Da Goethe a Balla: le più belle case museo di Roma
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Tesori nascosti fra le vie della Capitale, le case museo di Roma raccontano le storie di artisti e personaggi che hanno lasciato un’impronta indelebile nella cultura della città. Queste dimore, trasformate in musei, offrono un'esperienza unica di immersione nella vita quotidiana e nell'arte dei geni creativi che le abitarono.
La riapertura lo scorso 2 marzo dell’appartamento di Palazzo Primoli, nella Capitale, in cui l'anglista, critico e saggista Mario Praz visse dal 1969 fino alla sua morte nel 1982 offre lo spunto per approfondire il tema delle case museo di Roma. Visitare le dimore romane che ospitarono gli studi di grandi pittori e scrittori o fecero da teatro all'esistenze delle loro famiglie equivale a entrare in contatto con la vita intima degli artisti stessi. Si tratta infatti di un modo per comprendere meglio il contesto in cui hanno vissuto, apprezzando più profondamente il loro contributo all'arte e alla cultura mondiale. Ecco cinque possibili tappe di un itinerario alla scoperta delle più belle case museo della Città Eterna.LO STUDIO DI DE CHIRICO A PIAZZA DI SPAGNAAffacciata sulle meraviglie di Piazza di Spagna, la Casa Museo Giorgio de Chirico ospitò il grande pittore metafisico a partire dal 1948 e fino alla sua morte. L'appartamento-studio è stato il rifugio creativo dell'autore, che qui ha lavorato a molte delle sue opere più famose. Oggi, nella casa si tengono visite guidate attraverso cui il pubblico può esplorare le stanze in cui si respira ancora l'atmosfera dell'epoca, arricchite da oggetti personali dell'artista. Un'opportunità per una visione ravvicinata con il universo creativo di un protagonista della scena artistica italiana del Novecento.LA CASA DI GOETHE A VIA DEL CORSO, PONTE CULTURALE FRA ITALIA E GERMANIAIl poeta e scrittore tedesco Johann Wolfgang Goethe amava a tal punto il Bel Paese da dedicargli uno dei suoi libri più celebri: Viaggio in Italia. Fu proprio a Roma che Goethe trascorse buona parte del suo tour alla fine del XVIII secolo. Situata su via del Corso, al civico 18, la sua abitazione è successivamente diventata il museo Casa di Goethe. Ospita una mostra permanente sulla vita e sui viaggi dell'influente autore, oltre a essere sede di eventi culturali che promuovono gli scambi italo-tedeschi. All'interno della dimora, non manca una biblioteca specializzata che accoglie molte prime edizioni delle opere di Goethe. LO STUDIO DI ALBERTO MORAVIA SULLE SPONDE DEL TEVERERomano di nascita, Alberto Moravia visse dal 1963 fino al 1990, anno della sua morte, in un appartamento al Lungotevere della Vittoria, in un quartiere residenziale elegante e riservato. Qui il grande romanziere scrisse alcune delle sue opere più significative, come La vita interiore, L’uomo che guarda, e il romanzo (pubblicato postumo) La donna leopardo. Aperta al pubblico nel 2010, l’odierna Casa Museo Alberto Moravia è un luogo di grande valore culturale che offre ai visitatori un'immersione nel mondo creativo di uno dei principali scrittori italiani del Novecento. Dal 1991 in questa abitazione ha inoltre sede l'Associazione Fondo Alberto Moravia, costituita tra le persone dalla scrittrice Dacia Maraini.CASA BALLA, INIMITABILE GIOIELLO DI CREATIVITÀ FUTURISTACreata con amore ed eccentricità dal grande artista futurista insieme alle figlie, Luce ed Elica, Casa Balla è un laboratorio in cui ogni elemento, dai mobili agli oggetti d'arredo, riflette la creatività del suo autore. Riaperta di recente, dopo l’acquisizione della dimora da parte dello Stato in collaborazione con il MAXXI, la residenza è un vivido esempio di arte totale e coerente con il manifesto per la Ricostruzione futurista dell'Universo firmato da Fortunato Depero e dallo stesso Balla. Un universo di forme e colori, che fu salotto per una generazione di intellettuali.LA STRAORDINARIA CASA MUSEO DI MARIO PRAZSituata nel cuore di Roma, a due passi da Piazza Navona, la Casa Museo Mario Praz riflette in modo evidente il gusto e l'intelletto del celebre saggista, critico d'arte e collezionista romano. Recentemente riaperta al pubblico dopo un importante intervento di restauro, questa dimora storica accoglie i visitatori e li guida in un eccezionale itinerario attraverso la filosofia dell'arredamento. Grazie all’accurato intervento, che ha ricostruito fedelmente la disposizione degli ambienti come erano al momento della morte del celebre anglista, ogni stanza è un racconto le cui parole sono gli oltre 1200 mobili in stile Impero, dipinti, libri, sculture, cere e oggetti d'arte collezionati da Praz nel corso della sua vita.[Immagine in apertura: Casa Museo “Mario Praz”, Roma. Foto ©Ministero della Cultura - Emanuele Antonio Minerva]