In programma ogni sera fino al 21 maggio prossimo, il “Bressanone Water Light Festival” illumina le vie del centro storico altoatesino con una serie di installazioni realizzate da artisti internazionali. Protagonisti della "brillante" kermesse anche la frazione di Novacella e il comune di Fortezza.

L'arte abbraccia la sostenibilità in occasione del Bressanone Water Light Festival, la rassegna altoatesina dedicata alle installazioni luminose in diversi luoghi del centro cittadino che, ogni anno, coinvolge numerosi artisti locali e internazionali. Fil rouge di questa edizione è la tutela ambientale, con lo sguardo puntato in particolare sull'inquinamento luminoso e sulle problematiche legate all'ecologia: non a caso, il motto è L'acqua è vita – la luce è arte, che gli artisti sono chiamati a interpretare secondo il proprio stile. In programma ogni sera fino al 21 maggio prossimo, la kermesse è un'occasione unica non solo per ammirare le 48 suggestive opere di Light Art visibili tra Bressanone, Novacella e Fortezza, ma anche per riflettere su uno dei temi più urgenti del presente.LE INSTALLAZIONI DI LIGHT ART A BRESSANONE Un tripudio di luci illumina, ogni sera, il centro storico di Bressanone costellato da una serie di installazioni: si va da Love Water, realizzata da Studio 3light, a Below Surface di Katja Paternoster, che riproduce giganteschi calamari luminosi. Da non perdere l'installazione di Stefano Cagol, intitolata Not to Lose (the Stars) e dedicata alla visione che gli astronauti hanno del pianeta Terra e di quella che la gente comune ha delle stelle. Ad arricchire il percorso luminoso sono anche Underworld di Aleksandra Stratimirovic, che raffigura una città di pescatori immaginaria, e Light Waves di Alessandro Lupi, opera incentrata sulle piccole onde create dalle gocce d'acqua. Oltre alle opere artistiche, saranno allestiti anche spettacoli laser, come LSP Herrengarten dell'olandese Edwin van der Heide nel celebre Giardino dei Signori di Bressanone. IL FESTIVAL DELLE LUCI NON SOLO A BRESSANONE Protagonista del Water Light Festival è anche la frazione di Novacella, nel comune di Varna: qui, la storica Abbazia sorta nel XII secolo funge da cornice per dieci splendide opere da ammirare alla luce del giorno. Oltre ai tubi al neon di Lamentable firmati da François Morellet, anche le doghe in legno dell'opera Muhammad Ali di Benjamin Bergmann e gli originali light box di Sam Durant. Spostandosi nel bastione di Fortezza, nella provincia autonoma di Bolzano, divenuto ormai una rinomata meta culturale, è possibile osservare alcuni capolavori luminosi, come quello di Michael Verjux intitolato Carré de Lumière projetée, e anche il video di Christian Niccoli Planschen, o, ancora, la scultura lignea di Elisa Grezzani dal titolo Once upon a time.    [Immagine in apertura: STRATA by Xenorama © Brixen Tourismus. Photo Matthias Gasser]
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