Dopo ben quattro secoli, due dipinti dei maestri del colore Giovanni Bellini e Giorgione, originariamente parte della collezione del mercante veneziano Taddeo Contarini, tornano finalmente sotto lo stesso tetto. E lo fanno a New York, grazie alla collaborazione tra la Frick Collection e il Kunsthistorisches Museum di Vienna.

Due capolavori del Rinascimento veneziano si incontrano per la prima volta dopo oltre 400 anni, e si danno appuntamento presso la Frick Collection di New York: sono i Tre Filosofi di Giorgione e il San Francesco nel Deserto di Giovanni Bellini.  Nel 1525 due quadri dal soggetto analogo risultano trovarsi, insieme ad altre opere, nella collezione del mercante Taddeo Contarini. Esposti per decenni nella casa lagunare del nobile, i due dipinti vengono separati nel 1589, passando di proprietà in proprietà finché, nel 1915, il magnate dell'acciaio Henry Clay Frick acquista il San Francesco di Bellini, lasciandolo poi in eredità al museo che porta il suo nome. GIOVANNI BELLINI E GIORGIONE “RIUNITI” A NEW YORK Sono quindi i Tre Filosofi del celebre colorista veneziano a volare a New York da Vienna, grazie al prestito del Kunsthistorisches Museum. Esposti uno di fianco all’altro nell'edificio in stile brutalista disegnato da Marcel Breuer, i due capolavori dialogheranno fino al 4 febbraio 2024. “Questi due complessi dipinti rinascimentali hanno suscitato una quantità enorme di commenti nel corso degli anni, e siamo lieti di presentare la coppia insieme”, ha dichiarato il direttore Ian Wardropper.LA COLLEZIONE DI TADDEO CONTARINI Molte pagine sono state scritte nel tentativo di risalire alla storia che lega i due dipinti: nella versione più accreditata, gli studiosi suggeriscono che Giorgione concepì i Tre Filosofi (molto probabilmente commissionati dallo stesso Contarini) proprio osservando il San Francesco di Bellini, come un’opera quasi complementare. Xavier F. Salomon, vicedirettore della Frick Collection, spiega che "Nonostante l'attenzione profusa sui dipinti della sua collezione, Taddeo Contarini rimane una figura sfuggente, che possiamo comprendere solo attraverso qualche barlume di informazione su di lui. La riunione di questi due dipinti riporta in vita una parte importante della collezione di Contarini". [Immagine in apertura: Giovanni Bellini (ca. 1424/35–1516), St. Francis in the Desert, ca. 1475–80. Oil on panel, The Frick Collection, New York Photo: Michael Bodycomb]
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