Il bando per riqualificare (e proiettare nel futuro) lo stadio Franchi di Firenze
ARCHITETTURA
Lo storico stadio Artemio Franchi di Firenze si prepara a cambiare look. Al via il bando per la riqualificazione della struttura. Obiettivo? Valorizzare il vecchio impianto progettato da Pier Luigi Nervi, nel rispetto dei criteri di modernità e sostenibilità ambientale.
Lo stadio Artemio Franchi di Firenze è
uno degli impianti sportivi più iconici della nostra Penisola. Un
luogo caro non soltanto a tantissimi tifosi della squadra di calcio
cittadina, la Fiorentina, ma anche ad appassionati di architettura e
progettazione. La struttura fu infatti realizzata a partire dal 1929 dagli
ingegneri Pier Luigi Nervi e Gioacchino Luigi Mellucci, sull'area in
cui sorgeva il dismesso aerodromo di Campo di Marte.
LO STADIO DI FIRENZE CAMBIA LOOK
Inaugurato nel 1931, e intitolato allo
storico dirigente sportivo nel 1991, il complesso edilizio si prepara
a una consistente riqualificazione: a novant'anni dalla sua
edificazione, l'impianto è infatti al centro di un nuovo bando
pubblico indetto dalla città di Firenze. Obiettivo? Creare un nuovo
spazio polivalente che valorizzi tutta l'area di Campo di Marte e
che sia fruibile non soltanto in occasione degli eventi sportivi, ma
sette giorni su sette, grazie alla presenza di attività culturali e
sociali di diversa natura.
Così come già accaduto ad altri
impianti calcistici sul territorio nazionale, il “nuovo”
stadio Artemio Franchi dovrà dunque “aprirsi” non soltanto agli
appassionati di sport, inserendo al suo interno spazi polifunzionali
quali aree lounge, spazi destinati ad eventi, ristoranti, poli museali e store dedicati alla
Fiorentina.
COME PARTECIPARE AL BANDO
Adeguandosi agli standard
internazionali, l'impianto dovrà contenere 40mila posti, e dovrà
rispettare tutti i criteri di modernità e sostenibilità ambientale.
Gli interventi architettonici, infine, non dovranno stravolgere la
struttura originale: le tribune e l'aspetto esterno dovranno infatti
essere mantenuti, mentre è consentito il rifacimento delle
gradinate, degli spazi interni e dei riflettori. L'importo complessivo per la realizzazione dell'opera è pari a 170 milioni di
euro. Per visionare al bando, e conoscere i
requisiti di partecipazione, vi invitiamo a consultare l'apposita
pagina web. C'è tempo fino al 6 settembre.
[Immagine in apertura: Photo by Antonio
on Unsplash]