Il concorso per artisti che usano la scrittura come mezzo di espressione
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È online il bando per partecipare alla residenza artistica dal titolo "Doppia Pupilla", nel territorio di Nuoro. L’obiettivo? Realizzare un cortometraggio corale che racconti il fenomeno dell’emigrazione sarda.
“'Doppia Pupilla' è un film, ma
è anche un libro e un viaggio. È un’esperienza di comunità,
è prendere parola e ascoltare. È un’opera audiovisiva
partecipata. È un incontro che avviene nella realtà, nella
memoria ma soprattutto nel desiderio. Parla di Sardegna, di
emigrazione, di storie personali o familiari, di comunità che può
essere radice e nutrimento, ma anche terreno arido se non ostile.
Parla di isola e di isolamento, di mare, boschi, montagne aspre,
luoghi misteriosi. Parla sia dei legami che delle briglie con la
propria terra, e sceglie il punto di vista di chi è andato via per
darsi la possibilità di scegliere chi diventare. 'Doppia Pupilla'
è questo doppio sguardo tra chi parte e cosa resta, tra presente e
passato, realtà e racconto”. Si presenta così il nuovo bando
per scrittori, sceneggiatori e creatori di storie, indetto dal
collettivo MIRA Videoart. Obiettivo del progetto è indagare il tema del
viaggio e della partenza, soffermandosi in particolare sui movimenti
migratori che hanno interessato la Sardegna e il suo popolo.
Destinatari del concorso sono infatti
scrittori e creativi di origine sarda ma emigrati altrove, chiamati a
prendere parte a un'esperienza collettiva finalizzata alla creazione
di un film ispirato al libro autobiografico Cosima di Grazia
Deledda.
COME PARTECIPARE AL BANDO
Una volta inviata la propria
candidatura, entro il prossimo 15 luglio, le autrici e gli autori
selezionati saranno invitati sul Monte Ortobene – un'antica altura
granitica che si eleva a est della città di Nuoro. È qui che i
giovani partecipanti (che dovranno avere tra i 18 e i 26 anni)
spenderanno una settimana circa all'insegna del confronto e della
riflessione sul fenomeno dell'emigrazione sarda da una prospettiva di
genere. “Le voci del nostro racconto saranno scrittrici
affermate e giovani persone appassionate di scrittura che, attraverso
la condivisione di storie personali, riflessioni e testi,
ricostruiranno una storia collettiva mettendo in relazione
l’attualità con la storia, la realtà con il suo racconto”,
si legge nel bando ufficiale.
Il risultato di questa indagine corale
prenderà forma nel film Doppia Pupilla, che sarà a quel
punto il frutto di un'articolata sceneggiatura elaborata fondendo
insieme le esperienze individuali e familiari dei vari partecipanti.
UN PROGETTO CORALE E PARTECIPATO
Durante i giorni di residenza, inoltre,
le autrici e gli autori potranno beneficiare di una giornata presso
lo Spazio Ilisso Arte Archivio Museo, messo a disposizione per incontrare scrittrice affermate del panorama
letterario contemporaneo. Anche in questo caso l'obiettivo sarà
affrontare il tema delle migrazioni partendo dall’esperienza
personale delle scrittrici, dando la possibilità ad ognuno di
conoscere personalmente delle professioniste del settore partendo da
un piano umano oltre che professionale. Per maggiori dettagli sul
progetto vi invitiamo a consultare l'apposita pagina web.
[Immagine in apertura: foto di Kenny
Eliason su Unsplash]