L’ultima iniziativa della Monuments Men Foundation for the Preservation of Art consiste in un mazzo di cinquantadue carte da gioco a tema artistico per ritrovare i capolavori scomparsi durante la Seconda Guerra Mondiale.

Con l’intento di continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica su opere d’arte scomparse, la Monuments Men Foundation for the Preservation of Art lancia un mazzo di carte da gioco chiamato MOST WANTED ART™ e dedicato proprio ai beni artistici andati perduti durante la Seconda Guerra Mondiale. La Fondazione offre ricompense fino a 25mila dollari in cambio di informazioni utili al loro recupero. LE CARTE DA GIOCO DELLA MONUMENTS MEN FOUNDATION Ispirato da un'idea di Kevin McGlone, amministratore della Fondazione, il mazzo comprende cinquantadue opere d'arte e due set di fotografie storiche relativi a opere di inestimabile valore confiscate dai nazisti e da Adolf Hitler. Per mettere a punto il mazzo di carte e fornire tutte le informazioni legate alla scomparsa di ciascuna delle opere raffigurate, la Fondazione ha collaborato con i legittimi proprietari di questi oggetti, con istituzioni museali di tutto il mondo e con le forze dell’ordine. “È un giorno di grande orgoglio per la nostra Fondazione”, ha affermato la presidente Anna Bottinelli al momento della presentazione del mazzo di carte da gioco: “Dopo quasi due anni di lavoro, siamo lieti di avere un nuovo ed entusiasmante strumento che ci aiuti a recuperare le opere d'arte scomparse (…) Spero che questa maggiore visibilità incentivi coloro che posseggono tali oggetti a contattare la Fondazione per restituirli ai legittimi proprietari”. LA STORIA DEI MONUMENTS MEN AND WOMEN La Monuments Men Foundation for the Preservation of Art è un'organizzazione non profit fondata nel 2007 da Robert M. Edsel che si dedica al ritrovamento e alla restituzione ai legittimi proprietari di opere d’arte andate perdute durante la Seconda Guerra Mondiale. L’organizzazione internazionale vuole cioè proseguire quanto iniziato dal programma Monuments, Fine Arts and Archives (MFAA), nato proprio durante il secondo conflitto mondiale per proteggere beni di prestigio artistico e culturale nelle zone di guerra. I componenti del programma, noti come i leggendari Monuments Men and Women, erano circa 345 civili, uomini e donne, tra curatori, storici dell’arte, architetti e direttori di musei provenienti da 14 nazioni del mondo.[Immagine in apertura: MOST WANTED ART™, credit Monuments Men Foundation]
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