Si terrà il prossimo il 15 settembre l'evento di presentazione e discussione pubblica del progetto con cui la cordata di studi della quale fanno parte gli olandesi di Powerhouse Company e i norvegesi di Atelier Oslo e di Lundhagem ha vinto il concorso per la ristrutturazione della più importante biblioteca di Rotterdam, ospitata in un controverso edificio risalente agli anni Ottanta.

Tra le città più vivaci in Europa sul fronte dell'architettura contemporanea, Rotterdam conserva anche una serie di strutture di notevole interesse risalenti alla seconda metà del Novecento. Appartiene a questa categoria la Rotterdam Central Library, il cui edificio è reso immediatamente riconoscibile nel panorama urbano dalle maxi tubazioni gialle dell'impianto di climatizzazione poste sulla facciata: una soluzione che porta alla mente il Centre Pompidou di Parigi. IL FUTURO DI UN'ICONA ARCHITETTONICA DI ROTTERDAM Classico esempio di edificio in grado di suscitare reazioni opposte, pur avendo negli anni alimentato il dibattito fra estimatori e detrattori, oggi rappresenta innegabilmente un landmark della città olandese. Aperta nel 1983, è stata progettata da Van den Broek & Bakema in una fase che segnò la transizione di Rotterdam dallo status di porto industriale verso quello attuale di centro dalla multiforme identità. Recentemente la municipalità locale e la stessa biblioteca hanno indetto il concorso per il restyling dell'edificio, con l'obiettivo di traghettare l'istituzione nel futuro e rispondere alle mutate esigenze degli utenti di queste strutture pubbliche di interesse collettivo. Ad aggiudicarsi l'incarico è stato il team internazionale formato da Powerhouse Company, Atelier Oslo, Lundhagem, DELVA Landscape Architecture & Urbanism, Buro Happold e ISIS Bouwadvies, che si è imposto nella rosa dei cinque finalisti. I lavori di rinnovamento dovrebbero iniziare alla fine del 2025 ed essere completati entro la fine del 2028, anno in cui la Rotterdam Central Library taglierà il traguardo del 45esimo anniversario.IL PROGETTO DI RINNOVAMENTO DELLA BIBLIOTECA  Per l'architetto Nils Ole Brandtzæg di Atelier Oslo, "negli ultimi anni, la percezione della biblioteca è cambiata radicalmente. Questo ci ha ispirato a trasformare gli spazi esistenti per le collezioni e il deposito in un ambiente aperto e accogliente in cui le persone possono incontrarsi e lavorare". Il complesso intervento punta sia a recuperare alcune proposte del progetto originale, in parte non rispettate a causa di restrizioni del budget, sia alla valorizzazione di un'opera simbolo del patrimonio architettonico pubblico cittadino in modo da allinearla agli standard vigenti in termini di sostenibilità. Gli ingressi e gli spazi interni della biblioteca saranno completamente ridefiniti; previste un'integrazione con un volume trasparente sul retro e la trasformazione delle aree di stoccaggio e deposito, attualmente inaccessibili, in spazi aperti e accoglienti. Quest'ultima scelta sembra porsi in linea con l'impostazione del Depot Boijmans Van Beuningen, ovvero il primo deposito di opere d'arte accessibile al pubblico aperto proprio a Rotterdam. Infine, al settimo piano della biblioteca, troveranno spazio una sala di lettura nel verde e una terrazza panoramica, che offrirà viste meravigliose sulla città, oltre a rappresentare il culmine del percorso ascensionale del visitatore attraverso lo storico edificio. [Immagine in apertura: Rotterdam Central Library - Connecting the building and new landscape - Image by Proloog]
PUBBLICITÀ