Apre il nuovo centro per l'arte, l'artigianato e il design di Capo Verde
ARCHITETTURA
Progettato dallo studio Ramos Castellano Architects, il nuovo National Centre for Art, Crafts and Design – CNAD di Capo Verde sarà inaugurato il 30 luglio 2022. A un esistente edificio, sono stati integrati un patio e un nuovo volume, con una coloratissima facciata ritmata da porzioni di bidoni di petrolio, in un'ottica di recupero creativo, apertura alla città e ottimizzazione delle risorse.
Prende il via ufficialmente il 30 luglio 2022 il nuovo ciclo del Cape Verde’s National Centre for Art, Crafts and Design – CNAD, istituzione che nei decenni scorsi ha già conosciuto varie fasi di attività, evoluzioni e periodi di chiusura. Negli ultimi anni, con l'affidamento della direzione a Irlando Ferreira, questa istituzione con sede nell'isola di São Vicente (una delle dieci che forma l'arcipelago di Capo Verde) ha conosciuto nuovo slancio. È stato così intrapreso un importante percorso per la ristrutturazione architettonica della sede: il progetto
è stato affidato allo studio di architettura Ramos Castellano Arquitectos, di base a Mindelo, ovvero proprio nella città del CNAD.IL NUOVO CENTRO CULTURALE DI CAPO VERDE
Accanto al patio e a una struttura già esistenti, la cosiddetta Casa do Senador Vera-Cruz che è stata a sua volta recuperata, si trova ora un nuovo edificio che combina tradizione e contemporaneità, in chiave sostenibile. A un'impostazione strutturale e volumetrica basica, si accompagna un'esuberante facciata ritmata da una successione di colorati tappi di barili metallici: questi elementi possono essere regolati per proteggere gli spazi interni dall'illuminazione solare diretta, così da gestire la luce naturale in entrata. La loro presenza vuole evocare la diaspora della comunità capoverdiana e l'economia locale, caratterizzata dal forte impiego di barili per vari usi, incluso lo spostamento delle merci da un'isola all'altra e verso altri Paesi. Da segnalare anche la sequenza dei vivaci colori che identificano l'edificio, che non è casuale. Le diverse tonalità cromatiche compongono infatti le note di una sinfonia creata appositamente per il CNAD dal compositore Mindelense Vasco Martins come omaggio a una delle più forti espressioni della cultura capoverdiana, ovvero la musica.MOSTRE, CONCERTI E PERFORMANCE PER L'INAUGURAZIONE
Per il direttore Irlando Ferreira, "il nuovo CNAD è come un faro per il mondo. Credo che creerà un
nuova visione della creazione artistica e della promozione culturale di Capo Verde", ha auspicato. Si tratta del primo hub culturale dello stato capoverdiana, e intende agire per la promozione degli artisti locali attraverso mostre temporanee, residenze creative e operando anche come archivio della produzione artistica locale, tradizionale e contemporanea.
Dal 30 luglio al suo interno saranno visitabili le esposizioni Cape Verdean creation: Paths, ovvero la mostra permanente, FIOS – Cabo Verde's Tapestry, in cui viene sottolineata l'importanza dell'arazzo nel patrimonio culturale di Capo Verde, e la rassegna Foundation and Emergency, in cui il fotografo Diogo Bento svela con i suoi scatti il processo
di rinascita della sede. In occasione dell'apertura, infine, l'intera città di Mindelo diverrà palcoscenico di iniziative a carattere culturale, con concerti, performance e installazioni.
[Immagine in apertura: the new Cape Verde’s National Centre for Art, Crafts and Design – CNAD. Ph Bruno Kenny]