Il nuovo bando per artisti under 35

La Fondazione Adolfo Pini di Milano – istituzione non profit nonché casa museo del pittore Renzo Bongiovanni Radice – continua la sua missione di sostegno e promozione dei giovani artisti attivi sul territorio italiano lanciando la prima edizione di un nuovo bando. Rivolto espressamente agli under 35, (italiani o stranieri purché domiciliati nel nostro Paese), il Pini Art Prize 2021-2022 mira all’individuazione di quelle ricerche creative in grado di dimostrare una spiccata attitudine nel tessere collaborazioni con diverse realtà e organismi. Come afferma Samuele Cammilleri, presidente della Fondazione: “La nascita del Pini Art Prize rispecchia le volontà statutarie del Fondatore, Prof. Adolfo Pini, di sostegno alla giovane creatività. Il difficile contesto economico-sociale attuale, causato della pandemia, ha spinto la Fondazione a offrire un ulteriore contributo al riconoscimento professionale della figura dell’artista. Attraverso un’opera di sostegno e di visibilità, la Fondazione Adolfo Pini con il Pini Art Prize si pone l’obbiettivo di dare nel tempo un contributo alla formazione di un panorama dell’arte emergente in Italia e offre ai giovani artisti una nuova e preziosa opportunità”.COME PARTECIPARE AL BANDO A selezionare i futuri partecipanti di questo bando su invito sarà un team di curatrici composto da Lucrezia Calabrò Visconti, Alessia Romano e Virginia Lupo; ognuna di loro avrà il compito di proporre una rosa di cinque candidati – per un totale di quindici artisti – che verranno ulteriormente esaminati da una giuria formata da Adrian Paci, Roberta Tenconi, Marco Meneguzzo, Mirjam Varadinis e Valentino Catricalà. Al termine della seconda scrematura, entro fine ottobre 2021, verranno indicati tre finalisti che avranno la possibilità di esporre alcune loro opere all’interno degli spazi della Fondazione. Il vincitore assoluto, a cui verrà assegnato un premio dal valore di diecimila euro, sarà proclamato in occasione della mostra prevista per il mese di febbraio 2022. Per ulteriori informazioni si consiglia di consultare il sito ufficiale della Fondazione. [Immagine in apertura: Photo by Anna Kolosyuk on Unsplash]