all'innalzamento del livello del mare, come la costa swahili, in Africa orientale, o i <a href="https://arte.sky.it/news/fari-libro" target="_blank">fari storici del Maine</a>, negli Stati Uniti.
LA MISSIONE DEL WORLD MONUMENTS FUND PER LA TUTELA DEL PATRIMONIO CULTURALE
Per la prima volta nella storia del World Monuments Watch, il nuovo elenco di siti da proteggere include anche il nostro unico satellite naturale: la <a href="https://arte.sky.it/news/2022/artisti-luna-opere" target="_blank">Luna</a>. Tale scelta epocale riflette la crescente necessità di salvaguardare le testimonianze dei primi passi compiuti dall'umanità nello spazio, come la base d’allunaggio dell'Apollo 11 nel Mare della Tranquillità.
Proprio nell’anno in cui si celebra il 60esimo anniversario della sua istituzione, risalente al 1965, il World Monuments Fund intende tenere ancora fede alla propria duplice missione: accrescere la consapevolezza pubblica in merito ai gravi rischi attualmente corsi dal patrimonio culturale di tutta l’umanità, mobilitando risorse utili a sostenere i migliori progetti di conservazione, in piena collaborazione con le comunità locali e le istituzioni internazionali. 
[Immagine in apertura: exterior of Yungang West Caves with Buddha sculpture outside. Photo credit: World Monuments Fund]

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