Zentrum Paul Klee a Berna ospita la mostra che descrive non solo lo stile dell'artista, ma anche gli oggetti naturali da cui Klee traeva ispirazione per realizzare le sue opere.

Tra i maggiori esponenti dell'astrattismo nella prima metà del Novecento, Paul Klee è protagonista della nuova mostra negli spazi di Zentrum Paul Klee a Berna, il museo progettato da Renzo Piano che riunisce la più importante collezione al mondo di opere del maestro svizzero. Intitolata Paul Klee. Everything grows e visitabile fino al prossimo 22 ottobre, la rassegna ripercorre l'attività del pittore, caratterizzata da un profondo studio della natura, analizzando i suoi diversi approcci alla materia e rivelando anche le sue fonti di ispirazione.LE OPERE DI PAUL KLEE IN MOSTRA A BERNA Traendo spunto dal suo erbario e dalla sua vasta raccolta di oggetti naturali, l'artista dipingeva soprattutto piante, giardini, paesaggi, parchi, pietre e persino fenomeni meteorologici. Il percorso espositivo svizzero rivela i diversi modi in cui l'artista, nel corso della sua carriera, ha preso in esame i processi naturali, ritrovando in questi ultimi alcune assonanze con il linguaggio dell'astrazione. Temi ricorrenti anche nell'itinerario interattivo della mostra, intitolato Natural inspiration.PAUL KLEE  E LA NATURA La mostra a Berna, curata da Fabienne Eggelhöfer, rappresenta anche un'occasione preziosa per riflettere sull'ambiente: non mancano infatti attività che spronano i partecipanti a interrogarsi sul futuro in un'ottica sostenibile. [Immagine in apertura: Paul Klee, Labyrinthian Park, 1939. Watercolour and pencil on paper on cardboard, 20,9 x 29,7 cm. Zentrum Paul Klee, Bern. Depositum from a private collection, Switzerland]
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