A ridosso della costa di Scanzano Jonico è stata costruita, su progetto dell'architetto Mario Cucinella, l'Abitazione della Pace. Ospiterà profughi e richiedenti asilo in un'accogliente struttura concepita a partire da una serie di ispirazioni naturali.

Avviato nel 2016, il percorso finalizzato alla realizzazione dell'Abitazione della Pace di Scanzano Jonico (Matera) si è recentemente concluso. Basata su un layout sviluppato dall'architetto Mario Cucinella, che ha scelto di donare questo progetto, la struttura è utilizzata dalla Fondazione Città della Pace per i Bambini della Basilicata; l'istituzione, nata da un’idea del premio Nobel Betty William, è attiva nel territorio lucano con interventi di integrazione e accoglienza a favore delle famiglie di rifugiati. Ufficialmente sorta nel 2009, la Fondazione è stata promossa congiuntamente da Regione Basilicata, dai Comuni di Scanzano Jonico e Sant’Arcangelo insieme al World Center of Compassion for Children.INAUGURATA L'ABITAZIONE DELLA PACE Già da prima dell'inaugurazione ufficiale, che si è svolta qualche giorno fa, l'Abitazione ha iniziato ad accogliere alcuni rifugiati del corridoio umanitario della Caritas (in collaborazione con la Parrocchia della Santissima Annunziata); è stata inoltre messa a disposizione per l'emergenza ucraina. Composto da tre unità immobiliari, l'edificio è stato concepito come una vera e propria "casa" e si è insediato in un'area a vocazione rurale di Scanzano Jonico, nelle vicinanze di una pineta e di fronte alla costa. Resa possibile grazie al sostegno economico di due imprenditori, questa costruzione, oltre a offrire un riparo sicuro a chi fugge da situazioni di conflitto e pericolo, intende favorire le opportunità di incontro e scambio con i membri delle comunità locali.IL PROGETTO DELL'ARCHITETTO MARIO CUCINELLA"Oggi più che mai è importante parlare di pace, di unione, di solidarietà, di… casa. È così che una parola semplice come casa assume una dimensione e una valenza di importanza unica. Casa è un componente della nostra storia e della nostra cultura, è uno dei primi elementi che contribuiscono alla costituzione di una famiglia e, da qui, di una comunità e di una civiltà. CASA è rifugio, senso di sicurezza", ha osservato l'architetto Cucinella. Per l'impianto di questa struttura, il progettista ha tratto ispirazione dalle modalità con cui le piante crescono e si sviluppano, prevedendo un patio centrale, attorno al quale si irradiano le tre distinte unità. Alla morfologia delle ali delle farfalle si lega invece il disegno degli elementi in copertura, che contribuiscono all'ombreggiamento del complesso. Ribattezzata "domus ecologica", l'Abitazione della Pace è stata costruita impiegando tecniche costruttive e materiali compatibili con l’area di intervento, sottoposta a vincolo paesaggistico.[Immagine in apertura: Abitazione della Pace a Scanzano Jonico. Courtesy City of Peace Foundation]
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