La sede londinese di Sotheby's batterà all'asta il dipinto “Danza sulla spiaggia” di Edvard Munch: si tratta di una grande opera di oltre quattro metri di lunghezza che un tempo decorava un teatro d'avanguardia a Berlino.

Andrà all'asta il primo marzo nella sede di Sotheby's London il grande fregio Danza sulla spiaggia di Edvard Munch, una grande opera di più di quattro metri di lunghezza dalla storia particolarmente travagliata. Il dipinto fu infatti realizzato nel 1906 su richiesta del regista e drammaturgo Max Reinhardt per decorare il suo teatro d'avanguardia a Berlino, nell’ambito del ciclo pittorico che impreziosiva la hall al piano superiore dell'edificio. Prima di accomodarsi in sala per godersi lo spettacolo, dunque, il pubblico aveva modo di contemplare il magnifico fregio di Munch, di cui l'opera che andrà all'asta a marzo a Londra rappresenta la scena più importante. L’OPERA DI EDVARD MUNCH PRESTO ALL’ASTA Nel 1912 il teatro berlinese venne restaurato e il fregio smembrato: la Danza sulla spiaggia venne acquistata dallo storico dell'arte e curatore Curt Glazer, grande amico e biografo di Munch, nonché al tempo direttore della Biblioteca Statale d'Arte di Berlino. Nel 1933, però, Glazer, di origini ebraiche, fu costretto a vendere l'opera e a fuggire dalla Germania nazista: il dipinto fu così acquistato nel 1934 da un amico e mecenate di Edvard Munch, l'armatore Thomas Olsen, che appese l'opera nella sala di una sua nave passeggeri, la MS Black Watch, che navigava da Oslo a Newcastle. La Seconda Guerra Mondiale era però imminente, e, dopo la dichiarazione di guerra della Gran Bretagna alla Germania, Olsen decise di mettere al sicuro il dipinto in un edificio rurale in mezzo alla foresta norvegese per tutta la durata del conflitto, insieme al resto della sua incredibile collezione. Olsen era entrato in possesso di altre opere di Munch: tra queste spiccava per importanza anche una delle quattro versioni esistenti del celeberrimo Urlo. Danza sulla spiaggia venne in seguito recuperato dall'edificio nella foresta e da allora è rimasto nelle proprietà della famiglia Olsen. MUNCH E LA DANZA DELLA VITA Danza sulla spiaggia veicola il desiderio, espresso dallo stesso Munch, di prendere parte alla “danza della vita” in risposta a un’esistenza travagliata e dominata dalla malattia. Prima di andare all'asta a Londra, l'opera sarà presentata in digitale a Hong Kong dal 5 al 7 febbraio e a New York dall'11 al 15 febbraio, mentre il dipinto vero e proprio sarà esposto nella capitale britannica dal 22 febbraio al 1° marzo. Il valore dell'opera è stato stimato in circa 15-25 milioni di dollari. [Immagine in apertura: Edvard Munch, Dance on the Beach (Reinhardt Frieze). Courtesy of Sotheby's]
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