Candidature aperte per la residenza artistica promossa anche quest'anno in Toscana nell’ambito del progetto "Cantieri Montelupo: arte contemporanea, ceramica, relazione". Artisti/e under 30 desiderosi di misurarsi con la ceramica, in un territorio a essa storicamente legato, potranno inviare la loro candidatura entro il 17 luglio prossimo.

Materiale antichissimo, duttile da lavorare e versatile, la ceramica ha attraversato i secoli e i territori, accompagnando lo sviluppo delle civiltà. Un processo che nella nostra epoca conosce una fase di evoluzione, come testimoniano i percorsi di valorizzazione delle qualità tattili e funzionali di questa materia, nonché il rinnovato interesse verso le tecniche artigianali essenziali per la sua lavorazione. In Italia, in particolare, esistono varie aree geografiche a "vocazione ceramica", che da decenni legano la propria identità e reputazione a questa specifica produzione. Un esempio è il distretto di Montelupo Fiorentino, alle porte di Firenze, da alcuni anni sede della rassegna estiva Cèramica OFF, il cui programma include residenze, workshop, mostre, performance e visite nei laboratori locali.LA CALL PER LA RESIDENZA ARTISTICA CANTIERI MONTELUPO Anche per l'edizione 2022 è stato riconfermato Cantieri Montelupo, il progetto di residenze artistiche curato da Christian Caliandro, organizzato e sostenuto dalla Fondazione Museo Montelupo Onlus. Tre gli artisti che avranno l'opportunità di accedervi, uno dei quali viene scelto tramite la call pubblica appena lanciata. Entro e non oltre le ore 23:59 del 17 luglio 2022, sarà possibile candidarsi (esclusivamente a mezzo mail a fondazionemuseomontelupo@pec.it), con l'obiettivo di affiancare le autrici già selezionate. Si tratta di Elena Bellantoni e Serena Fineschi, entrambe desiderose di includere nel novero delle rispettive esperienze artistiche anche una ricerca sul fronte della ceramica maturata in un territorio dalla riconosciuta tradizione.LA CERAMICA PROTAGONISTA A MONTELUPO FIORENTINO Oltre al dato anagrafico, che prevede che la persona selezionata abbia meno di 30 anni, il bando fornisce ulteriori dettagli sulla figura richiesta e chiarisce gli obiettivi dell'iniziativa. All'artista che andrà a costituire il "terzetto" verrà riconosciuto un compenso di 1000 euro lordi: avrà inoltre la possibilità di tenere un primo workshop della durata di due giorni, focalizzato sulla propria ricerca artistica, cui farà seguito la residenza vera e propria. Profondo sarà il legame con le realtà artigianali e imprenditoriali che formano il tessuto produttivo di Montelupo Fiorentino: le opere d'arte esito di questa esperienza saranno infatti realizzate con gli artigiani locali. Prevista, infine, una mostra nella quale saranno esposti anche i lavori di Bellantoni e Fineschi, i cui "cantieri artistici" si terranno nel mese di luglio, in due fasi successive. Prosegue fino al 19 luglio Cèramica OFF, che tra i prossimi appuntamenti include l'apertura speciale dell’Archivio Museo Bitossi e corsi di ceramica. [Immagine in apertura: Photo by Taylor Heery on Unsplash]
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