Bergamo e la sua provincia ripartono dall’arte: al via la prima edizione di ART Container, il festival che rende omaggio alle diverse pratiche artistiche e apre le porte dei gioielli architettonici e naturalistici sparsi sul territorio.

Prenderà il via il 23 giugno, con una serie di proiezioni e l’inaugurazione della mostra fotografica Kokontouzaj di Tamayo Horiuchi, la prima edizione di ART Container, il nuovo festival internazionale lanciato dall’Associazione Cinema & Arte a Bergamo e provincia.Ospitata nella corte di San Tomè di Almenno San Bartolomeo, alle porte del capoluogo, la rassegna avrà come paese ospite il Giappone e si svilupperà in cinque giornate, attraverso diversi momenti dedicati alle varie forme di espressione artistica. Oltre alla mostra già citata, ci saranno un concorso cinematografico con 50 film che hanno come soggetto il mondo dell’arte e la proposta di alcuni film fuori concorso, i concerti Affetti Amorosi (in anteprima nazionale, con Gianluigi Trovesi, Silvia Lorenzi e Paolo Manzolini) e Spirit (con Silvia Lorenzi e Stefano Gatti), percorsi e laboratori pensati per avvicinare il pubblico a pratiche tradizionali giapponesi come la calligrafia o la cerimonia del tè.OCCHI PUNTATI SULLE MERAVIGLIE DI BERGAMOTra gli obiettivi principali dell’iniziativa c’è il rilancio del territorio bergamasco attraverso la cultura, al termine di un periodo difficile e in attesa del 2023, anno in cui la città condividerà con Brescia il titolo di Capitale italiana della cultura. Per questo, durante ART Container sarà possibile visitare le "Meraviglie di Bergamo", luoghi di grande valore artistico e naturalistico che apriranno eccezionalmente le loro porte al pubblico, come il Castello di Lurano e Il Museo del Tasso di Camerata Cornello.
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