L’arte come strumento di lotta alla mafia

Il 19 luglio 1992, il magistrato palermitano Paolo Borsellino venne brutalmente assassinato insieme a cinque agenti della sua scorta dall’esplosione di un’autobomba, in quella che i giornali nominarono la Strage di Via d’Amelio. A rendere omaggio alla memoria di uno dei paladini della lotta alla mafia, nel 32esimo anniversario della sua scomparsa, intende contribuire il documentario Arte vs Mafia – La forza della bellezza, in onda venerdì 19 luglio su Sky Arte.Scritto da Valeria Parisi e diretto da Simona Risi, il documentario esplora come l'arte possa essere un potente strumento di lotta alla criminalità organizzata. Raccoglie le preziose testimonianze di artisti, giornalisti, fotografi e familiari delle vittime sul contributo offerto dalle varie forme di espressione artistica nel mantenere viva la memoria di figure come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.Attraverso una narrazione toccante e ricca di speranza, il film si interroga sul valore documentale e culturale di molte discipline, come la fotografia, la pittura e la musica, offrendo agli spettatori una possibile chiave di lettura su come dare voce a chi non ce l'ha più, sostenendo con forza la lotta contro la mafia.Un omaggio commovente e sentito alla memoria di Paolo Borsellino e di ogni persona che abbia sacrificato la propria vita per contrastare la mafia e riaffermare la legalità.