A Bologna la mostra evento che fa "rivivere" Frida Kahlo
ARTE
Artista simbolo dell'arte messicana, e icona della pittura del Novecento, Frida Kahlo conquista le sale dello storico Palazzo Belloni di Bologna. Un percorso multimediale ricco di cimeli, proiezioni e riproduzioni degli ambienti di lavoro della protagonista.
Non c'è ombra di dubbio: Frida Kahlo è
una delle artiste più amate della storia del Novecento. Nella sua
figura femminismo, stile e lotta politica si condensano, creando un
personaggio iconico non solo per gli appassionati d'arte. A
“cavalcare il mito” della pittrice messicana (recentemente
celebrata all'interno della monografia edita da Taschen) è oggi una
nuova rassegna immersiva: un omaggio alle turbolenti vicende
biografiche di questa protagonista del secolo scorso e alla sua
brillante produzione.
Succede a Bologna, dove (a partire da
oggi, 30 ottobre) Palazzo Belloni ospita Frida Kahlo – The
Experience, la mostra evento che promette di condurre il pubblico negli
aspetti più intimi della passionale artista di Coyoacán.
NEL MONDO DI FRIDA KAHLO
Prodotta da Next Exhibition, e curata
da Alejandra Lopez, l'esposizione indaga le varie fasi della vita
della pittrice: dall'infanzia passata nella periferia di Città del
Messico alla giovinezza segnata dalle prime espressioni di ribellione
(quando cominciò a vestirsi da uomo sfidando gli stereotipi di
genere del tempo), dall'incontro con l'amore della sua vita – Diego
Rivera – alla morte avvenuta all'età di 47 anni nel 1954.
A raccontare ognuna di queste fasi
biografiche sono fotografie d'archivio, ricostruzioni degli ambienti
cari all'artista (come la camera da letto e la Casa Azul), abiti,
accessori della tradizione popolare sudamericana e proiezioni (su
tutte il documentario di Sky Arte Artists in Love, dedicato
proprio al rapporto tormentato con il muralista). Nel complesso
un’occasione unica per osservare da vicino le gioie, le rivoluzioni
estetiche e nondimeno gli eventi infausti che hanno segnato
il cammino della Kahlo.
LE PAROLE DELLA CURATRICE
Alejandra López, che per dieci anni
ha coordinato la registrazione delle collezioni, la realizzazione di
mostre temporanee e le attività di restauro dell’eredità di
Frida a Casa Azul, ha così commentato la rassegna: “La mostra
è una selezione visiva di momenti importanti nella vita di Frida
Kahlo. È molto stimolante apprezzare le diverse fasi della sua
vita, rivelando informazioni sulla sua cura personale, sull’intimità
di incontri amichevoli, catturati magistralmente da famosi fotografi,
nonché su momenti iconici nella storia del Messico”.
[Immagine in apertura: fotografia
attribuita a Rosa Rolando. Frida Kahlo, Coyoacàn, Città del
Messico. Archivio Miguel Covarrubias. Sala degli Archivi e delle
Collezioni Speciali, Direzione delle Biblioteche, Università delle
Americhe. Puebla, Messico]