Non si arresta il processo di espansione globale del Centre Pompidou. Risale a poche ore fa la notizia della sottoscrizione di un accordo di partenariato fra l'istituzione culturale parigina e la Hanwha Culture Foundation: l'obiettivo al quale si punta è l'apertura di un nuovo museo di arte moderna e contemporanea a Seoul entro il 2025.

Il prossimo — imperdibile — museo d'arte moderna e contemporanea di Seoul? Vale la pena, fin da ora, iniziare a scommettere sul museo che nel giro di un paio di anni prenderà forma per effetto dell'accordo siglato dal Centre Pompidou e dalla Hanwha Culture Foundation. A pochi giorni dall'annuncio della collaborazione fra l'istituzione parigina e la saudita Royal Commission for AlUla, arriva la notizia di un'analoga partnership in Corea del Sud. IL CENTRE POMPIDOU SBARCA A SEOUL A firmare l'intesa, che ufficializza un progetto sviluppato nell'arco di sei anni, sono stati Shin Hyunwoo, presidente della Hanwha Culture Foundation, e Laurent Le Bon, in qualità di presidente del Centre Pompidou. Limitate, ma esaustive le informazioni già rese note. Innanzitutto il museo si insedierà in una struttura esistente: la cosiddetta Tower 63 di Seoul, sede centrale dell'Hanwha Group. Aperto a metà degli anni Ottanta, il complesso sorge nel distretto finanziario e bancario della capitale coreana, sulla Yeoui Island. Il nuovo museo dovrebbe essere inaugurato entro il 2025, ovvero al termine dell'intervento di ristrutturazione affidato all'architetto francese Jean-Michel Wilmotte. Le due istituzioni hanno scelto di stringere una collaborazione di durata quadriennale. Un lasso di tempo nel corso del quale il Centre Pompidou curerà otto mostre monografiche (due all'anno), basate su una selezione di opere della propria collezione.L'ESPANSIONE GLOBALE DEL CENTRE POMPIDOU La futura apertura in Corea del Sud rientra nel vasto piano di valorizzazione ed espansione del Centre Pompidou, che negli ultimi anni ha aperto (o si appesta ad aprire) sedi in tutto il mondo. Dopo il Centre Pompidou-Metz, il Centre Pompidou Malaga, il KANAL-Centre Pompidou in Belgio, sono infatti stati annunciati i progetti in Cina, negli Stati Uniti, in Arabia Saudita, fino ad arrivare alla capitale coreana. [Immagine in apertura: Seoul. Foto di Mathew Schwartz su Unsplash]
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