La storia di Anton Čechov

Si spegneva il 15 luglio 1904 Anton Pavlovič Čechov, fra i massimi autori della letteratura russa. In concomitanza con l’anniversario della sua scomparsa, la sua vicenda umana e professionale rivive nel film Anton Čechov, in onda su Sky Arte sabato 15 luglio.“Čechov è un punto di riferimento per me. Non mi sento per niente vicino a lui. È un‘icona per tutti gli altri. Un ricordo incredibile, grandi capacità di osservazione. «Poso la penna sul foglio, una volta sollevata, la storia è finita». Una facilità incredibile, sì; ma nonostante la distanza tra noi, mi sento vicino a lui, percepisco delle profonde affinità, e vedo somiglianze tra la sua breve vita e la mia…”, affermò il cineasta francese René Féret, autore della sceneggiatura e regista della pellicola.Morto nel 2015, Féret ha dedicato proprio a Čechov il suo ultimo lungometraggio. Un’opera in cui viene ripercorsa la storia dell’umile medico russo che per sfamare la famiglia inizia a scrivere romanzi. Nel ruolo di scrittore, Čechov finisce per guadagnarsi non solo da vivere: ad apprezzare il suo talento sono infatti anche i colleghi, incluso il leggendario Tolstoj.Con Nicolas Giraud nei panni dell’autore di classici amatissimi ancora oggi – da Il giardino dei ciliegi a Il Gabbiano; da Zio Vanja a Tre sorelle, tra gli altri – il film racconta anche l’impatto della morte per tubercolosi del fratello nella vita dello scrittore, con la conseguente esperienza in una colonia penale in Siberia.