75 – Biennale Ronconi Venezia

Sabato 2 novembre – ore 21:15

Nel 1975, il regista teatrale Luca Ronconi, reduce del successo internazionale dell'Orlando Furioso e dell'Orestea, viene nominato direttore della Biennale Teatro. L’edizione è una delle più ricche di sempre: tra i partecipanti spiccano i nomi dei giovani maestri che segneranno i decenni successivi, da Peter Brook al Living Theatre, passando per Jerzy Grotowski, Ariane Mnouchkine, Meredith Monk, e Eugenio Barba.Il risultato è un festival-laboratorio memorabile, che attira centinaia di giovani, alcuni destinati a lunghe carriere teatrali, come Giorgio Barberio Corsetti, Alessandra Vanzi, Federico Tiezzi, Georges Banu, Alvin Curan, Roberto Bacci, Sandro Lombardi.Il documentario 75 – Biennale Ronconi Venezia, in onda su Sky Arte – in prima visione – sabato 2 novembre, racconta quella manifestazione attraverso decine di interviste e materiali di repertorio. “Filmare per conoscere” spiega Jacopo Quadri, il regista della pellicola, “per delineare una mappa di un mondo che dovrebbe essermi familiare, ma non lo è affatto. Come rovistare nei cassetti segreti di mio padre che la Biennale Teatro diresse un decennio più tardi del ’75 e che di Ronconi era mentore e amico. Oltre alle interviste, con una sola macchina, rispettosa ma vicina, abbiamo raccolto fotografie, immagini di repertorio e testimonianze, materiale eterogeneo che solo al montaggio ha ripreso vita connettendo il presente con il passato, un caleidoscopio di memoria ricco di spunti emotivi e artistici”.
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