Dopo appena sei anni dall’acquisto per una cifra record, il collezionista giapponese Maezawa rimette sul mercato l’iconico dipinto "Untitled" realizzato nel 1982 da Jean-Michel Basquiat.

Il 18 maggio, in occasione della vendita serale “20th Century & Contemporary Art” della casa d’aste Phillips a New York, tornerà - di nuovo - sul mercato l’iconico dipinto Untitled, opera del massimo esponente del graffitismo americano Jean-Michel Basquiat. Il capolavoro, ora di proprietà del magnate e collezionista giapponese Yusaku Maezawa, sarà venduto partendo da una base d’asta stimata intorno ai 70 milioni di dollari. In attesa dell'appuntamento, l’opera sta per intraprendere un tour di promozione internazionale che toccherà le città di Londra, Los Angeles e Taipei.BASQUIAT E LA COLLEZIONE D'ARTE DI YUSAKU MAEZAWA Basquiat rappresenta, ad oggi, uno degli artisti più apprezzati e quotati nel mercato dell’arte e le sue opere vengono vendute per cifre milionarie. Untitled era stato acquistato da Maezawa nel maggio del 2016 in un’asta tenuta da Christie’s New York per 57.3 milioni di dollari. Oggi, dopo appena sei anni dall’acquisto, il collezionista giapponese ne ha annunciato il riposizionamento sul mercato a seguito di grandi progetti futuri: "Gli ultimi sei anni con Untitled di Basquiat non sono stati altro che un grande piacere. Il quadro è diventato un pezzo memorabile nella mia collezione. Ma credo che le collezioni d'arte siano qualcosa che dovrebbero sempre continuare a crescere e ad evolversi come fa il proprietario. (…) Spero che Untitled continui il suo grande viaggio in buone mani e che porti sorrisi a molte persone in tutto il mondo. Nel prossimo futuro, ho intenzione di esporre la mia collezione d’arte in un museo che sto attualmente progettando. Non vedo l’ora che arrivi il giorno in cui potrò condividere tutto ciò.”LA STORIA DEL DIPINTO DI BASQUIAT PRESTO ALL'ASTA Basquiat dipinse Untitled a ventuno anni, nel 1982. Proprio in quel anno cruciale, considerato un punto di svolta per la sua fulminea carriera, si svolsero sei mostre personali dell'artista in giro per il mondo; molti anche i capolavori realizzati proprio nel 1982. Untitled, nello specifico, si distingue per le dimensioni monumentali: si sviluppa, infatti, in un formato orizzontale che raggiunge i 5 metri di lunghezza. Un'impostazione che porta alla mente Guernica di Picasso, opera che Basquiat dichiarò di aver visto da bambino al MoMA, restandone molto colpito. Al centro della rappresentazione compare un diavolo nero, forse un autoritratto dell’autore vista la presenza, a coronare la testa, di una sorta di corti dreadlock verticali come quelli che lui stesso portava. E poi rivoli rossi come di sangue e violente pennellate dai colori vividi.AD APRILE LA MOSTRA EVENTO SU BASQUIAT L’opera concentra e raccoglie, dal punto di vista iconografico, tutte le tematiche care all’artista come l’uso di figure scheletriche, la dualità inferno e paradiso, la religiosità, il fascino della morte e la rabbiosa ricerca della comprensione della vita. L’asta arriva in un momento cruciale per la figura di Basquiat: all’inizio di aprile, a Manhattan, inaugurerà Jean-Michel Basquiat: King Pleasure©, un'inedita mostra organizzata dalla famiglia Basquiat, a celebrazione dell’artista prematuramente scomparso. Un evento che già si preannuncia storico, ulteriormente arricchito dall'allestimento progettato dall'architetto Sir David Adjaye. [Immagine in apertura: Jean-Michel Basquiat’s ‘Untitled,’ 1982, will be offered in Phillips’ New York Evening Sale of 20th Century & Contemporary Art on 18 May. Image Courtesy of Phillips]
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