Obiettivo 2024 per la realizzazione dei Calder Gardens: nel cuore di Philadelphia, lo studio di architettura Herzog & de Meuron e il paesaggista olandese Piet Oudolf hanno progettato un parco a trazione culturale, nel quale arte e natura si fondono. Tra mobiles, stabiles e sculture monumentali del celebre artista Alexander Calder.

Non si può ripercorrere la storia dell'arte del XX secolo senza soffermarsi sulla figura di Alexander Calder. Innovativo, visionario, influente, lo scultore statunitense lega la propria fama internazionale soprattutto alle opere di arte cinetica note con la denominazione di "mobiles". Proprio una selezione di questa tipologia di interventi, insieme a dipinti, stabiles e altri capolavori concessi a rotazione dalla Calder Foundation, diverranno il fiore all'occhiello dei nascenti Calder Gardens di Philadelphia. Entro il 2024, fra la 21esima e la 22esima strada, lungo la frequentata Benjamin Franklin Parkway, è infatti attesa l'apertura di un nuovo parco, con annesse gallerie espositive al coperto. A firmare l'opera, un team di progettisti di riconosciuta esperienza: lo studio di architettura Herzog & de Meuron e il paesaggista olandese Piet Oudolf.A PHILADELPHIA ARTE E NATURA NEL SEGNO DI CALDER L'annuncio della realizzazione dei Calder Gardens arriva dopo oltre un decennio dallo smantellamento del Calder Sculpture Garden, sempre a Philadelphia. Alla base del progetto, la volontà di celebrare e rendere accessibile a tutti la peculiare visione dell'autore, offrendo alla comunità locale e ai turisti un nuovo luogo in cui dedicarsi alla contemplazione, al contatto diretto con l'arte e la natura, ma anche all'apprendimento: sono infatti stati annunciati anche programmi pubblici inclusivi ed eventi speciali. Il parco sarà gestito dalla Barnes Foundation, rinomata istituzione culturale ed educativa la cui sede si trova di fronte al sito scelto per l'intervento. A promuovere e sostenere la nascita di questa promettente destinazione, di rilievo sia artistico che paesaggistico, è stato un gruppo di filantropi della città statunitense, in collaborazione con la Calder Foundation e con altre istituzioni locali.IL PROGETTO ARCHITETTONICO DEI CALDER GARDENS Incaricato della progettazione del parco nel 2020, lo studio Herzog & de Meuron ha previsto la costruzione di una struttura di oltre 1600 metri quadrati, collocata fra alberi, siepi e arbusti; nel complesso l'area d'intervento supererà i 7000 metri quadrati. Rivestita con pannelli metallici, in grado di "rendere effimeri" i confini fra spazio architettonico e contesto naturale, la galleria espositiva sarà posta in diretta connessione con il verde tramite grandi aperture vetrate. Da queste, inoltre, si apriranno viste su alcuni speciali giardini, a loro volta concepiti come gallerie en plein air. In linea generale, gli architetti puntano a moltiplicare le prospettive di osservazione delle opere di Calder, incoraggiando i visitatori a intraprendere un'esperienza di scoperta delle loro proprietà, fra cui quelle cinetiche. UN GIARDINO AD ARTE NEL CUORE DI PHILADELPHIA Il rapporto senza soluzione di continuità tra gli spazi disegnati da Herzog & de Meuron e i giardini messi a punto da Piet Oudolf costituisce il pilastro del progetto Calder Gardens. Nell'arco delle quattro stagioni, il parco muterà il proprio aspetto, distinguendosi in questo modo anche dalle aree verdi già presenti sulla Parkway. "Vedo i miei giardini come sculture viventi, in cui il cambiamento è costante", ha precisato Oudolf, anticipando che la composizione del giardino sarà varia. "Per i Calder Gardens, il design del verde deve servire anche alle opere d'arte. La mia speranza è che le persone si prendano il tempo per fermarsi e pensare qui, per sperimentare pienamente questi elementi insieme e avere una reazione emotiva che rimanga con loro molto tempo dopo la visita. Non si tratta di ciò che vedi, ma di ciò che senti", ha concluso il paesaggista, che negli Stati Uniti ha contribuito al successo della High Line di New York. [Immagine in apertura: Calder Gardens, Vestige Garden © Herzog & de Meuron. All artworks by Alexander Calder © 2022 Calder Foundation, New York / Artists Rights Society (ARS), New York]
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